Queste le dichiarazioni rilasciate alla nostra redazione da mister Bisoli al termine di Lens-Padova nella mix zone dello Stade Bollaert-Delelis: “Padova ottimo nel secondo tempo? E’ cambiato il trend! Siamo partiti male, un po’ contratti ma nella ripresa ho visto un Padova molto arrembante e che ha creato diverse occasioni da rete. Poi, però, è arrivata la beffa con quell’autorete a trenta secondi dalla fine… In questo momento ci sta girando tutto storto! Non dobbiamo concedere nulla agli avversari, ma ora fisicamente siamo più brillanti. Abbiamo incontrato una squadra che non è prima per caso nel proprio campionato, ma abbiamo retto l’urto e non abbiamo mai buttato via il pallone. Ho visto la squadra pronta per portare il Padova alla salvezza! Il Lens? Ha giocatori di grande velocità e grande tecnica individuale. Clemenza davanti alla difesa? L’ho voluto provare in quel ruolo nel 3-5-2 perché è una cosa che mi sta stuzzicando, ma non era in condizioni ottimali e si è fatto male perché secondo me aveva già male prima ma voleva comunque giocare… Secondo me è una piccola contrattura, potremmo perderlo per un po’. Poi dopo abbiamo messo Pulzetti e la squadra ha alzato di una ventina di metri il proprio baricentro dando un ottimo segnale. Poi nella ripresa ho messo Della Rocca, che inizia a stare bene, e ho visto il Padova che ho in testa perché è un vero metronomo che va a prendere la palla, crea sempre superiorità e detta lo schema ai compagni. Torno da questa tre giorni in Francia con tante certezze, perché ho ritrovato il Padova con lo spirito battagliero e con la giusta condizione atletica. Ci siamo parlati in questi giorni, i ragazzi stanno passando un periodo particolare e qualsiasi squadra di serie B prima o poi ci incapperà… Questa squadra si salverà perché è composta da giocatori che hanno valori importanti come uomini, e oggi l’abbiamo dimostrato. Basta liberare un po’ la testa, e non dipende da qualche fattore in particolare… Semplicemente quandi si è giovani si cresce con gli errori, e anche stasera a trenta secondi dalla fine non si può portare via una palla con l’esterno o col tacco! E questo devono capirlo…”