Brescia-Padova, le pagelle Biancoscudate: la sufficienza va solo a Cappelletti, il resto è da revisionare…

Merelli 5.5: Dev’essere davvero brutto recuperare quattro palloni in fondo alla rete quando non si ha praticamente alcuna colpa. Occhio alle uscite, però…

Cappelletti 6: Dopo il gol di tacco arriva quello splendido in semirovesciata. Il risultato finale dice che è servito a poco, purtroppo. Ma chissà che la sua determinazione sia da esempio…

Ravanelli 5: Il duello personale con Torregrossa lo vincerebbe anche. Ma il tracollo generale suo e della squadra nella ripresa è inspiegabile. E l’intervento a vuoto che costa il definitivo 4-1 ne è la riprova…

Trevisan 5.5: A lui, invece, tocca “un certo” Alfredo Donnarumma. Mica si preoccupa, però. Anzi, lo contiene a dovere. A metà ripresa alza bandiera bianca, ma solo dopo aver stretto i denti per quasi un quarto d’ora. E sull’1-1 condivide le colpe con buona parte dell’intero pacchetto arretrato…

(Salviato 5.5): Affonda col resto della truppa…

Ceccaroni 5: Nel primo tempo dimostra grande lucidità e sicurezza tra copertura e discese. Nella ripresa, però, in occasione dei primi due gol prima viene infilato da Sabelli e poi viene messo fuori causa dalla “spintarella” di Donnarumma. Se non fosse per questi due episodi sarebbe da sufficienza, e invece…

Mazzocco 5: Avrebbe senza dubbio voluto festeggiare meglio i 23 anni compiuti ieri. E invece per quanto si danni non riesce a creare più pericoli oltre al colpo di testa di poco fuori a inizio partita, nonostante i movimenti siano giusti. Ma serve più “tigna” lì in mezzo…

Broh 5.5: La tranquillità con cui gioca nella prima frazione non stupisce, bensì colpisce piacevolmente. Poi, come tutti, perde i punti di riferimento. E l’abbraccio che costa il rigore del 3-1 è troppo “ingenuo” per essere vero…

Pulzetti 5.5: Gli si chiede di fungere da collante, dando l’esempio ai compagni andando a pressare alto più volte. Un lavoro dispendioso, che lo porta a calare col passare dei minuti. Esce sul 2-1, e da capitano dovrà farsi sentire in spogliatoio…

(Minesso S.V.)

Clemenza 5.5: Primi 45 minuti: prende la squadra per mano. Secondi 45 minuti: molla la presa anche lui, di colpo. Magari non sarà il caso più lampante di giornata, ma di sicuro è un segnale “importante”. Per non dire altro…

Bonazzoli 5.5: Si mette in mostra con due progressioni tanto belle quanto pericolose, segno che ha ben in testa il focus della partita. Rimanda ancora l’appuntamento con il gol, ma la grinta c’è. Solo che bisogna usufruirne in ogni singolo pallone giocabile…

(Cisco 5): Deve imparare a dialogare coi compagni. Punto.

Capello 5: Corre, eccome se corre. E per metà partita dialoga anche bene con Ceccaroni. Poi il black-out. Sembra momentaneamente mancargli un briciolo di consapevolezza nei propri mezzi. Deve solo tornare a capire che ne ha. Eccome se ne ha…