Questo il commento del vice presidente Edoardo Bonetto del Padova: «Sono piacevolmente sorpreso, non pensavo finisse così. Significa che nel calcio comincia a cambiare qualcosa. Forse l’unica compagine che meritava di essere ripescata era l’Entella, ma è giusto che il campionato sia a diciannove squadre, anche se c’è un rischio più alto di retrocedere. Se si vuole migliorare il calcio, è corretto che il torneo cadetto abbia questo format perché bisogna cercare di fare un calcio che sia sempre più sostenibile».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)