Doppio affare con la Juventus: arrivano il talento offensivo Luca Clemenza e il difensore Alessandro Vogliacco. Sono le operazioni, entrambe con la formula del prestito secco, concluse dal Padova ieri nell’ultima giornata del mercato all’hotel Melià di Milano. Accordo in base al quale la Juve contribuirà al pagamento dei rispettivi ingaggi. Niente da fare invece per l’attaccante, con la trattativa per Zigoni sfumata a fronte della richiesta del giocatore di un contratto triennale (prolungamento di un anno rispetto all’attuale biennale con il Venezia). Ma su questo versante resta aperta la pista che porta agli svincolati, tra i quali Raicevic appare al momento in pole position rispetto alla concorrenza. Sull’argomento, ecco Giorgio Zamuner. «Abbiamo ancora in testa l’inserimento di una punta con queste caratteristiche, se smaltiamo i giocatori in esubero e se viene fuori l’occasione con i parametri economici giusti». Poi su Zigoni. «La sua richiesta di un triennale ha bloccato la nostra convinzione nell’operazione che era abbastanza impegnativa dal punto di vista economico. Se fosse stato per due anni, il presidente l’avrebbe fatta volentieri. L’impegno per tre anni non c’è sembrato opportuno».
[…]Clemenza ha già alle spalle un campionato di serie B con l’Ascoli (trenta partite e due gol), e nella recente tournée statunitense con la Juve si è messo in evidenza per avere realizzato un super gol nella partita con il Benfica. «Penso di avere preso un giocatore forte e sono contento – spiega Zamuner – oggi (ieri, ndr) non c’era l’occasione di poter arrivare all’attaccante strutturato alle nostre condizioni, e abbiamo ingaggiato un giocatore di spessore che può fare la seconda punta e il trequartista. Per di più è un giovane, quindi in linea con la politica adottata dalla società».
[…]Vogliacco non è un nome nuovo, dato che era stato già accostato al Padova nelle scorse settimane. «L’abbiamo preso perché ragionando con Bisoli avevamo cinque difensori di ruolo, e giocando con la difesa a tre ce ne serviva un sesto. L’avevamo già cercato, ma non eravamo riusciti a chiudere alle nostre condizioni. Un mese fa poteva andare al Perugia, ma ci siamo rimasti sempre sotto e adesso l’abbiamo fatto». Un flash sull’ipotesi di ingaggiare un’altra mezzala. «Se volevamo essere perfetti, un giocatore potevamo anche prenderlo. Ma siamo già in tanti e non ci andava di creare confusione».
(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)