Esattamente come un anno fa: stesso giorno, stesso risultato. Il Cittadella nel terzo turno di Coppa Italia ha eliminato un’avversaria di categoria superiore – l’Empoli – vincendo 3-0 sul proprio campo. La stessa sorte era capitata nella scorsa stagione al Bologna di Donadoni, anch’esso superato per 3-0. Roberto Venturato, inoltre, ha inflitto la prima sconfitta ad Aurelio Andreazzoli da quando è arrivato a Empoli, comprese le amichevoli disputate. E il tecnico toscano ha riconosciuto i meriti del Cittadella: «Ha passato il turno la squadra che ha meritato di più, che in campo ha riversato il giusto atteggiamento, è stata più brava di noi». Un 3-0 sul campo di chi aveva vinto il campionato cadetto rappresenta un segnale eloquente che la squadra di Venturato ha lanciato al prossimo campionato di B. L’allenatore granata è giustamente orgoglioso dell’impresa del Castellani: «L’Empoli è una squadra che l’anno scorso ha fatto cose straordinarie. Conoscevamo la forza dell’avversaria, e le difficoltà dell’incontro di Coppa Italia. Il Cittadella però non si nasconde mai, cerca di fare la propria partita contro chiunque, e siamo andati al Castellani con le stesse motivazioni e intenzioni, cercando di vincere il confronto e regalarci il passaggio del turno». Una vittoria mai messa in discussione, frutto di un’ottima gara del Cittadella: «Abbiamo fatto bene, sono soddisfatto del risultato e della prestazione della mia squadra». Le premesse per un’altra stagione esaltante da parte della squadra granata, ci sono tutte, ma Venturato va molto cauto: «Siamo alle prime partite stagionali, dobbiamo restare con i piedi ben ancorati per terra perché il campionato deve ancora iniziare. Certo, vincere a Empoli, sul campo di una squadra di serie A, ci aiuta in tutto, nella convinzione, nella consapevolezza delle proprie forze».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)