Live 24! Padova-Monza, inizia ufficialmente la stagione 2018/19 del Biancoscudo!

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Ore 18.30 – (Il Piccolo) Bel colpo di mercato per la Triestina, che si è assicurata Thomas Bolis, centrocampista classe 1998, capitano della Primavera dell’Atalanta. Un mediano-regista che nelle ultime due partite dello scorso campionato di serie A è stato anche convocato da Gasperini in prima squadra. È lui quindi il centrocampista di qualità under che va a rafforzare la mediana alabardata.Sempre sul fronte mercato, nella baraonda di voci sulle punte, ne spunta un’altra: Michele Marconi, classe 1989 in uscita dall’Alessandria, dove ha giocato per parecchie stagioni a parte una breve parentesi al Lecce. […]

Ore 18.00 – (Il Piccolo) Un test precampionato, ma anche una prova di resistenza al caldo per la Triestina e i suoi tifosi (circa 250), almeno all’inizio. A Santa Croce, quando ieri si è cominciato a giocare, il termometro segnava 33 gradi, giusto per capire la situazione, che poi è migliorata. Insomma, nonostante il Vesna abbia iniziato la preparazione solo da pochi giorni e proprio per questa gara, visto il clima per la squadra di Pavanel è stato comunque un discreto test, quantomeno sul piano fisico.Alla fine è stata come prevedibile una vera e propria sagra del gol: ben 13 le reti della Triestina, che ha dimostrato a tratti una manovra piacevole, pur con qualche comprensibile blackout, e ha convinto soprattutto in alcune ripartenze veloci. Quasi inoperosa invece la difesa. Tra i singoli, in luce il giovane Procaccio, un peperino non solo vivace ma anche molto concreto sotto porta (tripletta in 45′). All’inizio è un mix di giovani e veterani. Davanti a Boccanera, Pavanel schiera Pedrazzini in coppia con Malomo, con i terzini Formiconi e Sabatino. In mediana Steffè perno centrale con Maracchi e il baby Marzola mezzali. Bracaletti fa il trequartista dietro alle punte Arma e Procaccio. […] Nella ripresa consueta girandola di cambi con ben 10 giocatori diversi, rimane in campo il solo Steffè (uscirà solo a metà ripresa): Coletti fa il difensore centrale con Lambrughi, Pizzul e Libutti i terzini. A centrocampo innesti di Beccaro e Bariti, in avanti Hidalgo, Petrella e Mensah. […] TRIESTINA 13 VESNA 0 Marcatori: Procaccio (3), Bracaletti, Steffè; Coletti, Hidalgo, Petrella (3), Mensah, Pizzul (2). […]

Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Il ramarro alza l’asticella. Stasera alle 20.30, nel secondo turno di Coppa Italia dei grandi, dovrà misurarsi all’Adriatico con il Pescara di Bepi Pillon, che milita in B. Sarà gara secca, con eventuali supplementari e rigori. Chi avrà la meglio otterrà in premio al terzo turno il Chievo Verona di serie A, il 12 agosto al Bentegodi. «Il Pescara Attilio Tesser racconta gli avversari , a mio avviso, è una delle migliori formazioni della serie cadetta. È una squadra che ha tantissima qualità a centrocampo, con giocatori come Memushaj e Brugman che potrebbero fare benissimo la serie A, mentre in avanti ha Mirko Antonucci, classe ’99, che ha già fatto la Champions League con la Roma, oltre a Monachello, Marras e Mancuso, tanto per fare qualche nome. Noi scenderemo all’Adriatico in piena umiltà, ma credendo nelle nostre possibilità di fare il colpaccio. Lo scopo principale di questa partita tiene come sempre a precisare l’Attilio – è accumulare minuti nelle gambe dei giocatori e fare un ulteriore passo avanti nella ricerca della condizione in vista del campionato, che rimane il nostro obiettivo”. Nemmeno a Pescara, nonostante le assicurazioni d’inizio settimana da parte di Mauro Lovisa, sarà presente Davide Gavazzi. Il fantasista è ancora in attesa, come Mazzini riporta il comunicato della società -, del visto federale. «Abbiamo ancora troppi over ha spiegato poi re Mauro -. Martedì usciranno Lulli e Nunzella e potrà entrare ufficialmente nella rosa Gavazzi».

Ore 16.30 – (Messaggero Veneto) «Umili, ma convinti». Attilio Tesser prova a sintetizzare in due aggettivi il Pordenone che vorrebbe vedere oggi a Pescara. Grande rispetto per l’avversario di categoria superiore («una delle squadre più forti della serie B»), ma niente rassegnazione: «Dobbiamo provare a giocarcela, pur sapendo che di fronte avremo una formazione di grande qualità, in particolare a centrocampo».Proprio nel cuore della manovra, il Pordenone ritrova oggi il suo regista, Salvatore Burrai. Tesser coccola il centrocampista sardo, ma non solo: «Il suo rientro è importante. Ci darà una grossa mano per qualità e personalità. Ma chi l’ha sostituito a Bergamo (Alessandro Lovisa, ndr) ha fatto davvero bene». Tra le novità nell’undici di partenza odierno ci sarà l’esordio di Leonardo Candellone, l’attaccante scuola Toro di cui è stato perfezionato il tesseramento nei giorni scorsi. Il mancato nullaosta dei granata al prestito gli aveva impedito di scendere in campo a Bergamo, pur dopo aver svolto tutto il ritiro ad Arta Terme con il gruppo neroverde.Definita la pratica, oggi, anche complice la defezione di Gerardi, tocca a lui, come conferma Tesser: «Scenderà in campo dal primo minuto. Ha bisogno di mettere minuti nelle gambe per esprimere tutto il suo potenziale». […]

Ore 16.00 – (Messaggero Veneto) Prossima fermata: Chievo Verona. Il treno della coppa Italia corre ad alta velocità verso il terzo turno eliminatorio. Pescara e Pordenone, in campo stasera alle 20.30, proveranno a prenderlo al volo. Per guadagnarsi la tappa successiva, per l’appunto la sfida (in programma domenica prossima) con gli scaligeri di Lorenzo D’Anna. Per i neroverdi, al di là dei sogni dettati dall’exploit della scorsa stagione, una trasferta, almeno sulla carta, proibitiva. La società abruzzese, dopo la salvezza in serie B dell’annata precedente, ha costruito una squadra per ambire anche a qualcosa in più della permanenza in categoria. Basti pensare agli acquisti del centrocampista Memushaj, reduce da un campionato di A con il Benevento, e del giovane attaccante Mirko Antonucci, che ha già esordito in Champions League con la maglia della Roma.Attenzione pure a Gaetano Monachello, punta di proprietà dell’Atalanta che l’anno scorso ha fatto molto bene ad Ascoli (7 gol), dopo l’avvio a Palermo alla corte di Bruno Tedino. Preso nelle ultime ore, ma probabilmente destinato in tribuna, anche l’esterno Luca Crecco (’95), proveniente dalla Lazio. Il Pordenone non potrà rispondere con tutti i suoi uomini migliori. A dispetto delle previsioni, infatti, Davide Gavazzi, il forte centrocampista ex Avellino, dovrà rimanere ancora fermo ai box: il nullaosta federale ancora non è arrivato.Assieme a lui, ma per motivi diversi (affaticamento muscolare), daranno forfait anche il difensore Barison e bomber Gerardi. Così le uniche novità, rispetto alla vittoriosa sfida di Bergamo con l’Albinoleffe, dovrebbero essere il rientro di Burrai in mezzo al campo e il debutto di Candellone in attacco, al fianco di Magnaghi, che anche nella recente sgambata di Carlino ha dimostrato di essere uno dei più in forma. […]

Ore 15.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) I biancorossi di mister Giovanni Colella affrontano stasera al Renzo Barbera il Palermo nel secondo turno di Coppa Italia. La trasferta non è delle più agevoli anche a livello logistico, ma rappresenta una grande occasione per superare un avversario forte ma che sta attraversando un periodo complicato con tanti giocatori in organico che a breve cambieranno maglia. «Andare a Palermo il 5 di agosto non è certo facile e di conseguenza dal punto di vista del disagio questa partita rappresenta una bella rottura di scatole – precisa il tecnico del Vicenza Giovanni Colella – però per noi questa è una grande occasione per fare bene e perché no, per andare avanti in Coppa Italia. Giocheremo senza paure e mettendo in campo le nostre armi, consapevoli che non siamo al meglio come è normale che sia ad agosto. Però ci proveremo, con coraggio e con convinzione. Per carattere sono uno che pretende che i suoi giocatori vadano avanti, attacchino, piuttosto che si indietreggi e per paura». L’incertezza forse riguarderà il modulo in campo, ma anche su questa situazione Colella ha le idee chiare. «Abbiamo lavorato in settimana sul 4-2-3-1, ma lo abbiamo fatto con l’obiettivo di avere delle alternative al modulo base. Questo perché nel calcio d’oggi non puoi permetterti di avere un unico modo di giocare perché gli avversari ti prendono facilmente le contromisure e diventi prevedibile». […]

Ore 14.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Un anno fa al Penzo passò per 2-1 quel Pordenone poi capace di spingersi fino agli ottavi di finale della Tim Cup, uscendo solo ai rigori a San Siro contro l’Inter. Dodici mesi dopo il Venezia non vuole steccare di nuovo e oggi ha tutte le intenzioni di piegare il Sudtirol iniziando con il piede giusto al Penzo (ore 20). «Ci teniamo molto, è la prima partita ufficiale in una competizione importante come la Coppa Italia, è chiaro che vogliamo cominciare bene conferma il terzino destro Giuseppe Zampano Ci teniamo anche perché con un successo approderemmo al terzo turno, andando a sfidare in trasferta quel Frosinone neopromosso in A. Siamo alle prime gare che contano e gli stimoli sono alti». Stimoli che a Zampano non possono difettare nemmeno sul piano personale, reduce com’è da sei mesi nel dimenticatoio dopo che Inzaghi l’aveva retrocesso da titolare a terza scelta alle spalle di Frey e Bruscagin. «Il passato non importa e ciò che è stato è stato taglia corto il 25enne genovese Dentro di me non ho nulla da rimproverarmi, fino a gennaio avevo fatto bene, anche dopo mi sono sempre allenato da professionista e data la situazione creatasi mi sento maturato. Sono sereno e motivato, innanzitutto perché parte di un Venezia che può e vuole ripartire dalla grande scorsa stagione». […]

Ore 13.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Stasera al Penzo in caso di parità al 90′ serviranno i due tempi supplementari (nei quali potrà esserci una quarta sostituzione) ed eventualmente i calci di rigore, per decretare chi tra Venezia e Sudtirol farà visita al Frosinone tra una settimana (pare non allo stadio Stirpe, squalificato per due gare dopo il caso palloni in campo nella finale playoff col Palermo). Energie da gestire e centellinare dunque da parte del tecnico Stefano Vecchi, alle prese con una coperta corta soprattutto in attacco: indisponibile Marsura, non al top Geijo Litteri e Zigoni (Vrioni è più indietro) candidato titolare sembra dunque lo scozzese St Clair alle spalle della prima punta. Abbondanza invece in mediana, con Schiavone favorito in regia ma con Bentivoglio ad insidiare Pinato sulla mezzala sinistra, mentre a destra ci sarà Falzerano. In difesa davanti al portiere Lezzerini (Vicario è ko per noie muscolari) possibile riposo precauzionale per Modolo, il neo acquisto Coppolaro è squalificato, quindi Andelkovic dovrebbe agire centrale affiancato da Bruscagin e capitan Domizzi. Fasce affidate a Garofalo e Zampano con il più offensivo Di Mariano pronto a subentrare. […]

Ore 13.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Caldo (davvero tanto), rifinitura sul far della sera e il timore di poter vivere una domenica difficile. Sarà una prima ufficiale ricca d’insidie, quella che attende oggi il Venezia al Penzo contro il SudTirol. Fischio d’inizio alle 20 e tanta voglia di cominciare con il piede giusto la Coppa Italia, conquistarsi la trasferta a Frosinone per poi proiettarsi subito in clima campionato: «La conta per i convocati e la formazione che scenderà in campo – spiega l’ex di turno Stefano Vecchi – è fatta con un obiettivo ben preciso: cercare di fare una conta che ci permetta allo stesso tempo di non rischiare e di schierare la miglior formazione possibile. Il SudTirol l’ho allenato, parte da una base importante ed è stata semifinalista playoff lo scorso anno. So che tipo di ambiente è e cosa può dare, si riesce a lavorare con tranquillità e costruendo qualcosa di duraturo e non limitato alla singola stagione. Vogliamo cercare di andare avanti, passando un altro turno, faremo la miglior prestazione possibile». Per il Venezia è una sorta di anno zero dopo le meraviglie dell’era Inzaghi: «É un po’ così – ammette Vecchi – quando mi avete chiesto quali sono gli obiettivi ho ricordato che presidente e società sono stati molto chiari. Facciamo i passi e coltiviamo un sogno, l’exploit che abbiamo fatto l’anno scorso non sarà facile ripeterlo. Quest’anno dobbiamo eventualmente costruire le basi per riprovarci l’anno prossimo, se non dovessimo riuscire nell’attuale campionato al traguardo grosso». […]

Ore 12.30 – (La Nuova Venezia) Primo appuntamento ufficiale della stagione per il Venezia, e sfida questa sera allo stadio Penzo (ore 20) ai bolzanini del Südtirol. Avversari nel secondo turno di Coppa Italia, che hanno cambiato parecchio nel corso di questo mercato estivo, ma che non vanno sottovalutati dopo la semifinale playoff dell’ultimo campionato di Serie C. La squadra di Stefano Vecchi arriva a questo appuntamento dopo cinque amichevoli, tutte vinte, con un bilancio di 19 reti fatte e una sola subita, ma anche con qualche giocatore in condizioni non ottimali. Vecchi porterà lo stesso in panchina Modolo, Di Mariano e Geijo che in settimana hanno palesato ancora problemi. Vicario e Marsura, e probabilmente con i giovani Enzo e Cigagna, andranno in tribuna. Possibile quindi che trovi spazio St Clair, alle spalle di Zigoni da trequartista, mentre a centrocampo Schiavone potrebbe essere favorito a Bentivoglio con Falzerano a destra e Pinato a sinistra. Ma non è escluso che quest’ultimo faccia spazio proprio a Bentivoglio, già provato in questa posizione mercoledì contro la Clodiense. Venezia che ha iniziato giovedì la fase di scarico, e che avrà sicuramente ancora le gambe appesantite. Non convocati invece i giovani Strechie e Zennaro, che avranno altre occasioni, così come Coppolaro che invece è squalificato. […] Venezia (3-5-2): Lezzerini; Bruscagin, Andelkovic, Domizzi; Zampano, Falzerano, Schiavone, Pinato, Garofalo; St Clair, Zigoni. A disposizione: Facchin, Suciu, Fabiano, Modolo, Segre, Bentivoglio, Geijo, Di Mariano, Cernuto, Litteri, Migliorelli e Vrioni. Allenatore Vecchi.Südtirol (3-5-2): Offredi; Ierardi, Casale, Vinetot; Oneto, Fink, De Rose, Morosini, Fabbri; Costantino, Mazzocchi. A disposizione: Ravaglia, Weiss, Cataldi, Boccalari, Jamai, Gatto, Zanon, Zanchi, Antezza, Turchetta e Berardocco. Allenatore: Paolo Zanetti.

Ore 11.40 – (Gazzettino) Stasera alle 20 al Tombolato il Cittadella si presenterà per la prima davanti ai propri tifosi, in una gara ufficiale. Si giocherà infatti il secondo turno eliminatorio della Coppa Italia, l’avversario di turno è il Monopoli che domenica scorsa ha superato il Piacenza soltanto ai calci di rigore. Tante le insidie che si nascondono dietro l’angolo, a cominciare dal clima: sino all’ora di pranzo il Cittadella è stato al fresco dei quasi 1.200 metri di Lavarone, quindi passerà al caldo afoso della pianura, con le conseguenti difficoltà che ci saranno nella corsa e nella respirazione durante la partita serale. «Sicuramente giocare al Tombolato sarà più complicato che non in altura. Farà caldo, noi da quindici giorni siamo in altura quindi non ho la percezione delle temperature che ci sono a valle ma so che fa tanto caldo. Conterà molto l’atteggiamento da parte nostra, l’andare oltre a queste difficoltà che sicuramente ci saranno. Quando si comincia a giocare le partite che contano, bisogna affrontarle con la mentalità giusta, indipendentemente da tutto il resto, condizioni climatiche comprese», sono state le parole di Roberto Venturato alla vigilia del confronto. Magari per conservare fiato ed energie, si dovrà far correre gli altri dietro al pallone. Il possesso palla potrebbe essere la carta vincente di stasera: «È un aspetto certamente vantaggioso, ma non sarà semplice farlo, perché il Monopoli, che ha disputato una partita ufficiale, sarà più avanti di noi a livello fisico». Con i limiti della preparazione in corso, cosa si aspetta dalla sua squadra? «È una partita secca, con soli tre cambi a disposizione e tutte le incognite che può avere una squadra appena rientrata dal ritiro. C’è in palio il passaggio del turno, quindi punteremo a quello mettendoci tutte le nostre forze per centrare l’obiettivo. Vedremo di mantenere la nostra identità, proveremo a qualificarci passando attraverso il nostro modo di giocare. Sarebbe molto importante riuscirvi, perché ci consentirebbe di giocare un altro incontro ufficiale, di prestigio, prima dell’inizio del campionato». L’allenatore ha parlato dell’avversario di Coppa: «Il Monopoli ha fatto bene nell’ultima stagione, è una buona squadra ed è riuscito ad eliminare il Piacenza nel primo turno, che è un’importante realtà della serie C. Sarà una gara insidiosa». […]

Ore 11.20 – (Mattino di Padova) […] Il Cittadella riparte dal secondo turno di Coppa Italia, ricevendo il Monopoli che, domenica scorsa, ha eliminato ai rigori il Piacenza. Roberto Venturato scenderà con i suoi uomini subito dopo pranzo, sfruttando sino all’ultimo il ritiro di Lavarone dove, stamattina, sarà svolta una sorta di seduta di rifinitura. «La voglia di iniziare c’è, anche se ovviamente è impossibile essere al massimo della condizione in questo periodo», le parole del tecnico granata, privo di Ghiringhelli, che sconta il turno di squalifica rimediato nella passata stagione con la maglia della Reggiana, e Chiaretti, che ha lavorato a parte negli scorsi giorni, oltre ovviamente ai lungodegenti Scaglia e Bizzotto. «Giocherà la formazione che, oggi, mi sembra più in condizione. Affrontiamo una squadra che nella scorsa stagione si è comportata bene e che è riuscita a eliminare un avversario complicato come il Piacenza. Tra le variabili c’è anche il caldo: far girare la palla sarà importante, ma resta il fatto che il Monopoli è più avanti di noi nella condizione». L’obiettivo è scontato: «Passare il turno e andarci a giocare un’altra gara ufficiale prima dell’inizio del campionato, a Empoli. Le aspettative ci sono, nei tifosi e anche in noi. Se si elevano vuol dir che aumentano anche le responsabilità, e noi vogliamo prendercele». […]

Ore 10.50 – Probabile formazione Padova (Gazzettino): Merelli; Ravanelli, Capelli, Trevisan; Salviato, Pulzetti, Della Rocca, Belingheri, Contessa; Bonazzoli, Capello.

Ore 10.40 – (Gazzettino) Brianzoli che hanno una gara in più nelle gambe avendo vinto al primo turno. Che sfida si aspetta? «Le prime partite sono le più difficili, ci vuole massima concentrazione. Nei turni iniziali ci sono sempre delle sorprese, e non dobbiamo farci trovare impreparati perché abbiamo l’obiettivo di fare almeno un paio di partite con punti in palio prima di arrivare al campionato. Sappiamo che il Monza è una squadra che l’anno scorso ha fatto bene in campionato, si è rafforzata, per cui ci sarà da sudare. Ma siamo pronti». Ricordando l’esordio vittorioso ai supplementari di un anno fa con il Rende nella Tim Cup aggiunge. «Il nostro obiettivo non è la Coppa, ma il campionato. Sarei un pazzo se avessi improntato la preparazione per fare bella figura con il Monza, però non saremo come con il Rende. Quest’anno il ritiro è stato agevolato per il fatto che 14-15 giocatori erano quelli della passata stagione e i carichi di lavoro sono stati assorbiti meglio. I nuovi possono essere un po’ indietro, ma entusiasmo e coesione non sono calati. Siamo sulla strada giusta». […]

Ore 10.30 – (Gazzettino) Dopo tre settimane di ritiro è arrivato il momento del debutto ufficiale per il Padova. L’appuntamento è alle 20.30 all’Euganeo per la sfida con il Monza, valida come secondo turno della Tim Cup. L’obiettivo è passare il turno per affrontare tra una settimana in trasferta il Bologna. In caso di parità al termine del tempo regolamentare, sono previsti supplementari ed eventuali rigori per stabilire la vincente. Ecco le parole di Bisoli rilasciate ai cronisti prima della rifinitura allo stadio. «Le tre settimane di ritiro sono passate veramente bene. Non abbiamo avuto problemi, eccetto Serena. Sono molto contento perché la squadra ha lavorato in maniera uniforme. È chiaro che passare dai 23 gradi del ritiro ai 34 che abbiamo trovato a Padova è una grande incognita, però bisogna abituarsi subito e capire che è una partita importante per andare avanti in Coppa Italia e affrontare il Bologna, per cui ci metteremo tutte le energie. Non siamo al cento per cento, ma è normale considerato che il ritiro è stato molto faticoso pensando al campionato dato che sarà molto difficile, anche se questa settimana ho dovuto dare un’occhiata alla gara con il Monza».

Ore 10.20 – (Gazzettino) Sono ventiquattro i giocatori a disposizione di Bisoli per la sfida di questa sera con il Monza, e considerato che potranno essere inseriti in lista in ventitré, il terzo portiere (Favaro) appare destinato ad accomodarsi in tribuna. Squalificato Sarno e con Serena infortunato, ai box c’è anche Scevola che si è procurato un acciacco l’altro ieri, mentre Piovanello ha accusato sul piano della condizione fisica il suo primo ritiro con la prima squadra. «La rosa non è così ampia come ho letto da qualche parte – afferma Bisoli – Siamo una rosa ben collaudata e con tanti giovani, forse una delle più giovani in serie B». Nella rifinitura effettuata ieri all’Euganeo lontano da occhi indiscreti, il tecnico ha messo a punto gli ultimi dettagli. Tenendo conto delle uscite precedenti e del lavoro effettuato in ritiro, il probabile undici di partenza vedrà Merelli tra i pali, mentre nella linea a tre della difesa Capelli e Trevisan saranno affiancati da uno tra Capelletti e Ravanelli, con quest’ultimo che appare favorito. A centrocampo dovrebbero giostrare nella zona centrale Pulzetti, Della Rocca e Belingheri, con Contessa a fare le due fasi sulla corsia laterale sinistra, mentre a destra Salviato sembra in vantaggio rispetto a Madonna. Con riguardo al tandem avanzato, tutto lascia pensare che il tecnico farà affidamento sull’accoppiata formata da Capello (bomber della passata stagione) con Bonazzoli, tanto più che i due hanno rispolverato un vecchio feeling che risaliva dai tempi delle giovanili nell’Inter. […]

Ore 10.10 – (Gazzettino) Dopo avere sconfitto di misura a domicilio sette giorni fa il Matelica, formazione di serie D, il Monza proverà a mettere i bastoni tra le ruote ai biancoscudati. Per la sfida dell’Euganeo il tecnico Marco Zaffaroni ha convocato ventuno giocatori al termine della rifinitura effettuata ieri nel proprio quartiere generale, tra i quali figura anche Reginaldo dato che sono stati superati i problemi burocratici che l’avevano costretto ai box con il Matelica. Proprio l’attaccante carioca, che ha compiuto da pochi giorni 35 anni, farà il debutto oggi con i brianzoli (l’anno scorso ha giocato quattordici gare con un gol alla Pro Vercelli) ed è il giocatore di maggiore spicco di un gruppo che nella passata stagione ha chiuso al quarto posto in classifica il girone A di serie C. Risultato centrato con Zaffaroni in panchina, che due campionati fa aveva portato la squadra nei professionisti vincendo la serie D. Questa sera il Monza si disporrà con un 4-4-2, con il tecnico che potrebbe cambiare qualcosa nell’undici iniziale rispetto a una settimana fa, e in mezzo al campo è possibile un ballottaggio a tre per un posto tra Palesi, Galli e Barba, quest’ultimo autore del sigillo che è valso la vittoria con il Matelica. Niente trasferta all’Euganeo invece per gli ultimi due acquisti, ossia il centrocampista Francesco Giorno prelevato in prestito dal Parma e l’attaccante Tommaso Ceccarelli (contratto biennale), dato che entrambi non sono ancora pronti. […]

Ore 09.50 – Probabile formazione Padova (Mattino di Padova): Merelli; Ravanelli, Capelli, Trevisan; Salviato, Pulzetti, Della Rocca, Belingheri, Contessa; Capello, Bonazzoli.

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) In più le partite estive riservano sempre qualche sorpresa, dovremo affrontarla con la massima concentrazione. Sappiamo che il Monza è una buona squadra, si è rinforzato ulteriormente rispetto allo scorso anno e ci farà sudare». L’ultima stagione l’avvio del Padova fu traumatico sia in coppa (Rende piegato solo ai supplementari) che in campionato (sconfitta 3-0 a Renate). Quest’anno dovrebbe essere diverso: «Siamo più pronti grazie alla conferma di 15 giocatori che già conoscono i miei metodi di lavoro. E comunque metterei la firma per vincere ancora ai supplementari. Vorrebbe dire accumulare altri minuti». Non può mancare un riferimento al caos della Serie B: «Non vogliamo farci distrarre da un probabile rinvio del campionato, ma è ovvio che il calcio deve cambiare per essere più credibile. La Federazione deve prendere decisioni importanti». […]

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) […] Dopo tre settimane di ritiro lontano (ma nemmeno troppo) dall’afa opprimente della città, questa sera il Padova farà il suo esordio nella nuova stagione. Allo stadio Euganeo (ore 20.30) arriva il Monza (Serie C), per il secondo turno di Tim Cup, prima tappa di un percorso che potrebbe portare i biancoscudati al sogno di sfidare la Juventus di Cristiano Ronaldo agli ottavi di finale. Un passo alla volta, tuttavia, mister Bisoli punta a passare il turno per andare a giocare domenica prossima a Bologna.«Questo è il nostro obiettivo», spiega il tecnico. «Vogliamo guadagnarci la qualificazione per disputare almeno due partite ufficiali prima del debutto in campionato. Ovviamente ci siamo preparati per essere brillanti nel lungo periodo e in questa sfida non saremo al 100%.

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Caldo, sudore, difficoltà di adattamento. La prima ufficiale di Coppa Italia in programma questa sera riserverà a Padova e Cittadella maggiori insidie rispetto a quelle che apparentemente possano comparire sulla carta. […] «E passare da 23 gradi ai 34 della pianura di questi giorni non sarà sicuramente semplice – osserva Pierpaolo Bisoli – l’incognita caldo si farà sentire, anche perché il Monza avrà il vantaggio di avere sulle gambe una partita in più rispetto a noi. Non abbiamo impostato la preparazione sulla Coppa Italia, ci mancherebbe. Il nostro obiettivo sarà il campionato, ma cercheremo di passare il turno e di guadagnarci il pass per andare a Bologna». Assenti Sarno per squalifica e Serena per infortunio, i convocati sono 24 e rimarrà a guardare soltanto il portiere Favaro. Bisoli insisterà con il 3-5-2 e in avanti lancerà Bonazzoli e Capello, con Guidone pronto a subentrare: «Il vantaggio è stato avere una rosa completa per circa il 90% sin dall’inizio del ritiro – chiude l’allenatore – ma ci manca ancora qualcosa e la società lo sa. Il modulo mi sembra il migliore possibile per le caratteristiche dei giocatori che ho a disposizione, la squadra l’ha assimilato già bene».




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