Com’è stato pensato questo programma? «C’è da aggiungere una cosa, una settimana fondamentale è stata quella che abbiamo trascorso a Padova prima del ritiro», spiega il preparatore atletico biancoscudato, Danilo Chiodi. «Abbiamo effettuato dei test per valutare lo stato di forma dei giocatori e preparare tutti all’avvio degli allenamenti, perché sappiamo che Bisoli è molto esigente e vuole lavorare da subito ad alta intensità». Le due settimane in Trentino, invece, come sono andate? «Siamo discretamente soddisfatti, siamo riusciti a lavorare bene e svolgere il programma preventivato. Abbiamo effettuato un lavoro specifico di base finalizzato a reggere fisicamente per tutta la stagione. Abbiamo così aumentato di volta in volta i livelli di resistenza organica e di forza». Gli allenamenti a Bagno di Romagna, invece, cosa prevedono? «Staremo molto di più in campo e serviranno all’allenatore per provare le soluzioni tattiche. Dal punto di vista fisico continueremo comunque a caricare, ma rispetto al lavoro generale effettuato in Trentino, ne faremo uno specifico a seconda delle caratteristiche individuali dei giocatori divisi per ruolo».
[…]Lo scorso anno programmaste di arrivare in forma (e così fu) a fine ottobre. Avete la stessa tabella di marcia?«Per caratteristiche le squadre di Bisoli fanno fatica ad essere brillanti nelle prime giornate. Il lavoro esce nel lungo periodo ma in avvio cercheremo di essere un po’ più in palla rispetto allo scorso anno, visto che l’unica cosa che non ha funzionato è stata proprio la partenza. Ma in linea di massima ci aspettiamo la squadra al picco di forma dopo circa 5 partite». La prima parte di ritiro serve anche a prendere le misure su determinati parametri atletici come resistenza, forza e salto. Chi ha eccelso? E i nuovi? «A livello di forza e resistenza devo dire che chi era con noi l’anno scorso ha potuto approfittare del grande lavoro svolto. Si sono confermati Cappelletti e Madonna, mentre continua a sorprenderci Ravanelli, che ha grandi capacità aerobiche. Dei nuovi ci ha stupito, nel salto, Minesso, che ha ottimi livelli muscolari».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)