Questo il testo della lettera aperta del presidente Roberto Bonetto ai tifosi Biancoscudati: “Cari biancoscudati, al giro di boa della campagna abbonamenti trovo giusto ringraziare i 2.855 tifosi che hanno già acquistato o confermato il loro posto allo stadio per la prossima stagione. Al di là dell’aspetto economico, ritengo che accrescere i numeri della nostra tifoseria sia fondamentale per la spinta che il pubblico può dare alla squadra in un’annata in cui vogliamo che i biancoscudati, pur da matricola nel campionato di serie B, diano del filo da torcere a tutti. Abbonarsi significa anche aiutare la società ad attrarre più aziende che vogliono legare la loro immagine al Calcio Padova. Ma c’è un aspetto che è forse ancora più importante. Da quattro anni Padova si è costruita una reputazione di società seria, puntuale nei pagamenti e vincente in campo. E non è poco se si pensa alle disavventure che tante tifoserie in Italia stanno passando a causa di mancanza di investitori o gestioni poco accorte. Ora ci sediamo al tavolo con altre compagini che hanno fatto la storia del calcio: Palermo, Verona, Foggia, Brescia solo per citarne alcune. Da parte nostra ci metteremo le risorse economiche, le competenze, l’energia per onorare la tradizione del calcio padovano. Ma avere alle nostre spalle una massa consistente di abbonati aumenterebbe sicuramente il nostro peso specifico nelle sedi istituzionali. Con queste premesse, una campagna abbonamenti con 5000 abbonati sarebbe un altro traguardo storico per questa società. Non sarà facile, ma ci consideriamo in corsa per un altro trofeo importante come le due promozioni e la coppa di Lega degli ultimi quattro anni. Vorrei aggiungere che in questi anni mi sono reso conto che il tifoso padovano si sente sempre un po’ anatroccolo, sfortunato nel Dna, perchè nel passato recente ha dovuto mandare giù qualche boccone molto amaro. E invece secondo me proprio partendo da quei tristi giorni Padova ha dimostrato di poter essere una grande piazza! Negli ultimi quattro anni siamo tornati su al galoppo e ci siamo tolti delle soddisfazioni enormi, penso ovviamente alle due promozioni e alla coppa, ma anche alle esaltanti vittorie sui campi di Venezia, Parma e Vicenza. Quest’anno non partiamo certo favoriti ma saremo una squadra tosta in cui tutti suderanno la maglia per 90 minuti. Cosa si può chiedere di più? Credo che sia ora che ci si scrolli di dosso questo quest’aria di eterni sofferenti e che si cominci a trasmettere a tutti i padovani l’idea che tifare Padova è bello e divertente. La prima fase della campagna abbonamenti è stata senza dubbio un successo e si respira ancora un grande entusiasmo, per arrivare a coronare anche questo sogno mancano 26 giorni effettivi di campagna sottoscrizioni. C’è tanta gente che con la serie B può avvicinarsi al tifo biancoscudato o tornare su quegli spalti dove ha già vissuto grandi emozioni. Per questo abbiamo fornito ai tifosi lo strumento del porta un amico che comporta sconti sia per il nuovo abbonato che per chi lo porta. Chi meglio dei nostri tifosi può farsi apostolo della passione per il nostri colori e per quello scudo che è finalmente tornato sulle nostre maglie? Abbiamo già esaurito le Poltrone Biancoscudate e la Tribuna Est ha già raggiunto i numeri dell’anno scorso quando manca un mese alla fine della campagna abbonamenti. Gli altri settori ci sono praticamente arrivati e stiamo attendendo con impazienza la risposta dei ragazzi della Fattori che non hanno posti da confermare e perciò da tradizione si abbonano più tardi. Da loro ci aspettiamo molto perché sappiamo che sanno fare aggregazione e trascinare gli altri tifosi. Dopo il 22 agosto la campagna terminerà e tutti i suoi vantaggi e le promozioni cesseranno. Tireremo una riga e ci conteremo, ma nel frattempo facciamo girare la voce: Padova is back e sta chiamando a raccolta i suoi tifosi!”.