Queste le dichiarazioni rilasciate da Trevor Trevisan alla nostra redazione a Masen di Giovo: “Conoscendo il mister non potevo che aspettarmi un ritiro così! Scherzi a parte, ci stiamo preparando bene. Il ritiro è fatto per soffrire e buttare giù i liquidi presi durante l’estate, ed è giusto così… Alta intensità anche nella partitella finale? È il minimo, anche perché se ti viene meno la voglia di fare la partitella o se quando perdi non ti arrabbi più non è un buon segnale! Credo che questa intensità sia stata la nostra forza nella scorsa stagione, perché bisogna sempre impegnarsi e dare il massimo. Il 3-5-2? L’anno scorso mi sono trovato molto bene con la difesa a quattro, ma in passato ho già avuto modo di giocare a tre dietro… È solo questione di farci l’abitudine, col passare del tempo capiremo a pieno le indicazioni del mister e le attueremo a dovere. Il campionato di serie B? Sarà lungo, tosto e molto impegnativo nonché molto competitivo viste le squadre che sono retrocesse ma anche quelle che sono salite… Penso all’Hellas Verona o al Palermo, ma anche ad esempio al Cosenza perché quando vai a giocare in campi così caldi non sai mai cosa ti può aspettare. Le squadre che non si iscrivono? Mi dispiace, così come mi dispiace per i miei ex compagni della Reggiana perché io ho vissuto una situazione simile a Pisa. Coi controlli che ci sono certe cose non dovrebbero accadere, eppure col passare degli anni e con l’aumento dei controlli le squadre che falliscono o non si iscrivono sono sempre di più… Quindi massima solidarietà per chi rimane da un giorno all’altro senza un lavoro, sono situazioni davvero spiacevoli che da sportivo fanno male però è anche giusto che alle società che non sono in regola non venga concessa l’iscrizione anche per premiare e tutelare quelle solide, come la nostra. I tifosi? L’anno scorso sono stati magnifici, perché sia in casa che in trasferta ci seguivano sempre in massa e con grande calore, ed è stata davvero importante e fondamentale questa coesione. Guardando come procede la campagna abbonamenti direi che la loro risposta anche quest’anno è ottima, ma spetterà a noi portare ancor più gente allo stadio in base ai risultati che otterremo…”