Ore 20.00 – (Il Piccolo) Le procedure di sottoscrizione degli abbonamenti per la stagione della Triestina, quest’anno saranno molto più veloci, semplici e snelle. La buona notizia che la società rossoalabardata ha fornito ai propri tifosi, è infatti che per la prossima stagione non sarà più necessario dotarsi della Tessera del tifoso, che con le sue complicate procedure aveva rallentato lo scorso anno la trafila provocando code e malumori. Tutto grazie al fatto che il tifoso, oltre alla tessera stagionale, riceverà anche la Fidelity Card, strumento che permetterà ad ogni sostenitore alabardato di accedere a svariati vantaggi quali ad esempio sconti in numerosi esercizi commerciali, concorsi a premi indetti dalla società e ulteriori iniziative che saranno comunicate in corso d’opera. Cosa centri la Fidelity Card con l’abolizione della Tessera del tifoso è presto detto: per poter liberarsi di questa “zavorra” burocratica, una società deve dimostrare di aver adottato per i propri tifosi un sistema di fidelizzazione. Sotto questo aspetto la Triestina ha anticipato i tempi ed è tra le prime società professionistiche ad essersi adeguata agli input dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive e delle autorità di pubblica sicurezza: c’è chi ha già la Fidelity Card dallo scorso anno, mentre chi non ce l’ha la riceverà in fase di sottoscrizione. Perché chi aderisce alla fidelizzazione, approva anche il codice etico approvato dalla società e il regolamento d’uso dello stadio Nereo Rocco. Codice e regolamenti vincolanti anche per chi acquisterà il biglietto per la singola partita. Subentra quindi il concetto di tifo responsabile nel quale la stessa società ha un ruolo determinante, secondo quello che è lo stile inglese. […] Intanto da radio mercato arriva un altro nome accostato alla Triestina. Sul taccuino alabardato c’è un giovane di belle speranze, Ljubomir Tupta, attaccante slovacco classe 1998 di proprietà dell’Hellas Verona, che dopo due anni da protagonista nella Primavera scaligera (26 gol all’attivo), lo scorso anno ha totalizzato già due presenze in serie A. Può svariare su tutto il fronte di attacco, ha già giocato da seconda e prima punta.
Ore 19.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Ventiquattro ore alle visite mediche che segneranno l’inizio della nuova stagione del Pordenone. Le stesse ore per vedere nero su bianco i primi acquisti ufficiali dell’annata 2018-19. I nomi che già domani diventeranno giocatori del Pordenone sono tre: l’attaccante Candellone, il difensore Barison e il portiere Mazzini. Per quest’ultimo si tratta in realtà di una conferma, dal momento che già l’anno scorso faceva parte della rosa neroverde come secondo portiere. Per ora invece ricoprirà il ruolo del titolare, almeno nella prima fase del ritiro. Allo stato attuale il Pordenone non ha in mano il nome di un altro portiere esperto, quindi partirà con Mazzini e Meneghetti, anche se quest’ultimo dovrà vagliare le offerte provenienti anche dalla serie A. Per quanto riguarda gli altri due acquisti invece è tutto fatto. Candellone, ex Sudtirol cresciuto nelle giovanili del Torino, sarà il nuovo attaccante neroverde. È un profilo giovane e di prospettiva, una scelta di rottura rispetto al recente passato. Barison è il difensore che serviva. Arriverà dal Bassano e sarà subito a disposizione di Attilio Tesser per la preparazione estiva che si svolgerà ad Arta Terme. […]
Ore 18.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) […] Mauro Lovisa e Attilio Tesser, fianco a fianco sulla scrivania davanti ai giornalisti, sono apparsi soddisfatti e anche un po’ emozionati. È un binomio che si compone sul campo dopo una decina d’anni di amicizia. «È stata una scelta istintiva, di pancia ha raccontato il tecnico -. Appena rientrato dalle ferie mi è arrivata la telefonata del presidente. Il giorno dopo ero già qui a discutere i dettagli. Perché Pordenone? Perché considero questa che mi è stata offerta come una vera opportunità e perché mi sento praticamente a casa. Arrivo da qualche buona stagione, ma il passato è già alle spalle. In questo mestiere, che amo veramente, contano soltanto il presente e il futuro. La serie C è un campionato tremendo e difficilissimo, con tante squadre blasonate che cercano di rientrare nei massimi livelli. Non faccio proclami, ma prometto di offrire, insieme al mio staff, il meglio di noi stessi per cercare di dare un contributo importante alla causa neroverde. La serie B? Il presidente mi ha dato due anni per raggiungerla. Faremo di tutto per accontentarlo, anche se gli ho ricordato che il Lecce ha impiegato 5 stagioni e la Cremonese addirittura 10». Tesser ha confermato di voler puntare sul 4-3-1-2, il suo marchio di fabbrica. «Partiamo da questa base ha detto -, ma non resteremo ancorati a un modulo fisso. Le circostanze, anche durante una stessa partita, possono suggerire qualche variazione. Voglio un Pordenone propositivo, che sappia fare la partita e che sia pure bello, ma non con una bellezza fine a se stessa. Serve sempre umiltà. Il massimo è giocare bene e vincere. Però se devo scegliere fra giocare bene e vincere precisa l’Attilio -, opto per quest’ultima soluzione». Lovisa, da sempre sostenitore del bel gioco, accanto annuisce. «Anche questo sussurra – è qualcosa che impari con il tempo e l’esperienza». […]
Ore 18.00 – (Messaggero Veneto) Attilio Tesser si è intrattenuto molto volentieri con i tifosi al termine della conferenza stampa in cui ha avuto il primo approccio con i media locali. Il presidente Lovisa ha stappato una bottiglia di spumante di fronte in suo onore («Il suo unico difetto è che non bene vino», ha scherzato Lovisa) davanti a una cinquantina di sostenitori, con l’augurio che sia un’annata ricca di soddisfazioni. Tra foto di rito e saluti a vecchi e nuovi amici, il nuovo tecnico del Pordenone ha parlato e scherzato con i cuori neroverdi, promettendo impegno e grande serietà nel lavoro quotidiano. Proclami, invece, nulla, non fa parte del suo stile: il nuovo tacnico dei ramarri cercherà di conquistare la fiducia della piazza con i fatti e non con le chiacchiere. Il trainer ha invitato la folla a sostenere la squadra già ad Arta Terme, nella sede del ritiro del ramarri, in programma dal 15 al 27 luglio. […]
Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) L’aspetto più curioso è Mauro Lovisa neppure sperava di poter ingaggiare Attilio Tesser. L’affare dell’anno a tinte neroverdi nasce giovedì 28 giugno, dopo l’ennesima presa di tempo da parte di Mauro Zironelli: il tecnico, che aveva un accordo verbale col Pordenone, cercava di salire in serie B (a oggi non ha ancora firmato per il Bari). L’alternativa pareva essere Massimo Drago, ex Crotone e Cesena, ma a un certo punto Matteo Lovisa – figlio del massimo dirigente e addetto alle operazioni di mercato – la butta lì: «Papà, chiamiamo Tesser?». Risposta: «Non verrà, figurati. Ma se vuoi prova a sentirlo…».Il tecnico riceve la chiamata venerdì 29 giugno. La sera prima era appena rientrato a San Giorgio di Nogaro da una vacanza. «Ho detto subito di “sì” al colloquio – rivela -. E’ stata una questione di istinto, di pancia. Sapevo di poter fare una buona scelta». Da lì alla firma il passo è stato breve: le parti si sono incontrate lunedì 2 luglio a Lignano, trovando l’accordo di massima. […] Tra 24 ore sarà il momento della firma di due giocatori importanti, Leonardo Candellone (classe 1997), attaccante, e Alberto Barison (’94), difensore. Il primo è di proprietà del Torino e arriva in prestito (annuale, diritto di riscatto), il secondo arriva dal Bassano ed è pronto a stipulare un contratto annuale con opzione di rinnovo. Successivamente Matteo Lovisa continuerà a trattare Simone Corazza (’91), punta di Latisana e attualmente in forza al Piacenza. Sarebbe un colpo di spessore per iniziare il lavoro verso il sogno serie B.
Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) […] Il nuovo tecnico del Pordenone trasmette subito una professionalità che incute rispetto. Si percepisce la sua esperienza, il suo essere allenatore di livello superiore. «Questa per me – attacca il mister – è un’opportunità. Non ne ho mai fatto una questione di categoria. Arrivo in una società seria e ambiziosa. Voglio senz’altro che lo siamo, ma con umiltà. Vincere non è mai facile, è cosa che tocca a pochi. Però a fine stagione dobbiamo avere dato tutto. Ovunqua vada ho sempre massimo rispetto per la comunità, la città che mi ospita, i tifosi. Ci attende un campionato tremendo, ma ci faremo trovare pronti, gettando le basi già ad Arta Terme. Sarà un percorso lungo, ma bellissimo, da condividere con tutti coloro che vogliono bene a questo club». Al quale sembra manchi davvero poco per il salto di qualità. Ma che cosa? «Impossibile dirlo, sono sfumature. Cosa è mancato nella famosa semifinale col Parma? Bisogna lavorare sodo. E spero che la mia esperienza possa limare qualche eventuale lacuna».il sognoTesser ha firmato un biennale, e tra due anni il Pordenone celebrerà il centenario. Sarebbe un sogno festeggiarlo con la promozione in B… «Certo che lo sarebbe, il progetto biennale è proprio diretto in questo senso. Però io voglio essere realista… dal basso. Arriviamoci per gradi, dando tutto quello che abbiamo. Perché, come dice il presidente, i risultati si raggiungono con il lavoro». […]
Ore 16.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) La data del ritiro si avvicina e Werner Seeber, diesse del L.R. Vicenza Virtus, sta accelerando i tempi per rinforzare l’organico a diposizione di mister Giovanni Colella che verrà presentato ai tifosi vicentini venerdì. Ieri, come ampiamente previsto, è stato ufficializzato l’accordo di due anni con Nicola Pasini, che nella scorsa stagione ha fatto coppia fissa al centro della difesa con Nicola Bizzotto. Pasini è un difensore centrale molto fisico che unisce alle buone doti in marcatura altrettanta predisposizione nell’impostazione del gioco. […] Nelle ultime ore è circolato il nome di Dario Polverini, del Racing Fondi, ma da quanto trapela il ds del club vicentino starebbe valutando anche altre candidature. Ufficiale l’arrivo del portiere di scuola bolognese Mirko Albertazzi , che ha sottoscritto un contratto sino al 30 giugno 2020 dopo aver collezionato 58 presenze in serie C con la maglia della Virtus Francavilla. Un altro arrivo per il quale, salvo sorprese che nel calcio mercato è bene non escludere, dovrebbe trattarsi solo di poche ore è quello di Matthias Solerio, difensore classe ‘92 dell’Avellino ma che negli ultimi sei mesi ha giocato all’Albinoleffe. […] Seeber ha contattato il 34enne Emmanuel Cascione, mediano del Cesena con cui ha un altro anno di intesa ma che, viste le gravi difficoltà economiche del club romagnolo, potrebbe restare presto senza contratto. Chi invece dovrebbe allungare la sua permanenza a Vicenza è Stefano Giacomelli che dovrebbe firmare a breve un contratto di due anni. […]
Ore 15.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Non solo Schiavone in regia per dimenticare Stulac, il Venezia stringe per Di Mariano per rendere più pungente il suo attacco. Ressa in vista nel reparto offensivo arancioneroverde, dove l’innesto dell’esterno sinistro (destro di piede) Francesco Di Mariano 22enne nipote dell’icona nazionale Totò Schillaci farà salire a 7 le punte a disposizione del tecnico Stefano Vecchi. Un numero elevato alla luce del quale non è azzardato presumere qualche taglio visto che in partenza, per stessa ammissione del nuovo allenatore, il modulo sarà lo stesso del suo predecessore Pippo Inzaghi con due soli attaccanti a fronte di cinque centrocampisti e tre difensori centrali. Il Venezia sembra comunque intenzionato a pensare in un secondo momento alle uscite, Di Mariano infatti sta per lasciare il Novara (55 presenze e 4 gol in due stagioni) cui sarebbe legato fino anche per il prossimo campionato, ma l’ex Primavera della Roma non giocherà in Serie C con il retrocesso team piemontese che non a caso ieri non l’ha nemmeno convocato per l’inizio del ritiro odierno. Il talento palermitano sarà così il terzo innesto in avanti dopo Vrioni e St Clair, aggiuntisi a Geijo (fresco di rinnovo per un anno), Litteri (blindato fino al 2020), Marsura (in scadenza nel 2019) e Zigoni, che il Venezia da contratto ha riscattato dal Milan per 400 mila euro a salvezza conquistata, firmandolo fino al 2020. Un futuro tuttavia in bilico già da parecchie settimane quello di Zigoni, osservato prima da due neopromosse (Padova e Cosenza) ed ora dall’Avellino (dove aveva giocato bene in Serie C con 17 reti in 40 gare), guarda caso il club proprietario fino al 2020 del portiere Luca Lezzerini (’95, 21 volte titolare nell’ultima B) che il ds Valentino Angeloni ben conosce e stima dai tempi della Fiorentina (da Primavera strappò tre presenze in A e una in Europa League in un 2-3 al Franchi contro il Paok Salonicco), tanto da pensare di affiancarlo a Vicario in attesa di decifrare il futuro di Facchin e Russo. […]
Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Visite mediche, stamattina a Mestre, per il centrocampista Andrea Schiavone. Che, una volta superati i test fisici, se tutto andrà come nelle previsioni della dirigenza arancioneroverde, si unirà ai compagni in partenza per il ritiro di Bedollo, dove la squadra si tratterrà fino al 25 luglio prossimo all’hotel Bio di Brusago. Una volta definita l’operazione Schiavone, potrebbe entrare sul rettilineo finale anche l’acquisto di Francesco Di Mariano dal Novara, altra trattativa che il direttore sportivo Valentino Angeloni sta seguendo molto da vicino. Per la porta proseguono i contatti con il portiere Luca Lezzerini, lo scorso anno all’Avellino e cresciuto nella Fiorentina, dove Angeloni ha lavorato per diversi anni in area scout. Anche in questo caso i segnali convergono tutti verso la fumata bianca e Lezzerini andrà ad affiancare Guglielmo Vicario.
Ore 14.00 – (La Nuova Venezia) L’ottimo lavoro svolto non è passato inosservato: i vertici della società non hanno avuto dubbi nel prolungare la fiducia a Mattia Collauto, che sarà il responsabile del settore giovanile del Venezia per le prossime quattro stagioni, avendo firmato fino al 2022. E’ la seconda ufficializzazione per il settore giovanile dopo la nomina di Nicola Marangon a tecnico della Primavera.
Ore 13.30 – (La Nuova Venezia) Il Venezia lascia la pianura e sale in montagna. Dopo due giorni al Taliercio, la squadra parte stamattina in pullman per il ritiro sull’altopiano di Pinè, dove rimarrà fino a mercoledì 25 luglio, giorno del quarto e ultimo test contro la Virtus VeComp Verona a Pergine Valsugana. Il Venezia raggiungerà il quartier generale di Brusago verso l’ora di pranzo e nel tardo pomeriggio Stefano Vecchi porterà i giocatori (Maurizio Domizzi si aggregherà a giorni) sul campo di Bedollo, a quota 1.059. Luoghi che conosce molto bene il preparatore atletico Fabio Trentin, in arrivo dal Sudtirol, che è nato a Borgo Valsugana e che porterà Modolo e compagni a correre lungo i sentieri dei boschi circostanti. Ieri si è aggregato al gruppo anche Francesco Signori. Visite mediche per Andrea Schiavone: tutto è pronto per accogliere il centrocampista, cresciuto nelle giovanili della Juventus, che ha disputato le ultime due stagioni a Cesena. Pronto il contratto triennale da firmare per il giocatore. Oggi potrebbe essere anche il D-Day per Francesco Di Mariano, accordo vicinissimo per l’esterno offensivo mancino del Novara, nipote di Totò Schillaci da parte di mamma. Venezia quindi a un passo da realizzare un’altra doppietta per rinforzare la rosa. […] Il Venezia conoscerà il percorso del suo campionato martedì 31 luglio quando a Cosenza sarà ufficializzato il calendario. Ancora da definire invece la data in cui sarà compilato il tabellone della Coppa Italia Tim, successivo al consiglio federale che ufficializzerà l’elenco delle squadre ammesse ed escluse dai campionati professionisti. Domani la CoViSoc certificherà lo status delle documentazioni presentate,i ricorsi dovranno essere inoltrati entro il 16 luglio, poi le commissioni formuleranno entro il 19 luglio i pareri sui ricorsi al commissario straordinario.
Ore 12.30 – (Gazzettino) Ufficializzate le date della nuova stagione. Come previsto, il campionato prenderà il via domenica 2 settembre, preceduto il 19 agosto dalla Coppa Italia che vedrà quel giorno la disputa del turno preliminare. Delle due formazioni padovane in lizza, quest’ultima manifestazione interessa solo l’Este dal momento che il Campodarsego anche quest’anno parteciperà all’analogo torneo riservato alle squadre professionistiche. In questo caso appuntamento con il primo turno già domenica 29 luglio. Il campionato juniores nazionale 19 prenderà infine il via il 15 settembre. In attesa delle prime partite ufficiali, ma anche della ripresa della preparazione, entrambe le formazioni sono impegnate sul fronte mercato e a breve sono annunciate ulteriori novità. L’Este, tra i vari progetti in essere, guarda con attenzione al Padova per una proficua attività d’interscambio che sta cominciando a dare i suoi frutti anche a livello di prima squadra. Ceduti alcuni ragazzini del vivaio alla formazione biancoscudata, i giallorossi riceveranno in cambio due o tre elementi fuoriquota importanti, con precedenti nella passata stagione nella squadra Berretti allenata da Centurioni. […] In piena attività pure Attilio Gementi, direttore generale del Campodarsego, che in questi giorni sta cambiando quasi completamente pelle alla squadra. In avanti si sono registrate partenze eccellenti come quelle di Aliu, passato all’Adriese, di Michelotto approdato al Legnago e di Kabine che si è accordato con il Ciarlins Muzane. A breve scatterà il turno anche di Pietribiasi, vicino all’ambiziosa Luparense. Di pari livello i primo volti nuovi del reparto offensivo, con gli arrivi, proprio da Este di Damien Florian, del brasiliano di San Paolo Thiago Moraes de Barros e dell’esterno ex Calvi Noale e Thermal Gianluca Franciosi.
Per la mediana era già annunciato da tempo l’addio di Igor Radrezza, tanto che i biancorossi hanno già ingaggiato in cabina di regia il suo sostituto Nicolas Zane. Proprio ieri è stata ufficializzata la nuova destinazione dell’ex giocatore biancoscudato che giocherà ancora in serie D, ma nel girone lombardo tra le fila del Crema. […]
Ore 11.30 – (Gazzettino) […] Per un talento che ha già lasciato il Cittadella, un altro è con le valigie in mano, pronto a raggiungere la sua nuova destinazione. Stiamo parlando di Christian Kouame, visto che anche per lui si spalancheranno le porte della serie A: l’anno prossimo vestirà infatti la maglia del Genoa, con la squadra di Enrico Preziosi che ha definitivamente vinto la concorrenza del Cagliari. Ieri a Milano le due società hanno proseguito la trattativa che appare ormai in dirittura d’arrivo, tant’è che in serata il diggì Stefano Marchetti, al rientro a Cittadella, ha ammesso: «È andato tutto bene». Nell’operazione che porterà Kouame al Genoa potrebbe essere inserito quale contropartita tecnica il giovane Giuseppe Panico, classe 1997, esterno d’attacco. La società granata ha reso note le prime date significative della nuova stagione sportiva, con il raduno fissato per mercoledì prossimo al Tombolato. I granata nei primi giorni alterneranno le visite mediche di rito ai test fisico-atletici. La sera di sabato 21 luglio ci sarà la presentazione ufficiale della nuova squadra ai tifosi, nell’ormai consueta cornice di piazza Pierobon. Nell’occasione saranno svelate anche le maglie del prossimo campionato. Il Cittadella andrà quindi in ritiro domenica 22 luglio a Lavarone (Trento) fino domenica 5 agosto, quando scenderà in pianura per il debutto nel secondo turno di Coppa Italia. In montagna il Cittadella affronterà subito i dilettanti del Lovadina, quindi mercoledì 25 luglio, alle 17.30 a Rovereto, sfiderà il Chievo. Sabato 28 luglio sempre a Rovereto alla stessa ora il Cittadella giocherà in amichevole con la Cremonese, quindi il giorno dopo, in occasione della Festa del Tifoso, se la vedrà con la Virtus Vecomp. L’ultimo collaudo mercoledì 1 agosto, a Lavarone alle 17, contro il Campodarsego.
Ore 11.10 – (Mattino di Padova) Manca solo l’annuncio ufficiale, ma ormai l’operazione è fatta. Christian Kouamé nella prossima stagione vestirà la maglia del Genoa. La giornata di ieri è stata destinata a limare i dettagli dell’accordo, nella sede del club rossoblù, di fronte al presidente Preziosi e al digì Marchetti. Dall’operazione il Cittadella dovrebbe incassare qualcosa più di 4 milioni di euro. Uno dei nodi su cui si è discusso nelle scorse ore riguarda la contropartita: l’azzurrino Giuseppe Panico, esterno d’attacco, potrebbe infatti compiere il percorso inverso e venire a rafforzare la squadra di Venturato, ma si discute su quale formula adottare. Intanto già ieri il profilo Instagram dell’attaccante ivoriano ha accolto decine di messaggi di saluto dei tifosi granata: «Grazie» e «Buona fortuna» le parole più ricorrenti. Il tutto mentre si consuma l’addio a un altro giocatore simbolo degli ultimi anni del Citta: il trasferimento era nell’aria da settimane, ma ieri è stato ufficializzato l’approdo del portiere Enrico Alfonso al Brescia, a cui si è legato sino al 2021.La giornata si è in realtà aperta con una bruttissima notizia, relativa all’altro (ex) gioiello della rosa granata. Marco Varnier, ceduto solo la scorsa settimana a titolo definitivo all’Atalanta per circa 5 milioni si è infatti rotto il legamento crociato del ginocchio destro: avrebbe già dovuto essere operato ieri, ma è ancora troppo gonfio, per cui l’intervento (che sarà eseguito a Barcellona, dove è stato accompagnato dallo staff medico nerazzurro) è stato rimandato di una decina di giorni. […]
Ore 10.50 – (Corriere del Veneto) L’Oscar della sfortuna di questa estate va senza alcun dubbio all’ex difensore del Cittadella Marco Varnier. Passato nei giorni scorsi all’Atalanta per una cifra vicina ai cinque milioni, il difensore padovano durante un banale scontro di gioco si è procurato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro. Una tegola tremenda, ad appena tre giorni dall’inizio del ritiro. L’infortunio risale alla giornata di sabato ma la notizia, trapelata nella tarda serata di lunedì, è stata poi confermata ieri. La prima diagnosi ha fatto subito temere il peggio, come poi confermato. Il giocatore è stato accompagnato a Barcellona dallo staff medico atalantino e si sarebbe dovuto operare subito. Ma, dopo un consulto con l’equipe chirurgica che lo metterà sotto i ferri, si è deciso che il difensore padovano verrà sottoposto a intervento chirurgico fra qualche giorno (almeno una decina) per evitare che l’infiammazione presente pregiudichi il buon esito della stessa. I tempi di recupero saranno fra i cinque e i sei mesi, come da prassi.
Ore 10.20 – (Gazzettino) Arriva il portiere Samuele Perisan in prestito annuale, saluta Petar Zivkov trasferito a titolo definitivo alla Reggina. Queste le due operazioni ufficializzate ieri, in una giornata che ha visto il direttore generale Giorgio Zamuner impegnato su più fronti dopo l’assemblea di Lega a Milano. Via libera in primo luogo con il Sassuolo per il ritorno in biancoscudato per la prossima stagione del difensore Ravanelli; insieme a lui ci sarà pure il centrocampista Broh, sempre di proprietà del club emiliano. Per entrambi la formula è quella del prestito secco. Sulla strada del ritorno, poi, tappa a Bergamo dove è arrivata la fumata bianca per il portiere Merelli, acquistato dal Padova a titolo definitivo con diritto di recompra a favore dei nerazzurri, e per Zambataro, in prestito con diritto di riscatto e con controriscatto dell’Atalanta. Per tutti e quattro mancano solo le firme. […]
Ore 10.10 – (Gazzettino) […] Ieri a Milano le società hanno preso decisioni importanti in chiave futura. In primo luogo è stata accolta all’unanimità la proposta del Brescia di chiedere da subito alla Federazione il blocco dei ripescaggi in caso di mancata iscrizione al prossimo campionato fino a un massimo di venti società. In questo modo il futuro ridimensionamento degli organici avverrebbe in misura naturale e senza dovere ricorrere a un maggiore numero di retrocessioni. Sul fronte dei diritti sportivi i club presenti (venti) hanno poi deciso di non accettare l’offerta di 2,2 milioni di euro formulata dalla Rai relativa al pacchetto delle dirette degli anticipi in chiaro, ritenendola insoddisfacente, e hanno deciso di proseguire le trattative private con la stessa Rai e con Mediaset. Da tali decisioni potrebbe dipendere la programmazione del campionato alla domenica pomeriggio. Successivamente è stata deliberata, sempre all’unanimità, una nuova ripartizione delle risorse della Legge Melandri, mirata a una maggiore sostenibilità economica e a una valorizzazione dei giovani scesi in campo. Il calendario di serie B sarà infine presentato il 31 luglio a Cosenza. […]
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Anche lui è atteso oggi all’Euganeo per la firma del contratto.Il presidente Bonetto ha dato il benestare anche per gli arrivi a titolo temporaneo di Luca Ravanelli (altro ritorno) e Jeremie Broh dal Sassuolo. Sia il difensore che il centrocampista (quest’ultimo la scorsa stagione protagonista con la maglia del Sudtirol) sono stati convocati oggi in città per le visite mediche. Definiti questi quattro acquisti sarà la volta del ritorno, tanto auspicato, di Alessandro Capello. La trattativa con il Cagliari, che ha pure rischiato anche di saltare, è praticamente definita, il Padova riavrà il suo bomber in prestito secco e spera di accoglierlo già domani. Zamuner sta provando ad accelerare i tempi anche per il centravanti della Sampdoria Federico Bonazzoli, con il quale ha già l’accordo. I blucerchiati stanno temporeggiando: il Padova conta di chiudere in tempo per il raduno. […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Il Padova ha un nuovo numero uno. Ormai se ne parlava da giorni, da ieri è diventato anche ufficiale: Samuele Perisan ha firmato il contratto che lo legherà al Padova per la prossima stagione. L’annuncio è stato ritardato di qualche giorno soltanto per motivi burocratici, ma già lunedì il giocatore era in città dove si è sottoposto alle visite mediche e domenica partirà con i compagni per il ritiro di Masen di Giovo. Arriva in prestito dall’Udinese, società che l’ha cresciuto e lanciato a livello nazionale, fino alla convocazione con la maglia azzurra per il Mondiale Under 20 dello scorso anno. […] Nei piani della società dovrebbe essere lui il portiere titolare, che si giocherà il posto con un altro giovane come Davide Merelli, il cui ritorno in prestito dall’Atalanta sarà ufficializzato oggi. Ieri, infatti, il direttore generale Giorgio Zamuner ha definito con la società nerazzurra sia il suo trasferimento che quello di Eyob Zambataro, altro ritorno, sempre in prestito.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Sarà lo scenario della “Notte dei colori” ad ospitare la presentazione delle nuove maglie del Padova. L’evento che coinvolgerà il centro cittadino venerdì sera ha riservato uno spazio ai biancoscudati. Alle 21 in piazzetta Pedrocchi sarà tolto il velo alla prima e seconda maglia che Pulzetti C. indosseranno la prossima stagione. Per l’occasione la facciata dello storico caffè sarà illuminata di biancorosso.
Ore 09.10 – (Corriere del Veneto) Un altro affare fatto nel calciomercato estivo del Padova. Dopo un lungo corteggiamento è stata formalizzata ieri con l’Udinese una trattativa già impostata nei giorni scorsi e cioè il passaggio di Samuele Perisan in biancoscudato. […] Con Perisan è alle porte il ritorno fra i pali di Davide Merelli, per il quale ieri il ds Giorgio Zamuner ha chiuso l’accordo con l’Atalanta. Merelli è atteso oggi per la firma del contratto e per le visite mediche assieme a Eyob Zambataro, altro giocatore per il quale l’Atalanta rinnoverà il prestito già formalizzato nella passata stagione. Accordo chiuso anche con il Sassuolo per un doppio prestito: quello del difensore Luca Ravanelli e del centrocampista Jeremie Broh, nella scorsa stagione al SudTirol. Domani potrebbe essere la giornata giusta anche per il ritorno in biancoscudato di Alessandro Capello , per il quale ieri era segnalata ai dettagli l’intesa col Cagliari. Non ci sarà un premio di valorizzazione come richiesto dal Padova e i sardi daranno Capello solo in prestito secco. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Torrenti, ripetute, corse, sudore, fatica. Parole chiave che tratteggiano il mese di luglio del Veneto del pallone su e giù per i monti. C’è chi è già al lavoro, chi comincerà nei prossimi giorni e chi inizierà la preparazione precampionato quasi a ridosso del mese di agosto. […] «E’ una tradizione che si rinnova già da tempo — spiega il responsabile dell’Apt Primiero San Martino di Castrozza, Manuel Corso — con l’Hellas abbiamo iniziato un rapporto lo scorso anno e lo abbiamo proseguito anche in questa estate. Una volta terminato il ritiro dell’Hellas, toccherà alla Virtus Verona, che era stata qui anche lo scorso anno e che ha scelto ancora una volta di allenarsi sulle nostre strutture dopo la promozione in serie C». […] «Il Trentino — spiega il presidente di Trentino Marketing, Maurizio Rossini — ha un rapporto privilegiato con Venezia dal punto di vista artistico e culturale ed è un legame che verrà approfondito da questo accordo biennale per il ritiro estivo. Ma ci saranno anche il Verona a Mezzano e il Padova a Masen di Giovo. Aspettiamo i tifosi del Venezia, in particolare, ultimo arrivato nella grande famiglia del Trentino». Il grande tessitore del doppio accordo con Venezia e Padova è stato Luca De Carli. «Siamo onorati — spiega il presidente dell’Apt di Pinè — di ospitare un’altra squadra veneta dopo il Padova, che per il secondo anno consecutivo sarà a Masen di Giovo. Il ritiro dell’anno scorso ha portato bene, visto che i biancoscudati di Pierpaolo Bisoli sono stati promossi in serie B. A questo punto speriamo di portare bene anche al Venezia».