«Chi resterà dovrà avere le mie stesse motivazioni. Il messaggio che lancio è questo. Senza polemiche». Stefano Marchetti è diretto. È evidente che le «motivazioni» ci devono essere sempre, ma, dopo una stagione come quella appena lasciata alle spalle, la frase assume un significato preciso. Le sirene di altri club si odono nitide, i procuratori dei protagonisti della cavalcata playoff, terminata, pur senza sconfitte, in semifinale, hanno ricevuto proposte allettanti. C’è chi è partito e chi partirà «ed è presto per avere un quadro definitivo, perché siamo nella fase cruciale del mercato». E allora il digì del Cittadella lo chiarisce: «Io vorrei trattenere tutti, ma non sarà possibile. Di sicuro chi rimarrà dovrà essere pronto per il lavoro che ci attende, duro e affascinante». Sono cinque i nuovi acquisti già annunciati, altri arriveranno: il prossimo sarà un Citta molto diverso. Con quali obiettivi si ripartirà? «Con quelli di sempre: conquistare la salvezza. Poi, se si riuscisse a fare qualcosa di più, o qualcosa di straordinario, come nelle ultime due stagioni, lo vedremmo cammin facendo. Oggi occorre ripartire e ricostruire». […] In attacco possiamo dare per fatto l’acquisto di Scappini? «Lo ufficializzeremo a breve». Il Genoa ha superato il Cagliari nella corsa per Kouamé? E nell’affare entrerà l’azzurrino Panico come contropartita? «Il Genoa ha mostrato di volerlo sul serio».
(Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)