Ore 19.00 – (La Nuova Venezia) Tutto tace in Casa Mestre come espressamente richiesto da Serena.Il presidente vuole il più assoluto riserbo sulla trattativa che, se andasse in porto, permetterebbe agli arancioneri di disputare la seconda stagione di fila in Serie C, anche se, magari, scontando uno o due punti di penalizzazione. Sul mercato invece sono i giocatori ad essere attivi. Per un Dario Sottovia che dichiara amore eterno all’AC Mestre se dovesse restare tra i professionisti.«Se mi dessero le garanzie che siamo in Serie C», ha detto, sarei pronto a firmare in bianco anche ora, magari con la fascia di capitano e mi piacerebbe che nell’avventura mi seguisse anche Casarotto», altri hanno già firmato e depositato i contratti con le nuove formazioni. Si tratta di Marco Beccaro finito alla Triestina, di Rubbo e Lavagnoli, ora sotto contratto con la Virtus Vecomp, Neto Pereira ormai a un passo dal Cjarlins Muzane (ma seguito anche da Triestina e Modena dove si è già accasato Perna – e sembra sia proprio il neocapitano modenese a spingere per un suo arrivo) e Fabbri ormai passato nelle file del SudTirol. Diventa molto più incerta, invece, la posizione di chi si era promesso al Pordenone nella speranza che la panchina fosse occupata da Zironelli. Si tratta della punta Spagnoli, del centrocampista Papo Boscolo e del difensore Politti che, dopo un accordo verbale, ora sono in stand by in attesa delle decisioni dell’allenatore di Thiene vicino al Bari. […]
Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Bottecchia pro tempore e Tognon di Fontanafredda come soluzione post emergenza. Questa l’ipotesi presentata dal Pordenone alla Lega Pro a corredo della domanda d’iscrizione in serie C per la stagione 2018-19. La rinnovata struttura di Fontanafredda sarà pronta anche per la B. Se a Mauro Lovisa spetta l’onere e l’onore di portare la squadra al grande salto, a fare il punto della situazione degli impianti è Walter De Bortoli. L’assessore a Sport e Lavori pubblici del Comune di Pordenone non ha fatto nulla per nascondere la sua fede neroverde a Pordenone Sport, in onda su Udinese Tv. «Mauro Lovisa vuole portare il Pordenone in B e noi esordisce De Bortoli – faremo di tutto per accompagnarlo verso la realizzazione del sogno che non è solo suo, ma di tutta la città». Il primo passo sarà la predisposizione del Tognon che diventerà il nuovo rettangolo del Ramarro, in coabitazione con i padroni di casa dell’Asd Fontanafredda. «La crescita della squadra in queste ultime stagioni riprende l’assessore ha spinto il Comune e la Regione a reagire di conseguenza. Il Pordenone può già usufruire di un centro sportivo all’avanguardia come il De Marchi dove, tra l’altro, abbiamo appena consegnato un nuovo campo di gioco misto naturale-sintetico, che riduce il rischio d’infortuni e permette a più squadre l’utilizzo: proprio per queste ragioni, probabilmente otterrà l’omologazione di superior. Non per nulla lo abbiamo messo pure a disposizione delle Nazionali Under 18 di Italia e Slovenia che si incontreranno al Bottecchia il 7 agosto. Ora l’obiettivo è offrira al club neroverde quanto prima un luogo adatto a disputare la serie C e, auspicabilmente in un futuro abbastanza vicino, anche la serie B». […]
Ore 17.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Spunta il nome di Daniele Corvia per l’attacco del Pordenone. E torna in ballo anche il futuro di Federico Gerardi, il bomber principe dello scorso mercato, che è ancora in attesa di una comunicazione ufficiale da parte della società neroverde. La voce è rimbalzata nella tarda serata di lunedì, con la dirigenza del Ramarro ancora impegnata nella scelta del nuovo allenatore per la stagione 2018-19. Il profilo di Corvia, punta centrale nata calcisticamente nella Roma e capitolino d’origine, è quello classico dell’acquisto esperto che dà garanzie. Si tratterebbe di valutare solamente l’aspetto motivazionale del trasferimento. Così com’è già accaduto per Gerardi, infatti, il Pordenone cercherà di capire il livello di carica della batteria rimasto nel motore del giocatore. […]
Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) È stata una giornata dedicata agli allenatori, quella di ieri al De Marchi. Una sorta di passaggio fra passato e futuro, con una tappa in un presente probabilmente effimero. Il passato è stato rappresentato da Leonardo Colucci, che ha finalmente rescisso il contratto che lo legava al Pordenone sino al giugno 2019. Il presente effimero è stato interpretato da Massimo Drago che, come da programma, si è incontrato con lo staff del presidente Lovisa. Il futuro invece si chiama Attilio Tesser, con il quale re Mauro aveva già raggiunto un accordo di massima biennale. […]
Ore 16.30 – (Messaggero Veneto) Ieri mattina il Pordenone ha incontrato Massimo Drago. La società neroverde ha avuto un’ottima impressione del tecnico, autore di buone stagioni a Crotone e Cesena in serie B, ma al contempo ha fatto capire che gli obiettivi sono diventati altri. A un certo punto, dopo la rinuncia a Zironelli, il trainer calabrese era il favorito. Poi, una volta entrato in scena Mauro Lovisa, il quadro è cambiato. Il presidente ha voluto puntare tutte le sue carte su Attilio Tesser e così è stato. Quello con Drago non è stato sicuramente un “addio” ma un “arrivederci”: non è escluso che le parti possano lavorare assieme in futuro.Sempre ieri – nelle prime ore del pomeriggio – è stato risolto il contratto di Leonardo Colucci. L’allenatore pugliese era in sede e ha parlato col dirigente che si occupa del mercato neroverde Matteo Lovisa. Ora il professionista è libero di accasarsi dove meglio crede. Sembra essere tornata prepotente l’ipotesi della Vis Pesaro, società che ha appena stretto una collaborazione tecnica con la Sampdoria. […]
Ore 16.00 – (Messaggero Veneto) Il grande giorno è arrivato. Oggi, salvo clamorose sorprese, Attilio Tesser sarà il nuovo allenatore del Pordenone. È previsto per stamani l’incontro (con firma) tra il tecnico e la società neroverde. Dopodiché partirà una nuova era. «Ci sono dei dettagli da limare – conferma proprio il tecnico -, ma la mia intenzione e quella del club è di trovare un accordo. Non vedo nubi all’orizzonte». Nulla di più chiaro. Con l’arrivo del mister friulano d’adizione si punterà in alto. Per la difesa già fissato un obiettivo di assoluto spessore: Andrea Mantovani, classe 1984, la scorsa stagione al Novara e con all’attivo 370 partite tra serie A e B. […] A proposito, secondo indiscrezioni l’ex condottiero della Cremonese non ha posto troppa attenzione né all’aspetto economico – sembra aver ridotto le pretese – né di categoria. Sarebbe stato convinto dal progetto, dalla volontà di conquistare la serie B in due anni. C’è da risolvere la questione legata allo staff. Tesser vuole portare con sé i suoi uomini, vale a dire il vice Strukelj, il “prof” Tito e il preparatore dei portieri Cortiula. La società neroverde ha già la sua squadra, vale a dire Andrea Toffolo (secondo), Adalberto Zamuner e Tommaso Zentilin (preparatori atletici) e Gianni Careri, tecnico dei numeri uno. È probabile che si vada verso una soluzione di compromesso. Quindi dovrebbero entrare a far parte della famiglia dei ramarri le persone di fiducia di Tesser, Toffolo tornerà a essere collaboratore tecnico come con Tedino e Colucci, Zamuner, Zentilin e Tito lavoreranno assieme mentre Careri dovrebbe diventare il responsabile dei preparatori dei portieri del settore giovanile e delle società affiliate, con Cortiula impegnato solo nella prima squadra. […]
Ore 15.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) […] L’iscrizione al prossimo campionato è stata effettuata con la denominazione Bassano Virtus 55 di cui sono il titolo sportivo e la matricola del nuovo club che diventerà a breve L.R. Vicenza Virtus. Per l’ufficialità però serve che la richiesta, presentata in Federazione nei giorni scorsi, sia approvata dalla Figc a cui la nuova proprietà ha presentato istanza affinché la matricola e il titolo sportivo del Bassano venga collegato alla nuova società. Il cambiamento di denominazione sociale e il cambio di sede operativa è un passo fondamentale anche per sbloccare la programmazione tecnica, il budget societario e in primis la campagna abbonamenti. […] Le indiscrezioni che filtrano portano tutte verso un’accettazione della richiesta della nuova società, che è già pronta a partire con un progetto molto ambizioso. Un programma che verrà presentato non appena arriverà la risposta positiva all’istanza della nuova società e che a breve potrebbe anche vedere arrivare forze nuove, per dare ancora maggior solidità al progetto nascente con la finalità che abbia lunga durata nel tempo. Una pianificazione che dal punto di vista tecnico è ancora ai primi passi anche perché il ds Werner Seeber sta ancora vagliando quanto offre il mercato in attesa anche di conoscere il budget a disposizione. Molte però sono le operazioni in dirittura d’arrivo con i difensori Mattias Solerio e Carlo Pelagatti vicini a definire l’intesa, così come non pare lontano il rinnovo di contratto del centrale Nicola Pasini. A centrocampo l’ex Cittadella Andrea Paolucci e Fabrizio Paghera sono in cima alla lista del ds del club vicentino. […]
Ore 15.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Dopo Giacomo Vrioni, anche per Jacopo Segre è cosa fatta. Oggi arriveranno le ufficialità per i primi due ingressi nel mercato del Venezia, con il direttore sportivo lagunare Valentino Angeloni che oggi sarà a impegnato a Milano nella sede del calcio mercato per mettere nero su bianco gli accordi con i due calciatori e rendere operativi i prestiti del centravanti della Sampdoria ed il centrocampista del Torino, pronti dunque a vestire la maglia arancioneroverde nella prossima stagione. […] Le altre due trattative più concrete al momento vedono il tentativo di rimonta dei lagunari per Luigi Carillo, difensore del Genoa classe 1996 per il quale sembrava vicinissimo l’accordo prima dell’ingresso del Pescara, che sembra aver guadagnato la testa nella corsa al centrale: nel caso in cui sfumasse questa pista, scalerebbe la classifica degli obiettivi il nome di Pol Garcia Tena della Juventus, difensore spagnolo che può anche giocare a centrocampo.
L’altra pista più concreta è quella che potrebbe portare in laguna Francesco di Mariano, centravanti del Novara con il quale il ds Angeloni dovrebbe avere in programma un incontro in settimana. Chi invece sembra prossimo a lasciare il Venezia è Marco Pinato, pupillo che l’ex tecnico Filippo Inzaghi vuole portare con sé a Bologna: i rossoblù si sono fatti nuovamente avanti per il centrocampista, e sebbene tra domanda e offerta ci sia una differenza abbastanza importante, non è detto che con il passare dei giorni non si possa trovare un punto di incontro. […]
Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Avanti tutta con il mercato. E la ricetta è sempre la stessa: vendere alle giuste condizioni, come fatto per Leo Stulac e come potrebbe accadere per Marco Pinato. Un milione la richiesta per il centrocampista che a Bologna potrebbe ritrovare Filippo Inzaghi. I rossoblù arrivano per ora a circa settecentomila euro, le parti si stanno avvicinando ma ancora non c’è la quadratura del cerchio. Una cosa è certa: se Falzerano si è mostrato disponibile a discutere il rinnovo contrattuale offerto dal Venezia, non altrettanto si può dire per Pinato. In entrata si attendono solo gli annunci per Giacomo Vrioni (Samp, era alla Pistoiese) e per Jacopo Segre (Torino, era al Piacenza). Arriverà anche un giovane portiere, ma difficilmente sarà Michele Di Gregorio, che ha appena rinnovato il contratto con l’Inter e che sarebbe un rivale troppo ingombrante per Guglielmo Vicario. In difesa non arriverà Carillo, più probabile Pol Garcia (Juventus, un passato nel Vicenza). […]
Ore 14.00 – (La Nuova Venezia) Testa a testa con il Cosenza per Andrea Schiavone. Il centrocampista, svincolato dal Cesena, sembrava ormai in procinto di accasarsi al Padova, poi però è arrivata anche l’offerta del Venezia, che ha rimescolato le carte, sorpassando la neopromossa di Bisoli. Adesso il duello con i calabresi, anche loro ritornati dopo tanti anni in Serie B.Affondo del Bologna per Marco Pinato, ma esiste ancora una sensibile differenza tra l’offerta degli emiliani e le richieste del Venezia. […] Oggi il direttore sportivo Valentino Angeloni si trasferirà a Milano, in arrivo le firme sui contratti per l’attaccante Giacomo Vrioni della Sampdoria e il centrocampista Jacopo Segre, quest’ultimo in prestito con diritto di riscatto e contro riscatto da parte del Torino. I due giocatori dovranno sottoporsi alle visite mediche, come ha fatto Harvey St Clair a metà giugno, e poi il Venezia potrà ufficializzarne l’arrivo in arancioneroverde. […]
Ore 13.30 – (Gazzettino) «Anche se la nostra ultima esperienza è stata in una piazza di categoria superiore, non ci consideriamo allenatori così esperti, perciò ringraziamo l’Este per l’opportunità che ci ha concesso e speriamo di potere ripagare la società proponendo un buon calcio e valorizzando i giovani in prospettiva futura». Sta tutto in questa dichiarazione, lo spirito col quale mister Nicola Zanini si è (finalmente) presentato a tifosi ed addetti ai lavori, accorsi in buon numero ieri pomeriggio al Nuovo Comunale, per poter conoscere di persona il tanto agognato nuovo tecnico giallorosso. Accanto a lui, anche il nuovo staff, inscindibile rispetto all’allenatore vicentino, il quale infatti parla sempre al plurale, a partire da quando racconta le vicissitudine societarie che ne hanno impedito un ingaggio in tempi più rapidi. «A Vicenza c’era una grande incertezza, considerando anche che lo scenario era totalmente inedito, perciò abbiamo preferito essere cauti ed attendere il 30 giugno per svincolarci definitivamente», rivela, ricordando l’iter che ha portato il Bassano ed il suo patron Renzo Rosso ad acquisire il fallito club del capoluogo berico. L’accordo coi dirigenti di via Monte Cero, risale però a molte settimane fa: «Una delle caratteristiche che ci contraddistinguono è di essere gente di parola, perciò non abbiamo mai avuto ripensamenti, nonostante fossero arrivate nel frattempo anche altre offerte. L’Este è una squadra ambiziosa, che negli scorsi anni ha sempre ben figurato. Non siamo certamente venuti qui per passare il tempo, quindi assieme al presidente ed al direttore sportivo stiamo lavorando per costruire una squadra competitiva. Anche se siamo scesi di categoria, la differenza tra Lega Pro e serie D non è poi così abissale e comunque ritengo che questo sia un contesto ideale dove poter crescere, commettendo anche degli errori». Le idee sembrano già chiare anche riguardo alla rosa, attualmente in fase di costruzione: «Il concetto di calcio che vorrei esprimere si basa su velocità e verticalizzazioni, ma prima di tutto vorremmo costruire una squadra di uomini, con giovani che possano essere valorizzati e che trovino quindi una certa continuità di impiego. Altrimenti, tenerli solo per fare numero sarebbe svilente ed ingiusto in primis per loro». […]
Ore 13.00 – (Mattino di Padova) Una chiacchierata e una stretta di mano. Un mese e mezzo fa, l’Este aveva già la parola di Nicola Zanini, tecnico che, da ieri, siede ufficialmente sulla panchina giallorossa. L’ex allenatore del Vicenza in Serie C, reduce da una salvezza acciuffata ai playout in un contesto societario complicatissimo, vuole proprio ripartire da quell’accordo per costruire il suo “nuovo” Este, con la collaborazione di Giorgio Sterchele (fido consigliere e preparatore dei portieri), Mauro Girotto (allenatore in seconda), Nicola Girotto (team manager), Luca Franco (preparatore atletico) ed Elisa Lovo (responsabile dello staff sanitario).«I rapporti umani per noi sono fondamentali e dall’incontro di fine maggio non abbiamo mai avuto dubbi su questa nuova avventura», ha sottolineato Zanini nel corso della presentazione tenutasi ieri pomeriggio al nuovo stadio. «Arriviamo in una società ambiziosa come l’Este, che in Serie D ha sempre fatto bene e cercheremo di costruire una squadra di uomini e giocatori che siano funzionali al progetto e alla nostra idea di calcio». […]
Ore 12.20 – Giornata di presentazioni oggi a Padova, dov’è andato in scena l’arrivo di Pietro Ceccaroni dallo Spezia: “Arrivo in una piazza importante dove ci sono grandi ambizioni, la voglia era quella di fare un’altra esperienza, dove crescere partita dopo partita. La salvezza dev’essere il primo obiettivo, quello da perseguire con la massima determinazione. Conosco ovviamente Capelli, che è stato mio compagno di squadra lo scorso anno e Pulzetti, che era a La Spezia l’anno prima. Ci siamo sentiti al telefono con Nico, che mi ha spiegato tutto di Padova e di quanto valga questa piazza. So quanto esigente sia Bisoli, me ne hanno parlato e sono pronto a mettermi a disposizione. Posso giocare sul centro sinistra come centrale difensivo, all’occorrenza posso fare anche l’esterno sinistro. Sono felicissimo di questa chance e spero di poter dare il mio contributo alla causa”
Ore 11.50 – (Gazzettino) Il Cittadella ha ufficializzato ieri l’arrivo dal Palermo di Luca Maniero, padovano classe 1995, ha firmato per un anno con opzione per altri due. […] «Il mio agente mi aveva descritto l’interesse del Cittadella la scorsa settimana, però tutto si è concretizzato lunedì. Sono andato a parlare con la società, e non c’è stato bisogno di discutere più di tanto perché l’accordo è arrivato da sé. Non aspettavo altro che la chiamata da parte del Cittadella, era quello che speravo e anche desideravo». È nativo di Padova, si tratta quindi di un ritorno a casa: «Dopo cinque anni in giro per l’Italia sono contento della scelta fatta. Ho attraversato il Paese da nord a sud, è una bella soddisfazione tornare a casa, soprattutto raggiungere una società come il Cittadella, reduce da due ottimi campionati di serie B, una delle squadre più impegnative da affrontare. Lo dico da avversario, perché mi sono confrontato in stagione con il Palermo». […] Conosce già qualcuno del Cittadella? «Conosco Maniero (omonimo del portiere, ndr), Fasolo e Varnier, appena passato all’Atalanta. Anche Iori, perché ai tempi del Padova mi allenavo con la prima squadra». Ancora nessuna parola con il nuovo allenatore, Venturato: «Mi sono confrontato con Marchetti e Pierobon, il preparatore dei portieri. Quest’ultimo si è informato prima di prendermi e ha ricevuto tutte risposte positive. Mi ha detto di conoscermi dai tempi di Padova, ed è contento di lavorare con me. Mi allenerò giorno per giorno cercando di cogliere l’occasione che tanto aspetto, da tempo». [..]
Ore 11.30 – (Mattino di Padova) […] Mancava solo l’annuncio ufficiale, è arrivato ieri: Luca Maniero è il primo acquisto del Cittadella per la stagione che verrà. 23 anni, originario di Albignasego, reduce dall’esperienza al Palermo (dove era il terzo portiere alle spalle di Posavec e Pomini), arriva sotto le mura per riempire il vuoto lasciato da Enrico Alfonso, destinato a rinforzare il Brescia. Svincolatosi a giugno dalla società rosanero, si è accordato con il digì Stefano Marchetti per un anno, con opzione per i prossimi due. «Non c’è stato troppo bisogno di discutere, questa è la proposta che desideravo», le sue prime parole da granata. «Dopo cinque anni trascorsi a girare per l’Italia è una soddisfazione tornare e, soprattutto, approdare al Cittadella, in una delle squadre che, da avversario, era fra le più difficili da affrontare». Maniero arriva per fare il secondo di Paleari, guadagnatosi sul campo la possibilità di giocare da titolare, «ma io sono tranquillo: conosco le mie qualità e farò di tutto per ritagliarmi più spazio possibile». Tra i nuovi compagni, conosce «i ragazzi usciti dal settore giovanile biancoscudato, dove sono cresciuto anch’io, come il mio omonimo Maniero e Fasolo». […]
Ore 11.10 – (Corriere del Veneto) […] Il Cittadella ha ufficializzato l’arrivo del portiere Luca Maniero dal Palermo mentre è vicino a Drudi, difensore dal Trapani. L’ex Padova, nell’ultima stagione in rosanero e dopo le ultime stagioni in chiaroscuro, si riavvicina a casa ed è pronto alla stagione del riscatto in quello che ritiene un ambiente perfetto per esaltarne le caratteristiche. «Dopo cinque anni trascorsi a girare per l’Italia in lungo e in largo — sorride Maniero — è una soddisfazione tornare e, soprattutto, approdare al Cittadella, in una delle squadre che, da avversario, era fra le più difficili da affrontare. È una sfida importante per me e che non vedo l’ora di cominciare a vivere».
Ore 10.40 – (Gazzettino) Missione a Udine ieri mattina per il direttore generale Giorgio Zamuner che con i dirigenti friulani è entrato nel vivo della trattativa per portare a Padova Samuele Perisan, il portiere classe 97 di San Vito al Tagliamento che nei progetti biancoscudati difenderà la porta insieme a Merelli. Il più pare fatto e ora si attende una risposta dell’Udinese sulla modalità dell’operazione proposta che prevederebbe un premio di valorizzazione per il Padova. Nell’occasione si è parlato pure del centrocampista di pari età Simone Pontisso, già accostato ai veneti nelle scorse settimane. Si attendono inoltre novità a breve per un nuovo prestito dal Sassuolo del difensore Ravanelli (con lui approderà il centrocampista Broh) e dal Cagliari di Capello, senza dimenticare l’attaccante Bonazzoli in arrivo dalla Sampdoria. […]
Ore 10.30 – (Gazzettino) È fatta per il jolly offensivo Mattia Minesso e per il giovane difensore Pietro Ceccaroni. […] Nero su bianco per le prossime due stagioni per il fantasista ex Cittadella, pronto a spiccare definitivamente il volo all’ombra del Santo. Come nel caso di Capelli, anche Minesso era già stato a lungo corteggiato negli anni passati, ma in più, e la cosa non fa mai male, si tratta di giocatore di casa nostra, dato che vive a Piazzola sul Brenta. Appena svincolato dal Bassano, patron Rosso lo avrebbe voluto ancora nella squadra appena trasferita a Vicenza e al tempo stesso lo avevano messo nel mirino pure altri club di serie B tra cui l’Avellino, ma questa volta il matrimonio era inevitabile e nel tardo pomeriggio di ieri è arrivata l’attesa firma. […]
Ore 10.20 – (Gazzettino) Il tema stadio rimane comunque sempre attuale e Bonetto così aggiorna sul progetto del possibile nuovo Euganeo realizzato con fondi privati. «Abbiamo incaricato una società di consulenza – spiega per uno studio sulla tipologia di commercializzazione dei 25 mila metri quadrati di superficie di vendita previsti per quell’area che sarà pronto entro una quindicina di giorni. Poi mi recherò dal Sindaco per chiedere il via libera con riguardo ai settori merceologici possibili oggetto di investimenti, siano essi parco tematico o altro. Qualora arrivasse un parere favorevole da parte dell’amministrazione, sarebbe un importante passo avanti in quanto ci sarebbero i presupposti per partire con un piano di costi e ricavi che verifichi la sostenibilità economica dell’intervento». […]
Ore 10.10 – (Gazzettino) Anche allo stadio Euganeo sarà necessario cambiare i seggiolini per rispettare i nuovi parametri previsti dalla Uefa che richiede spalliere di dimensioni non inferiori ai 30 centimetri. A livello federale sono stati previsti due step differenti per mettersi a norma, con una prima tranche di interventi da chiudere entro la fine di questo mese e la seconda con scadenza al 31 gennaio del prossimo anno. Negli ultimi giorni sono trapelate voci di possibili slittamenti dei termini, ma all’ombra del Santo l’intenzione è quella di rispettarli comunque e così a breve verranno rinnovati i primi 5.500 posti relativi alla tribuna ovest. Entro l’avvio del campionato verrà inoltre potenziato per motivi di sicurezza l’impianto di videosorveglianza, utilizzando telecamere di maggiore risoluzione, e d’illuminazione.
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Ma per un motivo o per l’altro non se ne fece mai nulla, con il giocatore rimasto due anni in giallorosso dove si è messo in luce come uno dei trequartisti migliori della Serie C, capace di segnare 18 gol e fornire 9 assist negli ultimi due campionati. […] Ufficiale anche l’arrivo di Ceccaroni, 23enne in prestito dallo Spezia, centrale difensivo mancino che si giocherà il posto con il veterano Trevor Trevisan. Sempre in difesa è a un passo l’ufficialità del rinnovo del prestito dal Sassuolo di Luca Ravanelli. Ieri Zamuner ha discusso con l’Udinese l’acquisto in prestito del portiere Simone Perisan, le parti sono vicine ma si deve definire il premio di valorizzazione. Passi in avanti per il ritorno di Alessandro Capello dal Cagliari. […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Doppio acquisto in casa biancoscudata. Uno decisamente atteso, l’altro un po’ meno. Ieri, infatti, il Padova ha perfezionato gli arrivi del difensore Pietro Ceccaroni in prestito dallo Spezia, e del centrocampista Mattia Minesso a titolo definitivo. Se per il primo era attesa la fumata bianca, per il secondo la trattativa (che già era venuta a galla e sulla quale filtrava una buona dose di ottimismo) ha subito una repentina accelerata nella giornata di ieri che ha permesso al direttore generale Giorgio Zamuner di portare a casa uno dei sui “pupilli”. Minesso, infatti, è stato corteggiato a lungo dal Padova anche negli anni scorsi, sia dopo il suo addio al Cittadella, sia dopo la prima ottima stagione a Bassano.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Ancora un’ottima risposta da parte dei tifosi biancoscudati nella prima settimana di campagna abbonamenti. Ieri sono state sottoscritte altre 141 tessere stagionali, che portano il totale a quota 776 abbonamenti già acquistati. La prima fase di campagna, aperta a tutti ma che permette ai vecchi abbonati di poter confermare il posto dello scorso anno, proseguirà fino al 14 luglio.Le tessere si possono sottoscrivere nella sede societaria di viale Rocco dal lunedì al venerdì pomeriggio (15:30-19:30) e il sabato mattina dalle 10 alle 13. La seconda parte scatterà il 17 luglio e proseguirà fino al mercoledì precedente la prima gara casalinga di campionato.
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Due affari fatti, Mattia Minesso e Pietro Ceccaroni, tante trattative che proseguono dietro le quinte. Con insistenza e tenacia, per regalare a Pierpaolo Bisoli un organico all’altezza della serie B e che permetta una salvezza il più rapida possibile. Il mercato del Padova sembra aver imboccato la via giusta in questi primi giorni di luglio. […] Per quanto riguarda l’attacco, Zamuner sta per esplodere autentici fuochi d’artificio. Si sta arrivando a un’intesa con Federico Bonazzoli, per il quale mancano solo pochi ma significativi dettagli per poter arrivare a dama. L’accordo è stato sostanzialmente raggiunto con l’agente dell’attaccante della Sampdoria, Tullio Tinti, mentre con il club blucerchiato c’è una bozza d’intesa fra i due direttori sportivi. Che però dovrà essere vidimata dal presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. E non è un sì scontato. Assieme a Bonazzoli si continua a lavorare per il ritorno di Alessandro Capello, che vuole solo Padova e non prende in considerazione il trasferimento a Cittadella, ventilato e ipotizzato nell’ambito della trattativa che doveva portare Kouamé a Cagliari. Ci sarà un’ultima operazione, più avanti e potrebbe riguardare il ruolo di centravanti, dove un obiettivo resta Gianmarco Zigoni, al momento fuori portata. […]