Mancano tredici giorni all’inizio del ritiro, con il primo allenamento in programma a Masen di Giovo nel pomeriggio di domenica 15 luglio, e il Padova sta prendendo sempre più forma. Tra operazioni che saranno ufficializzate oggi (Capelli e Della Rocca) e altre in dirittura d’arrivo è il direttore generale Giorgio Zamuner a fare il punto sulla situazione: «Questa settimana dovrebbero essere ufficializzati Ceccaroni, Minesso e Perisan, e spero di fare anche Bonazzoli, senza dimenticare i prestiti di Ravanelli e Broh. Con Capelli e Ceccaroni abbiamo completato la difesa, mentre Della Rocca sarà il nostro vertice basso. Con l’ingaggio di Bonazzoli e il rinnovo di Capello la squadra è fatta al novanta per cento, e conto di metterla a disposizione al completo a Bisoli per l’inizio della preparazione». È proprio quello di Capello, bomber del passato campionato sul quale i biancoscudati vogliono puntare ancora. Trapela ottimismo, anche se c’è da risolvere la questione con il Cagliari. «Più che spinoso, lo definirei un po’ più lungo dato che il Cagliari ha temporeggiato perché pensava di poterlo vendere – spiega Zamuner -. Sono in contatto quasi tutti i giorni con l’agente del ragazzo (Marco De Marchi, ndr) e il giocatore vuole venire da noi dal momento che insieme al suo procuratore reputa che Padova sia la piazza più giusta per la sua crescita professionale. Sono fiducioso, ma ci può anche stare che la società sarda decida di inserire il ragazzo come contropartita tecnica in un’operazione con un’altra società. A quel punto dovrei prendere un altro profilo. Conto comunque che alla fine Capello possa giocare con noi, e formare insieme a Bonazzoli una coppia giovane di attaccanti».
[…]Non va dimenticato che il gruppo perderà alcuni elementi che hanno contribuito quest’anno alla promozione in serie B. Tra questi c’è anche Matteo Mandorlini che, pur avendo un altro anno di contratto con il Padova, potrebbe accasarsi alla Cremonese ritrovando papà Andrea nei panni del suo allenatore. «Credo che l’agente del giocatore abbia fatto una chiacchierata con la Cremonese – spiega Zamuner – anche se al momento non mi risulta che ci sia qualcosa di concreto. Di sicuro però il padre ha sempre stimato il figlio, e non avrebbe problemi ad allenarlo in serie B».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)