Live 24! Padova, “sei tutto per noi”: nel pomeriggio il via alla campagna abbonamenti!

Condividi

Ore 21.00 – (Il Piccolo) L’arrivo di Alex Valentini, che difenderà nel prossimo campionato la porta alabardata, è il secondo dei quattro nuovi tasselli difensivi con i quali Mauro Milanese sta lavorando a un upgrade della difesa dell’Unione. Ieri la Triestina ha ufficializzato l’ingaggio del portiere, che ha sottoscritto un accordo biennale: nei piani sarà il titolare e avrà come vice Boccanera, ma è ovvio che in casa alabardata si punta anche a creare una salutare competitività interna. Si parlava di upgrade, e in effetti le caratteristiche del mercato dell’Unione nel reparto arretrato sono proprio quelle. La conferma di Boccanera, Pizzul, Libutti e Codromaz, significa che lo scorso anno la gioventù ha fatto bene, i ragazzi sono cresciuti e in quest’ottica rimarranno nella rosa alabardata per migliorare. Ma l’impressione è che stavolta i giovani, ovvero i titolari dello scorso anno, almeno all’inizio dovrebbero partire dalla panchina, fare da pungolo ai titolari e farsi trovare sempre pronti all’occorrenza. Un upgrade che riguarderà quasi tutto il settore, ben quattro quinti della difesa alabardata, nella quale il solo Lambrughi dovrebbe conservare il ruolo nell’ipotetico undici iniziale. […]

Ore 20.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Nelle scorse ore, è avvenuto un contatto tra il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina ed il presidente del Mestre Stefano Serena. Nel silenzio stampa che circonda Casa Mestre, arriva una notizia importante che parla di una telefonata tra il numero uno della serie C ed il numero uno arancionero, nei quali sembra siano stati discussi i termini e soprattutto le scadenze per l’iscrizione al prossimo campionato. Una richiesta di temporeggiamento? È questa l’ipotesi più plausibile, visto che dagli ultimi aggiornamenti ricevuti è ancora in corso la trattativa per il passaggio di consegne tra Serena ed il futuro proprietario del calcio Mestre, che potrebbe dilungarsi oltre il temine ultimo per inviare la documentazione in Lega Pro fissato al prossimo 30 giugno. Se dovesse essere oltrepassata questa data, c’è la possibilità di presentare ricorso anche se il caso specifico del Mestre è difficile da individuare – e la Lega Pro, da questo punto di vista, non ha dimostrato alcun tipo di collaborazione nel contatto avvenuto ieri – ma di per certo trapela una voce, che arriva dalla nostra fonte vicina a Casa Mestre, di come la segreteria arancionera si stia adoperando per produrre i documenti necessari all’iscrizione al prossimo campionato. […]

Ore 19.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Ancora nessuna fumata bianca, ma la svolta sembra essere davvero a un passo. Il Bassano sta per rinascere dalle ceneri dell’era di Renzo Rosso e lo farà inizialmente con una compagine societaria sotto il segno della continuità con il passato. Il presidente dovrebbe essere Fabio Campagnolo, affiancato da Onofrio Gheno e da Costenaro Assicurazioni. A questi, tutti vecchi componenti del Bassano accanto a Renzo Rosso con una piccolo quota di minoranza, si dovrebbero però aggiungere altri soci in un successivo momento. Al momento rimangono aperte le due strade: una fusione col Mussolente, per la quale proseguono i dialoghi dietro le quinte, oppure la creazione di una nuova società, Asd Bassano 1920, iscritta inizialmente in Terza Categoria in attesa di una successiva iscrizione in sovrannumero in una delle categorie superiori, a seconda dei posti che, nel frattempo, si libereranno. […]

Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) «Per me deve parlare il presidente Serena, io sono sotto contratto con il Mestre». Mauro Zironelli non vuole aggiungere altro. Meno due, dice il conto alla rovescia. Quante cose accadranno fra 48 ore: finirà il corso di Coverciano dove è impegnato l’ex tecnico sacilese e scadrà il tempo per preparare la richiesta d’iscrizione alla Lega Pro. Dagli uffici del Centro De Marchi questi incartamenti sono già sulla via giusta, sicuramente sottoscritti perché fortemente voluti. Non altrettanto accade a Mestre, dove lo scenario futuro sembra cambiare forma lentamente, almeno a livello societario. Una velocità maggiore si sta evidenziando per quanto concerne la rosa, vista la partenza già sicura di una manciata di giocatori importanti. Per l’allenatore, che è quel che interessa nel Friuli Occidentale, tutto starebbe per arrivare come conseguenza e definizione degli accordi di separazione. […] Sottotraccia si lavora intanto per preparare il 343 di Zironelli, con tutte le variazioni propositive che ha nella testa il buon mister vicentino, 352 compreso. […] Dopo un mese e mezzo dalla fine del calcio giocato, a Pordenone il tempo non è trascorso invano. Il caricatore è zeppo, sta per partire una raffica di notizie ufficiali, perché solo da lunedì prossimo si potranno depositare i primi contratti. […]

Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) Michele Nardi sarà il nuovo portiere del Pordenone. È previsto per domani l’incontro in cui si chiuderà l’affare tra il giocatore del Parma e la società neroverde. Il numero uno, classe 1986, arriverà in prestito annuale e gratuito dai ducali. Sarà lui il professionista che dovrà principalmente allenare Gianni Careri, nuovo preparatore degli estremi difensori dei ramarri. Le notizie relative agli interpreti del ruolo non sono finite qui. Stefano Mazzini (’98), già al De Marchi da gennaio, rimarrà nuovamente in prestito dall’Atalanta, biennale con diritto di riscatto; Simone Perilli (’95), invece, saluterà la truppa e approderà al Perugia in serie B. Andrà in prestito anche lui, ma gli umbri avranno l’obbligo di riscatto al termine del campionato 2018-2019. […] Per quanto riguarda le trattative in uscite, su Sasà Burrai (’87), oltre al Brescia ci sarebbe anche la Ternana, società neoretrocessa in serie C che vorrebbe affidare a lui le chiavi della regia. Il difensore centrale Alessandro Bassoli (’90) e il terzino sinistro Leonardo Nunzella (’92) possono lasciare il neroverde (hanno mercato in serie C) mentre Gianvito Misuraca (’90), centrocampista, è blindato. La proprietà vuole assolutamente ripartire da lui in mezzo al campo. Le richieste per la mezzala siciliana ci sono ma il giocatore è considerato fondamentale nel progetto per le sue qualità umane e tecniche. Con lui ci saranno i senatori come Stefani (’84), Berrettoni (’81) e De Agostini (’83).

Ore 16.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) […] Il futuro però consente di essere fiduciosi in una rinascita considerato che all’asta fallimentare ad acquisire il ramo d’azienda del fallito Vicenza è arrivato Renzo Rosso, il patron della Diesel e proprietario del Bassano Virtus 55. «Credo che difficilmente poteva andare meglio – sottolinea Schwoch – Rosso ha dimostrato sul piano imprenditoriale di aver grandi capacità e saper ottenere risultati importanti, per cui è persona di grande affidabilità. Nel calcio ha lavorato per oltre vent’anni a Bassano facendo esperienza e conoscendo il mondo del calcio che facile non è». Rosso ripartirà con la nuova società che si chiamerà L.R. Vicenza Virtus, confermando in blocco l’organigramma del Bassano da cui arriveranno anche i giocatori sotto contratto. «Condivido appieno la scelta di partire puntando su una struttura collaudata e di fiducia – sottolinea Schwoch – anche perché questo consente di non partire da zero in una piazza importante come Vicenza dove le pressioni e le attese sono ben diverse da quelle che c’erano a Bassano. Adesso l’importante è che i tifosi non pensino che salire in serie B sarà scontato perché nel calcio vincere non è mai facile. Probabile che serva qualche stagione per gettare le basi di un progetto forte, e a volte per farlo serve tempo. L’importante è remare tutti dalla stessa parte e credere che si sta lavorando per un progetto importante che possa riportare il Vicenza nel calcio che conta». Un progetto che potrebbe anche coinvolgere l’ex numero nove biancorosso. «Se ci fosse la possibilità sarei senza dubbio felice di poterne parlare – precisa Schwoch – ma la cosa primaria è che il Vicenza inizi un nuovo ciclo che lo porti a tornare a giocare dove la tifoseria e la piazza vicentina merita».

Ore 15.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) In un audio-messaggio dagli States il presidente Joe Tacopina l’ha abbracciato definendolo «un leone con qualche capello bianco».  L’amministratore delegato Andrea Rogg, invece, ha parlato di un Venezia «entusiasta di poter contare ancora sul suo capitano». Infine il ds Valentino Angeloni, nell’estrarre dalla valigetta il contratto annuale firmato in diretta, ha confidato «dopo mister Vecchi il primo obiettivo era far sentire ancor più importante colui che è stato e sarà una pedina fondamentale». Così, senza averlo mai lasciato, Maurizio Domizzi si è ripreso il suo Venezia, del quale è stato l’indiscusso uomo immagine e trascinatore in barba alle 38 candeline che spegnerà domani. «Onestamente non ho mai pensato davvero di smettere di giocare scaccia i dubbi il difensore romano anche grazie al fatto di aver giocato i playoff fino al 10 giugno. Nell’aria c’era un passaggio di consegne a livello tecnico e dirigenziale, così Angeloni e Vecchi non appena insediati mi hanno subito manifestato la determinazione di volermi davvero, come persona prima che come giocatore. Nei primi due anni è stato tutto bellissimo e lo sarà ancora». Con Domizzi oggi sono 19 i giocatori sotto contratto con un Venezia che ha imboccato la strada della continuità. «Gioco da 20 anni e non ricordo di aver mai fatto parte di un gruppo che viveva così male la sconfitta. Al nostro interno abbiamo sempre trovato stimoli enormi, i rapporti umani hanno avuto un ruolo chiave per arrivare in alto a lottare per la Serie A in così poco tempo. Un dna che credo sia arrivato anche alla gente, perché il ritorno numeroso sugli spalti del Penzo di sicuro non è legato solo alle vittorie». […]

Ore 15.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Un milione e 700mila euro più bonus. È la cifra che incasserà il Venezia per cedere Leo Stulac al Parma. Cessione che ancora ieri non è stata conclusa ma attendeva solo il nero su bianco. Perché eravamo veramente ai dettagli e un accordo di massima col Parma era già stato raggiunto. Insomma, salvo sorprese sarà questa la prima operazione in uscita. A ieri era segnalata una fumata nera fra Andrea Schiavone e il Padova, con Valentino Angeloni che, dopo la conferenza stampa di Maurizio Domizzi, ammetteva candidamente: «È uno dei profili che seguiamo, vedremo cosa accadrà». In uscita, da sistemare le posizioni dei vari Malomo (la Triestina gli ha offerto un triennale, lui aspetta la B), Facchin, Tortori, Caccavallo, Acquadro, Pellicanò e Fabris. Per Marco Pinato il Bologna non ha ancora presentato un’offerta scritta, mentre in uscita vanno monitorati Falzerano e Zampano. Pare solo questione di giorni, infine, per l’arrivo di Giacomo Vrioni, centravanti della Pistoiese. […]

Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Si muove con la sicurezza di chi si sente a casa sua. Si volta e ascolta l’audio del presidente Joe Tacopina, che dietro le sue spalle, in collegamento telefonico da oltreoceano, gli invia un messaggio audio: «Sarà bellissimo ritrovare in ritiro un ragazzino di nome Maurizio che tanto ha dato a questa società. Ci vediamo tutti a Bedollo!». Maurizio Domizzi riparte ancora una volta, a 38 anni, da dove aveva terminato la stagione. Ossia dal Venezia e dalla voglia di essere ancora protagonista. A 25 chilometri di distanza, il suo vecchio amico Giampiero Pinzi farà lo stesso, con l’entusiasmo di un ragazzino alle prime armi che ha ancora voglia di stupire: «Affrontare di nuovo Giampiero – sorride Domizzi – sarà un onore, oltre che un grande piacere. L’ho sentito nei giorni scorsi e gli ho detto che, a costo di minacciare Vecchi e Bisoli, quel Venezia-Padova dobbiamo giocarla entrambi. Sarà una sensazione troppo bella, lui per me è un fratello e sapete bene quanto sia sentita quella partita per le nostre tifoserie». Venezia-Padova, dunque, dopo appena un anno torna ad animare le scene. […]

Ore 14.00 – (La Nuova Venezia) Contratto firmato in diretta, il capitano riparte per la terza stagione di fila. Dopo un paio di settimane di stallo, Maurizio Domizzi ha accettato la proposta del Venezia, salutata con un messaggio vocale dal presidente Joe Tacopina da New York prima dell’incontro ufficiale, onori di casa fatti dal Ceo Andrea Rogg e dal direttore sportivo Valentino Angeloni. «C’è stata una fase transitoria, sostanzialmente per un paio di motivi», ha spiegato Domizzi. «Il protrarsi dei playoff fino alla semifinale ha fatto in modo che noi calciatori fossimo concentrati sul campo, c’è stata poi un’altra fase fisiologica dettata dal cambio di consegne sia a livello tecnico che dirigenziale. Appena sono entrati in carica, Angeloni e Vecchi mi hanno manifestato entrambi con grande determinazione la volontà di proseguire il rapporto. Mi hanno fatto sentire veramente importante non tanto come giocatore, perché conoscono il mio valore, ma soprattutto come persona. A trecentosessanta gradi, in campo, nello spogliatoio, fuori dal campo».Poteva essere l’ultima stagione.«No, non ho mai pensato di smettere. Forse sono stato anche aiutato dal fatto che la stagione del Venezia è arrivata fino ai playoff».Venezia che quindi riparte dal terzetto difensivo composto da Andelkovic, Modolo e Domizzi.«La fase difensiva è stata uno dei nostri punti di forza. È altrettanto vero che, da quanto posso intuire, c’è la conferma di buona parte del gruppo della passata stagione, che ha dato tante soddisfazioni a tutti e ha dimostrato di essere tanto attaccato al conseguimento del risultato. Mi è capitato rare volte nella mia ormai lunga carriera di trovare un gruppo che viveva così male una sconfitta. Ci ha sempre dato la spinta per ripartire, e questo non parte solo dal fatto di essere bravi giocatori, devi essere bravo anche come uomo. Questo gruppo ha dato il massimo nella passata stagione, la sfida adesso è ripartire con lo stesso entusiasmo». […]

Ore 13.30 – (Gazzettino) Potrebbe essere Luca Maniero a prendere il posto tra i pali di Enrico Alfonso, in scadenza di contratto a fine mese. Ieri il diggì Stefano Marchetti si è concentrato sulla figura dell’estremo difensore da consegnare a Roberto Venturato, e anche se non si è sbilanciato, ha ammesso che il nome di Maniero «rientra nel lotto dei nomi presi in considerazione, anche se non c’è soltanto lui tra i candidati». Se la scelta – come indicato da più parti già fatta – fosse realmente caduta su Luca Maniero, bisognerebbe attendere il primo luglio per l’annuncio ufficiale, in quanto il portiere si libererà dal Palermo il 30 giugno. Ecco perché Marchetti ieri pomeriggio ha detto che «la trattativa verrà conclusa la prossima settimana». […] Il secondo tassello verrà quindi posato nei prossimi giorni. Il primo è stato il rinnovo di capitan Iori e per il diggì Marchetti è tempo discutere degli altri contratti in scadenza. Il Cittadella ha l’opzione per Bartolomei, Caccin, Liviero, Pelagatti e Strizzolo. «Entro venerdì deciderò», ha confermato il dirigente granata, che non esclude un Cittadella profondamente diverso da quello che ha raggiunto la semifinale dei play off con il Frosinone poco più di una decina di giorni fa. I risultati della squadra di Venturato, infatti, non sono sfuggiti agli addetti ai lavori, né la bontà di tanti giocatori della rosa: oltre ai gioiellini Kouame e Varnier, le richieste non mancano e non mancheranno da qui a Ferragosto, quando si chiuderà la sessione estiva di mercato. «Non sono certo io a voler mandare via qualcuno da Cittadella, ma ci sono giocatori che hanno richieste e proposte». […]

Ore 13.00 – (Mattino di Padova) Un altro Luca Maniero al Cittadella? L’ipotesi è più che plausibile. Al giovane centrocampista già nella rosa granata dai tempi della scomparsa dal professionismo del Padova di Penocchio, potrebbe aggiungersi presto il portiere, che, nella stagione appena conclusa, era al Palermo. La trattativa, a quanto risulta, è avanzata, anche se difficilmente ci saranno conferme, da una parte o dall’altra, prima dell’1 luglio. Una data, questa, non riportata a caso: tutti i contratti in essere scadono il 30 giugno e quindi, prima di quel giorno, occorre essere prudenti. Di fatto, quello di Maniero è l’identikit perfetto: è un giovane (del ’95), che quindi non occuperebbe un posto nelle caselle degli “over”, è padovano – pure lui prodotto della “cantera” biancoscudata – e si riavvicinerebbe a casa, ha voglia di imporsi dopo essere stato il terzo portiere in maglia rosanero dietro a Pomini e Posavec e potrebbe venire a Cittadella con l’idea di contendere il posto a Paleari, ma sapendo che, comunque, quest’ultimo parte davanti nelle gerarchie di Venturato. In più, dettaglio non banale, è in scadenza di contratto: potrebbe quindi arrivare sotto le mura e cambiare nuovamente maglia dopo aver già vestito quelle di Pordenone (2014/15), Crotone (2015/16) e Mantova (2016/17).In attesa dell’ufficializzazione, passano decisamente in secondo piano le altre piste battute negli scorsi giorni, che potevano portare a Di Gregorio, Valentini o Kucich. […]

Ore 12.30 – (Corriere del Veneto) […] Stefano Marchetti ha scelto il portiere che dovrà affiancare Alberto Paleari, che ha firmato un maxi rinnovo prima dell’addio di Enrico Alfonso, passato al Brescia. Sarà Luca Maniero, ex Padova, con ogni probabilità, il favorito per raccogliere l’eredità del portiere padovano, che ha scelto di cambiare aria al termine della stagione. Nel frattempo, però, ferve il mercato in uscita. Sono Christian Kouamé e Marco Varnier i pezzi pregiati della campagna acquisti granata. Per il primo la soluzione più calda porta al Cagliari, con cui si sta discutendo da giorni e per il quale c’è una richiesta di sei milioni da parte del Cittadella. Per il secondo la situazione è ancora nebulosa, anche se la volontà è quella di trovare una soluzione a stretto giro di posta. I club maggiormente interessati sembrano essere Sassuolo e Atalanta, ma per ora non ci sono segnali di fumata bianca imminente e dalle parti trapela un silenzio quasi tombale. Che sia il preludio a una chiusura imminente o a un vero e proprio colpo di scena?

Ore 12.00 – Massimo Candotti: “È una pubblicazione davvero diversa dalle altre, perché è un magazine di calcio che non parla di calcio, il che fa capire che dietro al Padova c’è anche una città, una storia, degli imprenditori e delle persone. Sono state stampate 5mila copie che verranno distribuite nei bar di Padova e nei centri sportivi oltre ad essere disponibili nella nostra sede allo stadio Euganeo”.

Ore 11.50 – Ferruccio Ruzzante: “È il quinto numero annuale del nostro magazine, è uno speciale dedicato alla serie B ma anche a tutti i tifosi e a chi lavora dietro alle quinte ed è dunque uno degli ingranaggi del meccanismo Biancoscudato”.

Ore 11.40 – Roberto Bonetto: “Ringrazio Filippo Pancolini per l’ospitalità e la disponibilità, è sempre stato al nostro fianco sin da subito! Attendiamo oggi con una certa ansia di capire come partirà la campagna abbonamenti, speriamo in un sostegno di massa da parte dei tifosi Biancoscudati. Poi a livello societario siamo una bella squadra, c’è grande armonia e siamo particolarmente attenti ai conti per continuare a dare un futuro a questa società alla luce anche di quanto si vede in giro… Il calcio deve diventare sostenibile, ne parlerò anche in Lega di serie B. Noi siamo comunque ambiziosi, e speriamo che i tifosi ci diano un messaggio a livello di abbonamenti! Anche perché il mercato finisce il 18 agosto, quindi chissà che magari non arrivi una ciliegina…”.

Ore 11.30 – Filippo Pancolini: “È un vero piacere ospitare questa presentazione! Siamo orgogliosi di essere al fianco del Calcio Padova e del suo settore giovanile, è una bellissima avventura che continueremo a sostenere al di là degli splendidi risultati ottenuti. La nostra società è nata nel 1972, produciamo bruciatori e siamo strutturati in modo da poter andare incontro a tutte le esigenze del mercato”.

Ore 10.30 – (Gazzettino) Occhio però anche a Vitale, elemento che Zamuner vorrebbe inserire in rosa. […] L’idea dello staff è quella di inserire nel reparto avanzato anche Bonazzoli, ma bisogna aspettare l’inizio del nuovo mese per approfondire il discorso con la Sampdoria. Considerato che il parco attaccanti include anche Guidone, a quel punto mancherebbe una quarta punta e a spuntarla sarà quella che convince di più sul piano tecnico, e anche riguardo ai costi. L’elenco include più giocatori: sempre d’attualità Zigoni e Finotto, in pista ci sono anche Morra della Pro Vercelli e Maniero del Novara. Tra uno di questi potrebbe uscire il profilo giusto, anche se non si tratterebbe di una priorità in questo momento. Già, perché oggi Zamuner sarà a Milano e tra gli appuntamenti fissati in agenda c’è anche quello con l’agente di Perisan. L’auspicio è riuscire a chiudere l’operazione per assicurarsi il giocatore, che è di proprietà dell’Udinese e che nell’ultima stagione ha difeso la porta prima della Triestina e poi dell’Arezzo.

Ore 10.20 – (Gazzettino) Per Schiavone ancora nessuna fumata, ma tutto lascia pensare che a questo punto la trattativa sia destinata a tramontare. Del resto la società biancoscudata è irremovibile sulla sua linea: l’offerta su base triennale è già stata formulata al giocatore, per cui prendere o lasciare. Tanto più che è passata una settimana da quando il centrocampista e il suo agente Puglisi, sono venuti nella sede biancoscudata per quello che si preannunciava come il giorno della firma, e invece il faccia a faccia si è chiuso a sorpresa con un nulla di fatto per un intoppo di natura economica sulla parte variabile del contratto legata al salary cap. E in quest’ultimo lasso di tempo la pista sembra essersi decisamente raffreddata sul fronte biancoscudato, che adesso appunto potrebbe mollare una volta per tutte la presa e buttarsi a capofitto sugli altri papabili. A cominciare da Della Rocca che, oltre a piacere come giocatore, va in scadenza con la Salernitana tra pochi giorni e appare allo stato attuale il centrocampista più semplice da prendere.

Ore 10.10 – (Gazzettino) La società biancoscudata si aspetta cinquemila abbonati, da oggi la palla passa ai tifosi. Scatta la campagna di sottoscrizione delle tessere in vista del prossimo campionato di serie B, con apertura fissata alle 15.30 nella sede del Padova. In questa prima fase la campagna è aperta a tutti: i vecchi abbonati hanno la possibilità di esercitare la prelazione confermando il proprio posto, i nuovi potranno scegliere tra i posti non occupati dagli abbonati nella passata stagione. La prima fase durerà fino a sabato 14 luglio: da lunedì a venerdì (15.30-19.30) e sabato (10-13). Tra le offerte Porta un amico, che consente al vecchio abbonato di portarne uno nuovo per avere entrambi uno sconto del venti per cento. Confermati l’abbonamento Family e l’abbonamento Corporate riservato ad aziende e professionisti nel settore Premium 1910. […] Curiosità: un tifoso padovano residente nel bresciano ha deciso di regalare cinque abbonamenti in tribuna Fattori ai ragazzi del collegio Barbarigo che aveva frequentato da giovane. […]

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Il Padova si è subito fiondato, adesso di tratta sull’ingaggio. Una situazione simile a quella che si sta delineando per la porta. Assodata l’imminente partenza di Giacomo Bindi, i biancoscudati puntano a due estremi difensori giovani: uno sarà Merelli, per il quale il rinnovo del prestito dall’Atalanta verrà ufficializzato presumibilmente la prossima settimana, l’altro è ancora in dubbio. Il più vicino, anche per ragioni economiche, è Simone Perisan dell’Udinese, anche se in cima alla lista resta sempre Michele Di Gregorio dell’Inter. Anche in questo caso il Padova non vorrebbe pagare l’intero ingaggio, ma la trattativa non è chiusa. […]

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Il Padova rinuncia ad Andrea Schiavone. Nonostante il mancato rilancio, Zamuner ha cercato in tutti i modi di incanalare la trattativa sul binario giusto e riuscire a far firmare al giocatore il contratto triennale proposto dai biancoscudati. Una situazione che non si è sbloccata e a questo punto il d.g. si è rassegnato: bisogna battere altre strade. La prima alternativa è Francesco Della Rocca (ex Salernitana). Ma il Padova cercherà di prendere anche un giovane nello stesso ruolo. L’under che a Zamuner piace moltissimo è Mattia Vitale, classe 1997, di proprietà della Spal. Se fino a qualche giorno fa la società emiliana stava pensando di trattenerlo in rosa anche nella prossima stagione, nonostante le sole due apparizioni in Serie A nell’ultimo campionato, la strategia è cambiata ed è stato dato il via libera ad una cessione in prestito in Serie B.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) […] Comincia oggi la campagna abbonamenti, con la prima fase che andrà avanti fino al 14 luglio. Contrariamente al solito, la prima parte non è riservata esclusivamente ai vecchi abbonati, ma è aperta a tutti. Gli abbonati della scorsa stagione hanno, però, la prelazione sul posto del precedente campionato. La prelazione terminerà con la fine della prima fase e da martedì 17 luglio sino al mercoledì antecedente la prima giornata casalinga di campionato non ci sarà alcun diritto di prelazione. L’abbonamento si potrà sottoscrivere solo nella sede di viale Rocco, dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30 ed il sabato dalle 10 alle 13. […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Brutte notizie per il Padova sul mercato nella giornata di ieri. Salta definitivamente (almeno così sembra secondo le ultime notizie raccolte in serata) l’arrivo di Andrea Schiavone, centrocampista torinese che pareva sul punto di firmare con il Padova e che invece, salvo ulteriori colpi di scena, è destinato a trasferirsi altrove. Difficile capire cosa sia accaduto, si parla di incomprensioni sulle modalità di pagamento del contratto triennale offerto dal Padova. Fatto sta che le parti si sono progressivamente allontanate e che Schiavone sembra destinato ad altri lidi. Una possibilità è il Venezia, con il ds Valentino Angeloni che non ha negato l’interesse, ma potrebbero spuntare pure Pescara e Crotone, oltre al Livorno. Al posto di Schiavone il Padova tessererà quasi certamente Francesco Della Rocca, una precisa richiesta di Pierpaolo Bisoli. In un secondo momento la volontà è quella di affiancargli anche Mattia Vitale, di proprietà della Spal. Un altro tassello che sta per andare nel posto giusto è quello del portiere, visto che la scelta di Zamuner e Bisoli sembra essere ricaduta su Samuele Perisan, di proprietà dell’Udinese. […]




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com