C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico. Tra i vari nomi accostati dal calciomercato alla difesa del Cittadella, due sono particolarmente suggestivi: il primo è quello di un possibile cavallo di ritorno “di lusso” come Nicolò Cherubin, l’altro appartiene a un emergente pronto a imporsi come il giovane Alessio Milillo.
[…]Il vicentino Cherubin, che compirà 32 anni a dicembre, è legato all’Hellas Verona anche per la prossima stagione, ma la società gialloblù, che già l’ha mandato in prestito ad Ascoli lo scorso gennaio, ha fatto sapere che il difensore centrale non rientra nei piani di Fabio Grosso. Il suo agente sta prendendo contatti con altre realtà del territorio e qui salta fuori il Citta, la squadra in cui si è lanciato, diventandone anche capitano e raggiungendo i playoff nel 2010. Oggi, dopo i problemi alla caviglia che lo hanno fermato nella sua prima stagione al Verona, proprio l’ambiente granata potrebbe essere quello del rilancio per lui che vanta oltre un centinaio di partite in Serie A. Diverso il profilo di Milillo, centrale che ha un anno più di Varnier (è del ’97) e che nella scorsa stagione è stato mandato dal Pescara in prestito al Teramo, dove ha collezionato 18 presenze, mettendosi in mostra soprattutto nella parte finale del campionato. Giocatore forte fisicamente (sfiora i 2 metri), si è guadagnato le attenzioni di diversi club, come Entella, Lecce e Spezia. Il fatto di essere in scadenza di contratto lo rende ancora più appetibile.
(Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)