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CAMPODARSEGO – Fuochi d’artificio al Gabbiano. L’Arzignano espugna Campodarsego per 4-3 e vince la finale playoff del girone C nonostante il grandissimo orgoglio degli uomini di Fonti, che tengono in piedi la gara fino alla fine quando tutto sembrava compromesso. Il Campodarsego parte subito bene, e dopo cinque minuti è già in vantaggio: Kabine pennella sul secondo palo da sinistra, Beccaro irrompe anticipando Scandilori e portiere e praticamente entra in porta insieme al pallone. L’Arzignano reagisce, chiama Brino alla risposta due volte con Odogwu – gran respinta del portiere di casa – e Valenti. Il pareggio arriva al 37′: sul cross basso di Scandilori, una deviazione favorisce Forte, che si ritrova la sfera tra i piedi e insacca da due passi. Tre minuti, e un micidiale contropiede vicentino, partito da un corner a favore dei biancorossi, manda in rete Maldonado: all’intervallo è 1-2.
Nella ripresa è un tourbillon di emozioni: Odogwu dopo minuti trova la terza rete e sembra chiudere i conti, ma poco dopo la mezz’ora Aliù, servito da Pietribiasi, insacca a porta vuota e riapre i discorsi. Fracaro sigla il poker vicentino, ma in pieno recupero arriva il 3-4 di Colman Castro con un’incornata di testa. Non c’è più tempo per riprendere il match, ma l’orgoglio dei ragazzi è ancora una volta da elogiare.
CAMPODARSEGO-ARZIGNANO CHIAMPO 3-4
Reti: 5′ pt Beccaro, 37′ pt Forte, 40′ pt Maldonado; 9′ st Odogwu, 34′ st Aliù, 42′ st Nobile, 48′ st Colman Castro.
CAMPODARSEGO: Brino, Sanavia, Ndoj, Trento (1′ st Michelotto), Colman Castro, Leonarduzzi, Beccaro (27′ st Pietribiasi), Caporali, Aliù, Kabine, Menale (10′ st Coppola). A disposizione: Pirana, Dario, Granzotto, Barison, Brentan, Nalesso. Allenatore: G. Fonti.
ARZIGNANO CHIAMPO: Dani, Romio, Scandilori (27′ st Vanzan), Maldonado, Salvadori (13′ st Casagrande), Bigolin (46′ st Toso), Odogwu, Hoxha, Raimondi (17′ st Nobile), Forte (5′ st Fracaro), Valenti. A disposizione: Colesso, Ilari, Antoniazzi. Allenatore: V. Italiano.
Arbitro: Costanza di Agrigento.
Ammoniti: Trento, Maldonado e Salvadori. Calci d’angolo 2-4. Recupero 2’e 7′.
