La notizia gli è arrivata quando già era in campo, ma era comunque nell’aria, si trattava solo di sapere quale sarebbe stata la data della partita. Quel che è certo è che lo slittamento dei playoff modifica i piani di lavoro di Roberto Venturato (nella foto con Marchetti) e del suo Cittadella. Mister, come accoglie questo cambio di programma? «Non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto detto al termine del campionato: se doveva esserci una sentenza dopo il deferimento del Bari, ritenevo giusto che arrivasse prima dei playoff. Tutto il resto faccio fatica a commentarlo: io sono un tecnico e devo pensare alla squadra e a fare in modo che arrivi pronta alla partita. È una situazione strana quella in cui ci troviamo adesso, ma va accettato quanto è stato deciso». Adesso che è passato qualche giorno, può dirlo: quanto le ha dato fastidio essere stato tirato in ballo nel comunicato in cui il Bari stigmatizzava la decisione del Cittadella di presentare una doppia istanza a Figc e Lega per arrivare ad una sentenza prima dei playoff? «Io sono sempre stato sereno, so quello che ho detto. Credo che il Bari abbia tutto il diritto e, anzi, il dovere di fare in modo che le cose vengano chiarite, e di difendersi dopo il deferimento. Ma siccome c’è in ballo la classifica, dal punto di vista etico mi sembra corretto arrivare ad una decisione prima di iniziare a giocare, e mi sembrava che ci fosse il tempo per riuscirci. Su tutto il resto non voglio entrare: ho grande rispetto del Bari, della sua società, del suo allenatore e di tutto l’ambiente, anche per questo voglio pensare soltanto al campo».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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La decisione di rinviare di una settimana i play off non sorprende Roberto Venturato e non modifica la preparazione della squadra in vista del turno preliminare con il Bari, fissato per domenica 3 giugno alle ore 18,30. «Credo che ci dovesse essere una sentenza – afferma il tecnico granata- prima di iniziare i play off per la regolarità di questo campionato. La decisione presa è quanto ci si aspettava, sui tempi e sulle modalità di queste procedure faccio fatica a commentare. Sono un tecnico e devo allenare la squadra per disputare sul campo la partita, che è la cosa più importante. Il resto è una situazione un po’ strana, ma dobbiamo accettarla».
[…]Adesso c’è una settimana in più in vista di questo match ad eliminazione diretta. Così si adegua il tecnico granata: «Noi eravamo pronti per giocare domani, in questa settimana si tratta di mantenere la concentrazione e la determinazione necessarie per affrontare al meglio la partita. Non cambierà molto rispetto a quello che avevamo fatto in questo periodo. Domani (oggi per chi legge ndr) il lavoro sarà un po’ diverso curando l’aspetto tecnico della preparazione, mentre sabato mattina sarà accentuato maggiormente sulla forza, sempre seguendo quello che avevamo fatto finora. Domenica il gruppo sarà libero per riprendere lunedì con il programma tipo. Non ci sarà un giorno con la doppia seduta, mentre sarà confermata la partita infrasettimanale con la Primavera». Pienamente recuperati, continuano ad allenarsi in gruppo sia Manuel Iori che Luca Vido. Anche Matteo Liviero svolge il lavoro con il resto della squadra ed è nella lista dei convocabili. Si allenano invece a parte Iunco e Siega.
(Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)