Alessandro Salvi sa come si fa. Lui un gol al Bari l’ha già realizzato, di testa, da calcio d’angolo, e proprio al San Nicola. Peccato che poi la partita sia finita come è finita.
[…]L’avrete vista e rivista quella partita. Forse, assieme a quella di Terni, è stata l’unica che avete “cannato” sul serio in questa stagione. «Sì, ma la prossima sarà diversa. All’andata loro hanno giocato con la difesa a tre, al ritorno con quella a quattro, spostando alcuni giocatori. Sabato non so come ci affronteranno, ma al di là dei moduli conteranno l’atteggiamento e la voglia di gettarsi su ogni pallone. È una gara secca, e noi sappiamo che dovremo per forza portare a casa la vittoria per passare il turno». Inutile far finta di niente: la sfida è già iniziata da giorni, dopo il rinvio della sentenza del Tribunale federale che poteva portare a una penalizzazione della società pugliese per un ritardo nei pagamenti. Come state vivendo questa situazione? «Ci stiamo preparando come se quella che ci attende fosse una partita normale. Di quello che succede fuori dal campo non ci dobbiamo preoccupare. Certo, sarebbe preferibile giocare al Tombolato, soprattutto perché avremmo due risultati a disposizione per passare il turno. Loro, poi, in casa si sono sempre comportati molto bene e possono contare su un pubblico caldo che vale quasi come un uomo in più. Ma se si andrà al San Nicola non ci saranno alibi. Stiamo preparando la gara per esprimerci al meglio».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)