Arriva la vigilia della gara più importante dell’anno. Forse anche la più importante della storia del club, stando alle parole del presidente Pagin. Domani alle 16.30 si gioca, a Firenze, la finalissima di Coppa Italia Serie D tra i toscani del San Donato Tavarnelle, quasi padroni di casa al “Bozzi”, e il Campodarsego. Gara secca, con eventuali calci di rigore al termine dei 90′ in caso di parità: chi vince, alza al cielo il trofeo. Il Campodarsego è pronto all’appuntamento con la storia: la squadra si è allenata con fiducia e impegno in questi ultimi giorni, e oggi pomeriggio partirà alla volta di Firenze per gestire in gruppo e concentrazione le ultime ore prima del match. Sarà una gara aperta, tra due squadre che non si sono mai fronteggiate prima d’ora. Unico assente, lo squalificato Leonarduzzi, che comunque è aggregato al gruppo e partirà con i compagni per questa partita fondamentale. Cresce l’attesa, anche perchè la spinta dei tifosi sarà imponente: tra i tre pullman già organizzati ed esauriti, e le tante auto che seguiranno la carovana, saranno sicuramente più di duecento i supporters biancorossi domani a Firenze.
Ecco le parole, alla vigilia, del presidente biancorosso Daniele Pagin. “Stiamo vivendo questa attesa con grande euforia. Oggi pomeriggio sarò a Firenze ad attendere l’arrivo della squadra, li seguirò nell’ultima rifinitura e starò coi ragazzi fino alla partita. Abbiamo fatto un percorso eccezionale, i ragazzi hanno fatto tanto e sono stati bravi, tra la finale playoff e la finale di Coppa posso dirmi sicuramente soddisfatto, anche se non siamo riusciti a vincere il campionato. Sono un po’ agitato, domani ci giochiamo la partita più importante della storia del club, e spero che possa concludersi con una grande soddisfazione per noi. La settimana è stata frenetica, abbiamo organizzato tre pullman di tifosi e non è stato facile, ma sono davvero felice che tanta gente ci segua per questo appuntamento così importante. A questo punto, possiamo consacrarci dopo tre anni ad altissimi livelli, provando a conquistare un trofeo che nessuna squadra padovana è mai riuscita a raggiungere: sarà molto emozionante assistere alla finale di domani, i ragazzi hanno dato il massimo per tutta la stagione per arrivare sin qui. Sul campo, poi, vada come deve andare: il Campodarsego vuole la vittoria, ce la giocheremo nel migliore dei modi”.