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(…)E’ troppo presto per immaginare il volto del Padova 2018-2019, anche perché di acqua sotto i ponti ne deve passare ancora molta. La priorità è il rinnovo di Giorgio Zamuner, che verrà formalizzato nei prossimi giorni. Il dg sta già lavorando per la prossima Serie B, mentre Bisoli l’estate scorsa aveva firmato un contratto biennale e l’intero staff, sotto questo punto di vista, è già blindato. Al momento non si vedono motivi di un possibile divorzio con l’allenatore. La società ha apprezzato molto il suo lavoro, non è stata convinta fino in fondo della gestione della seconda metà della stagione, ma la posizione di Bisoli è salda sul ponte di comando e i numeri parlano per lui. Il terzo incomodo fra Bisoli e il Padova potrebbe essere il Brescia di Massimo Cellino. Il rapporto fra Bisoli e Celluno è di vecchissima data, nel Brescia gioca il figlio Dimitri e pare che nelle scorse settimane una telefonata al tecnico sia stata fatta. Al momento è difficile dire se davvero il Brescia possa rappresentare un’insidia per la conferma dell’allenatore di Porretta Terme, che di fatto non è neppure necessaria, considerando che il contratto in essere c’è già. Sul taccuino per la nuova stagione ci sono già un paio di nomi: quello di Daniele Gastaldello, difensore del Brescia, è cerchiato in rosso. Gastaldello, come del resto Simone Salviato, è padovano e avrebbe manifestato nei giorni scorsi la disponibilità a chiudere la carriera nella squadra della sua città. Guadagna molto, ma le parti si sono già parlate. E il primo botto sul mercato potrebbe essere proprio lui, perché sembra che ci sia la disponibilità reciproca. Un altro nome caldo, già sondato da Bisoli l’estate scorsa, è quello di Giuseppe De Luca, al momento all’Entella, ma di proprietà dell’Atalanta. È un pallino del mister dai tempi di Vicenza, se ne potrebbe riparlare con il club nerazzurro, con cui i rapporti sono eccellenti. Al momento non è ancora stato fissato un budget per la prossima stagione, per cui tutti i discorsi sono in sospeso. Fra coloro che hanno rinnovato il contratto, ci sono Nicola Madonna, che rimarrà sicuramente anche in B e Giacomo Bindi, che potrebbe rimanere per fare il secondo. L’idea, infatti, è quella di acquistare un portiere di livello, magari un giovane di belle speranze dal vivaio di un grande club. Non ha ancora rinnovato Trevor Trevisan (e non è detto che lo faccia), mentre è difficile la permanenza di Giampiero Pinzi. Belingheri ha un contratto anche per la prossima stagione, ma anche la sua conferma non è certa. Col Sassuolo esiste da tempo un’intesa per la conferma di Luca Ravanelli e bisognerà discutere pure della posizione di Ettore Gliozzi, che non ha convinto in questo spicchio di stagione. Ma sia Bisoli, che lo staff, che Zamuner credono nell’ex centravanti del SudTirol. Difficile che il Cagliari lasci un altro anno in prestito Alessandro Capello, capocannoniere della squadra con 12 gol, ma il Padova un tentativo lo farà. Da valutare anche la posizione di Marco Guidone, un pupillo di Bisoli, ma che potrebbe anche non rimanere. Sicuramente il Padova acquisterà un centravanti e uno solo fra Guidone e Gliozzi verrà confermato. Tornerà dal prestito alla Pistoiese Caio De Cenco, ma verrà sicuramente ceduto. Anche per lui stagione deludente, con tanti guai fisici.
Fonte: Dimitri Canello, Corriere del Veneto
