Bindi 6: Chiamato a compiere un paio di interventi facili ma comunque importanti prima di essere beffato dal colpo di testa di Gennari. Senza colpe…
Salviato 6.5: Quel maledetto incrocio dei pali starà ancora tremando per quanto forte era la cannonata del terzino. Poteva regalare la B alla squadra della sua città: sarebbe stato il lieto fine di una favola già bellissima. Aspetteremo…
(Lanini S.V.)
Ravanelli 6.5: Si era già marcato all’andata quella vecchia volpe di Sansovini. E l’aveva annullato. Oggi la musica cambia di pochissimo, perché l’attaccante trentottenne prova a creargli qualche grattacapo. Prova, appunto…
Cappelletti 6.5: Sempre sul pezzo, lotta e sgomita coi vari Da Silva, Cognigni e Lupoli e a inizio partita rischia addirittura di sbloccare il risultato in rovesciata. Altro che CR7 poi…
Trevisan 6.5: Con Contessa e Zambataro non al meglio tocca a lui agire da terzino sinistro. E sorprende, perché azzecca anticipi su anticipi e trova anche tempo e modo di spingere. Bravo bravo…
(Zambataro S.V.)
Mandorlini 6: È tra i più “bersagliati” da mister Bisoli nel primo tempo. Ma non perché stesse giocando male, sia chiaro. Semplicemente per caricarlo ancor di più. Perché lo sa che la gamba lui non la leva proprio mai…
Pinzi 6: Ordine in mezzo al campo, e pure un paio di belle aperture. Ma il cartellino giallo ricevuto per evitare una ripartenza gli costa la sostituzione. Solo per evitare rischi…
(Fabris 6.5): A dir poco propositivo. Lui dove lo metti sta. E anche bene…
Mazzocco 6: Vale semplicemente lo stesso discorso di Pinzi. Perché ci mette grinta e corsa, e lotta su ogni singolo pallone. Ha “pagato” solo per la troppa foga…
(Sarno 6): Era partito tutto dal suo sinistro. Ma magari, chissà…
Belingheri 6: Sembra giocare con flemma, ma in realtà gestisce le forze perché tra caldo e aggressività dei fermani meglio dosarle a dovere. E quando si accende la spia della riserva il suo l’ha già dato…
(Cisco S.V)
Guidone 7: Ma che serpentina ha fatto nell’azione del momentaneo 0-1? Ne aveva lasciati lì tre, di sasso. Dimostrando una volta di più che può estrarre la giocata decisiva quando meno te l’aspetti. Tipo (anche) la girata sul palo…
Capello 6.5: “Lo squalo” ci aveva messo la pinna. Pardon, la coscia: tocco beffardo, rete che si gonfia e curva ospiti che esplode. Sperava fosse il gol-promozione. Di sicuro, però, è l’ennesima perla stagionale. E poi si vedrà…