Bindi 6: Un paio di semplici parate a terra prima del gol di testa di Giorgione, troppo angolato per essere anche solo deviato. Nessuna sbavatura da segnalare…
Ravanelli 6: Non che sia il più in difficoltà della retroguardia, ma di sicuro è il meno “sollecitato”. Il che non vuol dire che non faccia il suo, però a parte un paio di spazzate in area quasi non si vede…
Trevisan 6: Con la fascia di capitano degli Ultras Padova al braccio compie anticipi su anticipi e rischia il minimo indispensabile, com’è giusto che sia. Ma il giallo a inizio ripresa gli costa la sostituzione…
(Russo 6): Prende esempio da Trevisan e bada al sodo…
Cappelletti 6: Contro la “freccia” Kouko deve dare fondo a tutte le energie per limitarne le accelerazioni. E ci riesce, perché la punta si fa vedere e sentire ma non punge. Per merito suo…
Zambataro 6: A livello di corsa non gli si può imputare nulla, così come per quanto riguarda l’impegno. E se nel primo tempo difetta di precisione nel secondo tempo cresce. E la squadra ne giova…
Mandorlini 6: A centrocampo tiene duro, arpionando palloni vagandi e cercando di dare aria alla manovra con tre precisi cambi di gioco. E compensa con la grinta alle sfuriate altrui…
Belingheri 5.5: L’esigentissima tribuna ovest rumoreggia perché a detta degli occupanti della suddetta “rallenta il gioco”. Ok, la rapidità di esecuzione non sarà delle migliori. Ma mica è solo colpa sua se il Padova non decolla…
(Candido 6): Se Coser non fosse volato all’incrocio a quest’ora staremmo ancora urlando di gioia…
Contessa 5.5: Le sue famigerate galoppate sulla sinistra le compie, come sempre. Solo che sono meno efficaci del solito, soprattutto per merito dei raddoppi difensivi bergamaschi. Recupererà…
(Mazzocco S.V.)
Sarno 5.5: Cerca di liberarsi del diretto marcatore di turno a suon di finte di corpo, ma ci riesce poche volte. Più che altro perché ormai lo conoscono. E se tendi a rientrare quasi sempre sul “sinistro magico” gli avversari sanno già dove andare…
(Pulzetti 6,5): Ammazza che grinta! Fortuna che non stava benissimo…
Guidone 6.5: Al solito fa mulinare le proprie gambe a profusione, per la gioia di mister Bisoli e dei compagni a cui crea varchi. E segna un gol pesante. Pesantissimo. Quanto di preciso lo sapremo tra tre settimane…
Capello 6: Ultimamente fatica a ingranare, va ammesso. Però se sigli undici gol in campionato vuol dire che i numeri per fare la differenza, lì davanti, ce li hai. E l’azione che porta all’1-1 ne è la riprova…
(Lanini S.V.)