di Simone Pugiotto
Marco Beccaro, che sarà squalificato domenica a Fano, dove il Mestre affronterà l’ultima della classe, si gode il clamoroso successo sulla Reggiana e il gol segnato al Mapei Stadium: “Ieri sera mi hanno chiamato un sacco di amici padovani – sorride l’attaccante padovano a Trivenetogoal – io sono padovano e ho amici stretti che vanno in curva. Sarà stato il segno del destino che abbiamo segnato io e Dario Sottovia, ma alla fine c’è anche da dire che siamo scesi in campo non per il Padova ma per noi stessi. Certe polemiche mi hanno fatto sorridere, perché evidentemente non conoscono ancora bene Zironelli. Che ha sempre schierato anche in passato formazioni diverse da una settimana all’altra e che queste partite le sa leggere come nessun altro. E’ un fenomeno. Penso adesso di essere a posto come spritz, cene e pizze offerte con i miei amici, direi che ho fatto il mio dovere, cosa ne dite? Per quanto riguarda Reggio Emilia, penso che sia stato il punto più alto della storia del Mestre. Molti ci sottovalutano per una serie di ragioni, fra cui il fatto che non abbiamo un campo su cui giocare nella nostra città e che molti giocatori fanno per la prima volta la C. Siamo arrivati così in alto anche per questo e penso che non sia finita qui…”
Foto: Marco De Toni