Domenica al Rocco arriva il Padova, che non solo è la capolista indiscussa del campionato, ma vanta anche con 40 gol realizzati l’attacco più forte del girone (assieme al Pordenone: entrambe da poco hanno superato proprio la Triestina). Ma gli alabardati, di fronte a cotanto potenziale offensivo, sono pronti a chiudere la porta perché ritroveranno quella che finora è stata la vera saracinesca dell’Unione per tutti gli attacchi avversari, ovvero Tommaso Coletti.
[…]Adesso per fortuna Coletti sta meglio ed è pronto a rientrare proprio contro il Padova, per fronteggiare la forza d’urto della capolista. E al di là di quelle che saranno le altre scelte difensive – ad esempio è ballottaggio fra Aquaro e Codromaz per giocare accanto a Lambrughi, ma anche tra Troiani e Libutti a destra, mentre Pizzul sarà regolarmente terzino sinistro – la vera garanzia del pacchetto di protezione alabardato sarà appunto Coletti. Con lui, domenica la Triestina ritroverà anche Bracaletti, che ha scontato la squalifica a Teramo ed è pronto a ritornare nella mischia, ma perderà Porcari, appiedato dal giudice sportivo (squalificati anche Hidalgo e Bajic). A questo punto, se a centrocampo si giocherà a tre, dovrebbe toccare ad Aquadro fare l’altra mezzala, mentre se si deciderà per qualche formula alternativa potrebbe rientrare nei giochi anche Meduri. In attacco non si dovrebbe prescindere da Arma, Mensah e probabilmente Petrella, se l’esterno sarà a posto fisicamente, altrimenti potrebbe esserci ancora posto per Pozzebon. Tutte decisioni ancora da ponderare, e da prendere dopo l’allenamento di oggi pomeriggio a Prosecco e la rifinitura di domattina al Rocco.
(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)