Gli occhi di Christian Kouame cominciano a brillare appena il discorso scivola sulla sua prima convocazione nella nazionale under 23 della Costa d’Avorio. «È stata proprio la prima volta – racconta il ventenne attaccante granata – perchè non avevo mai avuto altre convocazioni nelle squadre giovanili del mio paese. Non me l’aspettavo in questo momento, ma avevo capito che c’era qualcosa nell’aria. Alla fine 2017, infatti, il selezionatore Ibrahim Kamara era venuto a vedermi e mi aveva detto che avrebbe organizzato delle partite e che avrei potuto essere chiamato. Mi ha fatto piacere che questa aspettativa si sia verificata, Kamara è anche il selezionatore della nazionale maggiore, come sta facendo Di Biagio in Italia».
[…]Indossare la maglia del proprio paese è un’emozione in più per coloro che si trovano all’estero. «È proprio così perchè tutti sognano di rappresentare la propria nazione, ma chi vive lontano sente ancora di più questo sentimento». Il futuro in questo senso è ricco di progetti. «I responsabili della nazionale ivoriana contano molto su questo gruppo che si sta preparando in vista delle Universiadi del 2020 e ancora di più per la Coppa d’Africa che sarà organizzata nel 2021 proprio in Costa d’Avorio. Questo è uno stimolo forte per tutti noi perchè giocare fra la nostra gente è il massimo delle aspirazioni».
[…]«Due sconfitte di seguito le ho prese male, ma il calcio è così – sostiene Kouame – Ho visto la partita con il Venezia, loro non hanno fatto molto, ma sono riusciti a sfruttare le due occasioni avute. Con lo Spezia ci abbiamo provato ma non siamo stati fortunati. Adesso dobbiamo solo pensare a prepararci e guardare avanti». Sulla partita di sabato prossimo a Terni, conclude: «Sappiamo che la Ternana sta attraversando un momento difficile e ce la metterà tutta per vincere. Noi comunque scenderemo in campo per fare la nostra gara e cercare la vittoria. Stiamo studiando ogni particolare per riuscirci».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Il gol con gli Elefanti gli ha regalato nuova energia. Ora Christian Kouamé è pronto a ripetersi in maglia granata. Il 20enne attaccante di Abidjan ha esordito nel migliore dei modi con la Nazionale under 23 del suo Paese, andando in rete nel 5-0 rifilato alla rappresentativa del Togo la scorsa settimana. «Dopo la partita, non ho avuto modo di parlare con il Ct perché sono subito rientrato a Cittadella, dovendo preparare la sfida con lo Spezia, ma sono davvero contento, perché segnare all’esordio non è da tutti. Indossare la maglia della propria Nazionale è il sogno di ogni calciatore, sarebbe stato più bello solo se avessimo giocato in Costa d’Avorio. Ho chiamato sia la mia famiglia in Toscana che quella in Africa, tutti erano orgogliosi. Ora dovrò portare le pastine ai compagni, non l’ho ancora fatto, ma prometto che succederà a breve».
[…]La sua assenza, unita a quella degli azzurrini Varnier e Vido, è coincisa con il k.o. nel derby. Siete rientrati a mezzo servizio per lo Spezia, ed è arrivata un’altra sconfitta. E così, la qualificazione ai playoff è a rischio. «Mentre ero in raduno ho visto la partita con il Venezia e mi sembra che loro non abbiano avuto tante più occasioni rispetto ai due gol che hanno segnato. In ogni caso, ora non dobbiamo stare qui a fare i conti per la classifica. Dobbiamo solo a giocare, senza pensare a quello che è stato».Vi attende la Ternana del suo amico Paolucci. «Non l’ho ancora sentito, ma di sicuro a Terni non sarà una partita facile. È vero che sono ultimi in classifica, ma proprio per questo non hanno alternative alla vittoria. Lo stesso discorso, però, vale anche per noi: dobbiamo tornare a fare i tre punti».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)