Se le gare con Cremonese, Bari, Venezia e Spezia dovevano essere quelle del salto di qualità, è evidente che quel salto non c’è stato. È così, Amedeo Benedetti? «Dobbiamo essere più concreti», risponde il terzino sinistro di Rovereto, tornato titolare a più di un mese di distanza dalla gara contro l’Empoli. «Prendete proprio l’ultima partita: lo Spezia ha tirato in porta tre volte, realizzando 2 gol. Noi almeno 8, raccogliendo una sola rete. È evidente che dobbiamo migliorare sotto porta, è sotto gli occhi di tutti. In campo ci sono sempre anche gli altri, per cui dobbiamo imparare a chiudere prima le partite».
[…]Oggi ci sarà la ripresa al Tombolato, subito con una doppia seduta (da valutare le condizioni di Salvi e Bartolomei). L’impressione è che la pausa sia arrivata comunque in un momento in cui serviva. «Questi tre giorni ci hanno aiutato a recuperare energie sia mentali che fisiche per prepararci al meglio per l’ultima fase della stagione. Avremo diversi scontri diretti e sarà fondamentale dare il meglio per l’obiettivo playoff. Serve l’ultimo sforzo per confermarci, sappiamo che tutto è ancora nelle nostre mani». Sabato ripartirete dalla trasferta di Terni. «La Ternana è ultima, ma questo rende ancora più difficile la gara che ci attende: loro si giocano tutto, perché ormai hanno poche possibilità per salvarsi. E anche lo scorso match, che hanno perso per 2-1 a Carpi, dimostra che se la vogliono giocare». Voi proseguirete sulla vostra strada. «Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, proponendo il nostro gioco. Sicuramente c’è da migliorare, ma non ha senso cambiare strada. In tutt’e due le ultime partite, al di là della sconfitta, abbiamo disputato un ottimo secondo tempo, producendo tanto. Dobbiamo solo limitare gli errori, i risultati torneranno».
(Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)