Queste le dichiarazioni di Pierpaolo Bisoli alla vigilia di Padova-Pordenone: “Il Pordenone era partito per vincere il campionato, poi ha avuto difficoltà perché ha cambiato allenatore. Dobbiamo cercare di vincere domani, anche al 95′, a certe condizioni potrebbe anche andare bene anche un pari, facendo un altro passetto in avanti. Il calcio è fatto di episodi, a favore e contro. Abbiamo una condizione ottimale, siamo in difficoltà numerica perché mancano alcuni giocatori come Zivkov, Mandorlini, Salviato non ci saranno, Gliozzi e Contessa non sono al meglio. Hanno accusato affaticamento muscolare e abbiamo deciso di preservarli perché c’è il rischio di perderli per tutto il campionato. Mancheranno Trevisan e Belingheri che saranno squalificati. Dietro abbiamo provato tante situazioni, fra cui Cappelletti a destra, c’è anche Fabris. Ultimamente la mia squadra non ha sbagliato niente, nelle ultime tre partite abbiamo avuto Bindi completamente inoperoso. La prima partita che abbiamo perso col Renate con la difesa a tre non fa testo, non è causa della difesa a tre. Il terzino destro, mancando Mandorlini e Salviato, mi si riduce a un giocatore, Zambataro, oppure Cappelletti. Fabris può giocare a centrocampo oppure esterno offensivo. Marcandella? Quando lo schiero in settimana con le riserve sembra Messi, quando lo metto fra i titolari sembra un palombaro. Contessa ha lavorato a parte fino a ieri, ha preso una distorsione alla caviglia. Cisco e Candido li vedo un po’ più indietro rispetto agli altri”