Attilio Gementi, quinto atto. Il presidente del Campodarsego Daniele Pagin ha deciso: il direttore generale dei biancorossi, a prescindere dalla categoria in cui si troveranno i “Gabbiani” a fine campionato, sarà ancora il suo braccio destro, come lo è stato per quattro stagioni. Al patron e al suo collaboratore più stretto è servito un brevissimo incontro per rinnovare il patto di fiducia, come conferma lo stesso d.g., che resterà dalle parti di Reschigliano (almeno) fino al 30 giugno 2019. «Ci siamo visti e ci siamo detti “Che facciamo? Qual è il futuro?”», svela il dirigente padovano. «E così si è deciso di andare avanti insieme, molto semplicemente e senza troppi giri di parole».«La cosa che mi ha fatto più piacere», prosegue Gementi, che ieri ha seguito l’amichevole della Rappresentativa di Serie D contro la Primavera del Chievo, «sono stati i sorrisi e i consensi degli altri membri di questa grande famiglia che è il Campodarsego, società in cui mi trovo benissimo e che mi dà anche la possibilità di sbagliare, cosa che non è affatto scontata nel calcio». Con i biancorossi ha vinto un campionato di Eccellenza e la Coppa Italia di categoria, oltre ad aver raggiunto un secondo e un terzo posto, giocandosela negli anni precedenti con “corazzate” come Venezia, Triestina e Mestre. «In questa società posso lavorare con la massima tranquillità», aggiunge Gementi. «Inoltre c’è grande sintonia e condivisione di idee e progetti con il presidente. In questi anni abbiamo raggiunto ottimi risultati e vogliamo migliorare ancora insieme».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Avanti insieme. Tra il Campodarsego e Attilio Gementi è amore vero, tanto che ieri la società ha ufficializzato il prolungamento del rapporto con il direttore generale fino al 30 giugno 2019. «Era il primo tassello da sistemare in vista della nuova stagione – sottolinea il presidente Daniele Pagin – e alla luce dei risultati c’erano tutti i presupposti per continuare. Da qui cominciamo a lavorare su prospettive e obiettivi futuri. Sono molto contento che la nostra avventura vada avanti insieme. Attilio è prima di tutto un amico e, ripeto, i risultati parlano per lui. Marzo sarà un mese cruciale, nel quale ci aspettano sfide molto importanti e forse capiremo in quale categoria giocheremo l’anno prossimo. Con il rinnovo Attilio avrà tutto il tempo necessario per iniziare a lavorare in ottica futura». Comprensibile la soddisfazione di Gementi, che con il prossimo farà cinque anni al Campodarsego. «Per me è un record e mi fa immenso piacere. Nella realtà biancorossa mi sento di casa, posso lavorare in serenità, e questo semplifica molto il mio lavoro. Sono tranquillo in tutto quello che faccio, e non è cosa di poco conto. In questi quattro anni oltre ad avere ottenuto i risultati sportivi, c’è un ambiente che è cresciuto in tutti gli aspetti, compreso l’appoggio dei nostri sponsor che è sempre molto importante. Sono contento di potere continuare questo percorso, a prescindere da quella che sarà la categoria». Immaginiamo che a questo punto della stagione abbiate sul tavolo due piani: uno nel caso di promozione storica in serie C, un altro nel caso in cui restiate in D. «Certo. Ripeto, stiamo lavorando con tranquillità per gettare le basi a prescindere dal campionato che faremo, anche perché se saremo promossi avremo tutto il tempo per allestire la squadra. In questo momento ci stiamo occupando del consolidamento della società, che è l’aspetto più importante. Poi quanto ai giocatori ce ne sono tanti, ma ciò che sto già facendo è andare a vedere i giovani con un certo profilo sia se sarà serie D e sia se realizzeremo quel sogno al quale tutti ci stiamo preparando da un po’ di tempo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)