Non è più la sua partita, ma lo è stata e, in un certo senso, lo rimarrà per sempre. Claudio “Ciccio” Coralli è il grande doppio “ex” di Cittadella-Empoli.
[…]Coralli, come se lo spiega questo rendimento “folle”, con gli uomini di Venturato capaci di conquistare più punti di tutti in trasferta, ben 26, ma solo 15 in casa? «In genere accadeva il contrario. Ora le squadre che arrivano al Tombolato sono molto coperte e pensano soprattutto a chiudersi e a ripartire in contropiede, approfittando di qualche distrazione. È più difficile giocare così». La sua Carrarese in questo week end non gioca: ne approfitterà per tornare a Cittadella? «Avrei proprio voluto farlo, ma purtroppo è stato fissato un allenamento domani pomeriggio, per cui non ci sarò. Quando posso, però, seguo sempre i miei “ex” compagni in tv e ho visto giocare anche l’Empoli». E quindi, che gara si aspetta? «Spettacolare, sotto l’aspetto della qualità della manovra sono le squadre più belle della Serie B. Al riguardo, la classifica è un po’ bugiarda, perché il Citta meriterebbe di stare più su». Per Iori & C. questo è un nuovo esame di maturità. «Non bisogna viverla così. Gli esami veri arriveranno con i playoff, questa partita va vissuta “soltanto” come una bella sfida alla prima della classe. Basta e avanza per caricarla di fascino: arriva una squadra in condizioni mentali e fisiche eccezionali, capace nelle ultime settimane di rifilare 4 gol a tutti. Ma proprio perché giungerà al Tombolato con un altro atteggiamento rispetto alle altre, potrà uscire un match diverso dagli ultimi».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)