Live 24! Vicenza-Padova, -3: sale la “febbre da derby”, aspettando l’apertura e i primi dati della prevendita…

Condividi

Ore 20.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Alla fine, la fumata bianca è arrivata. È ufficiale l’arrivo di Davide Mordini, esterno sinistro classe 1996 in prestito gratuito da Cesena, che ieri pomeriggio ha svolto al Baracca il suo primo allenamento agli ordini di Mauro Zironelli. […] «Sono molto contento di essere qui – commenta Mordini – non mi aspettavo un’accoglienza del genere, i ragazzi sono davvero fantastici e mi hanno fatto sentire da subito parte del gruppo. C’è un affiatamento incredibile, e sono convinto che questa squadra possa davvero fare bene». Nonostante il tempo passato con i compagni sia stato davvero ridotto, è palpabile l’energia e l’entusiasmo dell’esterno nel commentare il primo impatto con l’ambiente arancionero. «La squadra gioca un bel calcio offensivo che si adatta appieno alle mie caratteristiche, ed il mister mi sembra una persona molto alla mano capace di trasmettere perfettamente le sue idee. Sono davvero contento di essere qui». Un trasferimento che mette fine ad un periodo difficile vissuto a Cesena. «Appena si è presentata questa occasione non ci ho pensato due volte, a Cesena quest’anno non avevo più chances di giocare e io ho tanta voglia di poter dire la mia. Anche se l’obiettivo è la salvezza, sono certo che questa squadra abbia tutte le carte in regola per potersi giocare un posto nei playoff, ed io spero di poter contribuire per raggiungere questo traguardo». […]

Ore 20.00 – (La Nuova Venezia) Per i tifosi arancioneri due notizie. Una buona e una meno buona. Partiamo da quella che probabilmente lascerà delusi la maggior parte degli ultras del Mestre. Beccaro ha ricevuto nelle ultime ore tre grosse offerte, una da una squadra di serie C (si parla della Feralpisalò che già aveva messo gli occhi su di lui) e due da squadre di categoria superiore. Si parla di offerte per il cartellino e per il giocatore abbastanza attraenti. Beccaro ha chiesto qualche giorno per riflettere e parlare con il suo agente ma sembra molto difficile che possa restare al Mestre, trattandosi della classica occasione che può capitare una volta e va presa al volo. Nelle prossime ore comunque ne sapremo di più. E veniamo alla notizia buona: Davide Mordini da ieri mattina è ufficialmente un giocatore del Mestre. Arriva in prestito fino al 30 giugno dal Cesena. […] «La prima impressione è stata ottima» racconta Mordini «e i ragazzi mi hanno dato l’idea di essere un grande gruppo. Non conosco nessuno dei giocatori ma ho notato subito le qualità di molti giocatori e sono convinto di essere finito in un ottimo team che può fare molto bene. Se l’allenatore mi chiama sono disponibile già da sabato perché mi sono costantemente allenato e sono in piena forma. Il mio ruolo? Preferisco giocare più avanti perché l’ideale è il quinto in un 3-5-2 ma mi adatto perfettamente al 3-4-3 infatti l’anno scorso ho segnato tre gol giocando da difensore, e sempre nello stesso ruolo cinque gol con la Primavera del Cesena». Mordini ha parlato ieri anche con Zironelli. «Per come gioca il mister il modulo è prefetto per le mie caratteristiche e penso di poter essere utile alla squadra visto che gli esterni dovendo coprire tutta la fascia sono importantissimi per il gioco praticato. Sono a disposizione ma il posto va conquistato. Se dovrò partire dalla panchina contro la Fermana non mi tirerò certo indietro. Battere la Fermana è l’opportunità per fare un bel salto in avanti verso i playoff e soprattutto davanti ai nostri tifosi sarebbe il massimo. So che i tifosi si attendono molto da me e darò il massimo per non deluderli».

Ore 19.00 – (Il Piccolo) La Triestina si è presa un virus. No, niente di intestinale, nessuna influenza stagionale, anche se in questo periodo in parecchi hanno dovuto fare i conti con questi malanni. Il virus che si è presa l’Unione si chiama pareggite, ed è molto conosciuto nel calcio: colpisce le squadre le cui partite per la maggior parte finiscono col segno X e con la divisione della posta in palio. Un malanno non da poco per squadre che per qualche motivo finiscono per lasciare un sacco di punti per strada. Fatto sta che la Triestina non è solo la seconda del girone per pareggi complessivi ottenuti (ben 8, di più ne ha fatti solo il Teramo con 9), ma anche la regina assoluta dei pareggi casalinghi. Al Rocco infatti la squadra di Sannino ha pareggiato ben 5 volte in 9 partite, un record nel girone. E non a caso, quando si è parlato del rendimento della squadra alabardata, si sono sempre citate le partite interne come quelle dove si è fatta maggior fatica. Il pareggio beffa del Ravenna al quinto minuto di recupero di sabato scorso, è solo l’ultimo episodio di una serie di segni X imprevisti. […] La Triestina è una squadra equilibrata, su questo non ci sono dubbi: ha conservato piglio e personalità anche su campi difficilissimi, e mai è sembrata in preda all’avversario. Forse però, per il salto di qualità, serve una maggiore propensione al rischio: del resto, per acquisire il killer istinct, qualche pericolo bisogna pur correrlo.

Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Una volta, quando non c’era ancora l’illuminazione elettrica, c’erano quelli che si arrampicavano per accendere i lampioni alimentati a gas o a olio lungo le strade. Si chiamavano lampionai. Ne abbiamo uno anche a Pordenone. Purtroppo fermo a lungo dopo l’infortunio a un ginocchio patito a inizio maggio 2017, nel match con la Feralpi che lo costrinse a saltare i playoff. Solo tre presenze da titolare per l’artista capitolino in questa stagione, sui sei gettoni sin qui accumulati. Nemmeno convocato sabato scorso a causa di una contusione a un tallone per la sfida pareggiata (0-0) con l’Alma Juve Fano. In dubbio anche per sabato. Emanuele infatti sta svolgendo un allenamento differenziato in vista della sfida di sabato (Bottecchia, 14.30) con la Virtus Bassano, della quale è un ex, avendo vestito la casacca giallorossa da gennaio 2006 a giugno 2009 e da luglio 2012 a giugno 2014. Ex di turno in campo saranno anche Misuraca, Formiconi e Stefani, anche se il capitano ha giocato soltanto nelle giovanili virtussine. Il popolo neroverde si augura caldamente di vedere il lampionaio romano uscire sabato dal tunnel del velodromo per schierarsi fra i primi undici ramarri a centrocampo. E ancor di più si augura che finalmente riesca ad accendere la luce sulle manovre neroverdi. Lo ha rimpianto fortemente anche Colucci, che ha spiegato l’andamento lento del Pordenone con l’assenza nel roster a disposizione di giocatori in grado di saltare l’uomo e inventarsi qualcosa di decisivo in area avversaria. Un attacco con Gerardi (o Magnaghi) e Nocciolini, con Berrettoni libero di giostrare alle loro spalle, potrebbe essere la soluzione giusta per scardinare la difesa del Bassano. O meglio: per ritrovare la via del gol smarrita dopo San Benedetto del Tronto (1-1). […]

Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) […] Per quanto riguarda il mercato, un altro giocatore lascia i neroverdi. Si tratta di Kristaps Zommers: il portiere, classe 1997, nazionale under 21 lettone, passa al Cosenza. L’estremo difensore è arrivato ieri sera in Calabria e oggi dovrebbe essere ufficializzato. Sarà annunciato in giornata anche Eros Pellegrini (’90) al Fano, cessione già ufficiale per Dejan Danza (’95), sempre ai marchigiani. Intanto il Santarcangelo, squadra che lotta per la salvezza nel girone del Pordenone, è vicino a un grande colpo. Il protagonista? Il centrocampista Matteo Brighi (’81), ex Bologna e Juventus, che ha appena rescisso il proprio contratto con il Perugia. Sempre i romagnoli hanno ingaggiato Sandro Semedo, centrocampista classe ’96, ex Leyton Orient, portoghese, che firmato un contratto fino a giugno 2019. […]

Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) «Forza Pordenone, la gara col Bassano deve essere quella del riscatto». A incitare i vecchio compagni neroverdi è un giocatore che – a livello emotivo – non se n’è mai andato dal De Marchi e dal Bottecchia. Il protagonista non può che essere Luca Cattaneo, doppio ex della sfida di sabato e in particolare nuovo acquisto della Reggiana, rivale del club cittadino in categoria. […] «Non vedo l’ora di giocare con il Pordenone», afferma. Due anni (2015-2017) e altrettante semifinali playoff non si dimenticano. Cattaneo, la Reggiana l’ha voluta più di ogni altra società. «Sì, mi ha colpito molto l’interesse che ha dimostrato nei miei confronti e il grande passo che ha fatto per acquistarmi. Sono contento, sono arrivato da una settimana e mi sento già parte del gruppo. Ora devo solo trovare il ritmo partita: è tanto che non gioco». […] È vero che anche il Pordenone, oltre al Padova, si era informato per ingaggiarla? «Sì, certo. Il club neroverde mi voleva in prestito, ma il Brescia trattava solo per la vendita a titolo definitivo (come ha fatto poi con la Reggiana, ndr). Il presidente Lovisa mi aveva chiamato, ma non c’è stato nulla da fare». […] Chi tiferà tra giallorossi e neroverdi?«Non posso scegliere: sono piazze a cui sono estremamente legato. Posso dire che a Pordenone ho passato due anni straordinari, ho sentito l’affetto della gente come da poche altre parti. I tifosi mi sono sempre stati vicini e non posso che ringraziarli. Voglio solo il bene per loro e per la loro squadra». Tornerà al Bottecchia il 25 marzo con la sua Reggiana. Cosa si aspetterà? «Onestamente non vedo l’ora. Sarà stupendo. Mi emoziono al solo pensiero. E posso dire già da adesso che se segno non esulto: è una questione di rispetto per chi mi ha voluto bene e chi mi apprezza tuttora, anche se sono un calciatore granata».

Ore 16.20 – Qui Guizza: termina l’allenamento.

Ore 16.00 – Qui Guizza: ancora in corso la partitella.

Ore 15.40 – Qui Guizza: partitella.

Ore 15.20 – Qui Guizza: allenamento differenziato per i difensori con mister Bisoli, mentre centrocampisti e attaccanti si esercitano nelle conclusioni a rete.

Ore 15.00 – Qui Guizza: lavoro in palestra per Guidone e Gliozzi. Assente Serena.

Ore 14.40 – Qui Guizza: Biancoscudati in campo per l’allenamento.

Ore 14.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Venezia che stangata, senza il motore Bentivoglio non solo contro Cesena e Bari al Penzo ma anche a La Spezia. Piove sul bagnato per il team di Pippo Inzaghi, a secco di vittorie da due mesi e ora alle prese con i tre turni di squalifica inflitti, dopo il ko di Salerno, ad uno dei suoi intoccabili Simone Bentivoglio «per avere al 94′ colpito un avversario con uno schiaffo al volto».
[…] Tanto per cominciare Inzaghi sarà costretto a rispolverare in regìa già sabato al Penzo col Cesena (ore 15) lo sloveno Leo Stulac. «Spero che il mister mi dia questa possibilità, sto benissimo e ci tengo molto a giocare dando il mio contributo – scalpita il 23enne di Capodistria – perché è troppo forte la voglia di riscattarci. Non veniamo da un grande periodo, per questo non dobbiamo pensare ad altro che alla prossima partita. A Salerno è vero che nel primo tempo abbiamo sbagliato mentalità, ma nel secondo si è rivisto il Venezia che conosciamo e ci è mancato poco al 3-3».
[…] «Sono arrivati due giocatori forti che ci aiuteranno ad arrivare in alto, perché il campionato è ancora lungo e siamo a due soli punti dai playoff. Il mercato? Ho sentito voci che qualche squadra mi cercava, senza nessuna concretezza. Meglio così, non mi sarei mosso comunque, voglio stare in Serie B e soprattutto a Venezia, ricominciando a vincere visto che abbiamo due partite di fila al Penzo». […]

Ore 14.10 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Alex Geijo ha salutato ieri un gruppo di tifosi, dopo l’allenamento del pomeriggio, facendo intendere che il suo addio potrebbe essere vicino. E poi ha promesso: «Vi offro da bere». Quasi un gesto di commiato, o almeno così è stato interpretato dai presenti, anche se per ora non giungono conferme incontrovertibili sulla cessione del centravanti spagnolo, giudicata comunque possibile entro il 31 gennaio. Ma i giorni passano e il tempo stringe, anche se dalle alte stanze societarie emerge che dopo l’arrivo di Gianluca Litteri, che potrebbe debuttare già sabato pomeriggio contro il Cesena al Penzo, non c’è più quell’urgenza di acquistare che si era palesata nei giorni scorsi. L’eventuale arrivo di German Denis è strettamente legato alla partenza di Geijo (Spagna, Svizzera, Foggia e Livorno fra le destinazioni possibili) e non è nemmeno così automatico, considerato che il centravanti argentino dovrebbe rinunciare a una fetta di un buon ingaggio rescindendo col Lanus e firmando poi un contratto di un anno e mezzo col Venezia. […]

Ore 13.50 – (La Nuova Venezia) […] «La quarantena sta per terminare, devo ammettere che ha pesato, e non poco» racconta Falzerano, «perché nel mio caso la sospensione è stata più lunga del previsto causa la sosta. Finalmente è arrivato il momento di rientrare. Sto bene fisicamente, come stavo bene la sera dell’espulsione, forse questo stop mi è servito di più per ricaricarmi a livello mentale». Quaranta giorni in cui Falzerano ha potuto ripensare all’espulsione. «Non accadrà mai più. È stata una reazione istintiva, ma sbagliata, anche perché quando la terna prende una decisione, anche se protesti, non cambia idea. Ho capito subito la sciocchezza che avevo combinato, rientrando negli spogliatoi». Firenze e Litteri sono arrivati a rinforzare il reparto offensivo del Venezia. «Gianluca lo conosco meglio, siamo stati insieme alla Salernitana, Marco Firenze ha già dimostrato sabato il suo valore. Se possiamo giocare insieme con Bentivoglio? Queste scelte le fa il mister, non avendoci mai giocato insieme, non so quali siano le attitudini in fase di copertura di Firenze, mentre io quando posso cerco di aiutare Simone in fase di contenimento». Cinque punti nelle ultime otto partite. «Dobbiamo ritornare alla vittoria al più presto. Sono fiducioso, trarremo vantaggio dalle due gare casalinghe contro Cesena e Bari, anche se ogni match in Serie B nasconde insidie». […]

Ore 13.30 – (La Nuova Venezia) Tre giornate di squalifica per Simone Bentivoglio. Lo ha deciso ieri il giudice sportivo che ha valutato il referto di Niccolò Baroni, l’arbitro di Salernitana – Venesia. Bentivoglio dovrà saltare tre partite (Cesena e Bari in casa, Spezia fuori) “per avere colpito un avversario con uno schiaffo al volto”. Stessa sorte per Matteo Ricci della Salernitana, espulso con Bentivoglio, “per avere, a gioco fermo, affrontato in maniera veemente un calciatore avversario colpendolo, successivamente, con uno schiaffo al volto». Si tratta del terzo stop per il centrocampista di Pinerolo, che ha già saltato le partite con Avellino (espulso con lo Spezia per somma di ammonizioni) e Cittadella (per aver raggiunto i cinque cartellino gialli). […] Il Sassuolo pensa sempre a Sinisa Andelkovic, insieme a Paletta e Di Maio, per rinforzare il reparto difensivo. Il centrocampista Francesco Signori può andare alla Ternana, era seguito dall’Ascoli, adesso è spuntato pure il Carpi per l’ex vicentino. In lista d’attesa anche Fabris sul quale, persa l’opportunita Reggiana, c’era stato un interessamento del Livorno in Serie C. Intanto ieri primi allenamenti al Taliercio per Gianluca Litteri, che giocherà con la maglia numero 29, mentre si sono allenati ancora a parte Modolo e Pinato. […]

Ore 13.00 – (Mattino di Padova) Una punta alla Edin Dzeko per la corsa salvezza. Ieri l’Abano si è assicurato l’attaccante bosniaco Belmin Rizdal, 16 anni (17 a giugno) per rinforzare il reparto avanzato. Rizdal, che è pure stato accostato per caratteristiche e stazza (190 centimetri di altezza) a un mostro sacro come Zlatan Ibrahimovic, è nato calcisticamente nel Brescia ma ha completato la trafila delle giovanili nell’ottima cantera del Chievo. La giovane punta, strappato alla concorrenza di Slavia Praga e Maribor, è già a disposizione di mister Franco Gabrieli e ha svolto il primo allenamento con il gruppo neroverde proprio ieri. […]

Ore 12.30 – (Gazzettino) C’è anche la sua firma nel successo granata di Ascoli. L’ingresso nella ripresa di Andrea Settembrini ha infatti trasmesso brio e pericolosità al Cittadella, che è riuscito a ribaltare il risultato. Tra l’altro proprio Settembrini si è è procurato il rigore (poi trasformato da Iori) del momentaneo 1-1. «L’intera squadra – puntualizza il ventiseienne centrocampista aretino – ha iniziato il secondo tempo con un piglio diverso, agevolata anche da un calo di ritmo dei padroni di casa. Il mio ingresso assieme a quello di Vido ha aggiunto freschezza e vigore al nostro gioco, siamo andati in crescendo e si è visto un altro Cittadella». Quanto all’episodio del rigore aggiunge: «Sono entrato nell’area ascolana con una serpentina in velocità cercando di superare due difensori. L’azione stava riuscendo, ma sono stato spinto alle spalle e sono caduto. Il fallo era netto». Ora la testa è sul Frosinone, l’avversario più forte e forse più in forma del campionato visto il primo posto in classifica e il 4-0 rifilato nell’ultimo turno alla Pro Vercelli. «Anche noi abbiamo il morale alto e arriviamo da sei punti ottenuti nelle ultime due gare. La classifica è sotto gli occhi di tutti, sarà uno scontro diretto e mi auguro che sia una bella sfida, in particolare che possa divertire gli spettatori. Noi la stiamo preparando con impegno e la massima cura dei dettagli». Quanto alle aspettative per il girone di ritorno, Settembrini conclude: «Siamo sulla buona strada, ma il percorso è ancora lungo e duro perchè molte squadre in questo momento si stanno rafforzando. Noi dobbiamo concentrarci al massimo su una partita alla volta». […]

Ore 12.10 – (Corriere del Veneto) […] La riapertura della campagna abbonamenti ha dato ottimi risultati. È stata toccata quota 2400, un risultato notevolissimo che sfonda largamente il primato precedente e dimostra la crescita costante del seguito ai granata. La squadra è tornata ad allenarsi ieri in vista del big-match in programma domenica alle 17.30 al Tombolato contro il Frosinone. Luca Vido, dopo il gol all’esordio segnato ad Ascoli, svolgerà in questi giorni un lavoro mirato per tornare il più rapidamente possibile al top della condizione. […]

Ore 11.50 – (Mattino di Padova) È un traguardo storico per il Cittadella. Ieri mattina, nella sede di via Ca’ dai Pase, è stato sottoscritto l’abbonamento numero 2.400. La riapertura della campagna, legata alle 10 gare del girone di ritorno in Serie B, ha dunque raggiunto l’obiettivo della cifra tonda, con cui era ripartita dopo l’Epifania. Una trentina le nuove tessere staccate in questi giorni, ad aggiungersi alle 2.371 con cui si era chiusa la prima fase. Il nuovo record migliora ulteriormente il totale di 1.835 raggiunto l’anno scorso in questo periodo, e già di suo quello che era un numero record. Se è vero che a livello assoluto siamo ancora lontani dai totali raggiunti in altre città, peraltro ben più popolose, con il club al 16° posto nella classifica assoluta dominata dal Cesena con 9.445 spettatori fissi, è altrettanto vero che rapportando queste cifre agli abitanti nessuno è riuscito a fidelizzare il proprio pubblico più di capitan Iori e compagni. […] Ripresa dopo due giorni di riposo, ieri pomeriggio al “Tombolato”, con la consueta seduta di analisi video dell’ultima partita. Poi i giocatori si sono trasferiti in campo con un lavoro di agilità con l’ausilio di ostacolini e coni, seguito da una parte tattica, con partitella interna. Assenti i lungodegenti Siega e Iunco, mentre si sono allenati regolarmente Schenetti, che non era stato convocato per la trasferta di Ascoli a causa di un problema alla caviglia, e Benedetti. Quest’ultimo ha tenuto in apprensione i tifosi granata per il “colpo di karate” ricevuto in pieno volto nei minuti finali del match del “Del Duca” dal ghanese Addae. Entrambi erano intervenuti a gamba alta sul pallone, ma il terzino del Citta l’aveva ritirata prontamente, il centrocampista bianconero no. Per fortuna di Benedetti tutto si è risolto in una botta leggera, senza conseguenze. […]

Ore 11.20 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Nei momenti più difficili, quando la squadra era stata messa di fronte alla dura realtà fatta solo di tante promesse mai mantenute, Pietro De Giorgio si è assunto l’onere di essere il punto di riferimento all’interno dello spogliatoio biancorosso. Soprattutto per i più giovani l’ex esterno del Crotone e del Latina ha messo a disposizione la sua esperienza visto che nello scorso campionato De Giorgio aveva vissuto una situazione simile in Ciociaria. «A Vicenza i mesi di novembre e dicembre sono stati molto difficili — sottolinea — tutti ci facevano promesse, ci dicevano di stare tranquilli e poi, al momento dei fatti, non si presentava nessuno. Per i più giovani è stata dura, sia perché una esperienza del genere nemmeno se la immaginavano, sia perché avendo un mensile da “normale” lavoratore e non ricevendo soldi da mesi non avevano più la possibilità di pagare le spese di tutti i giorni e l’affitto». […] La vittoria ottenuta a Teramo è arrivata anche grazie alla voglia di non mollare, di aiutarsi l’uno con l’altro e di volere a tutti i costi i tre punti. «Sapevamo che non potevamo perdere con i quattro punti di penalizzazione che arriveranno. Invece la vittoria ci ha dato ulteriore spinta, ci ha caricato in vista della partita di sabato con il Padova. Ci aspettiamo che lo stadio sia pieno e che i nostri tifosi ci sostengano come sanno fare: sarà una bellissima serata di sport. Noi daremo tutto per vincere e per regalare un’altra gioia alla tifoseria». […]

Ore 10.50 – (Gazzettino) Per il tragitto dalla stazione ferroviaria allo stadio saranno messi a disposizione navette e pullman. Per i tifosi che affronteranno la trasferta con mezzi propri, è consigliata l’uscita autostradale di Vicenza Est. Qui troveranno un parcheggio custodito e navette che faranno la spola con lo stadio. I tifosi dell’Aicb partiranno sabato alle 18.30 dall’Euganeo. […] Intanto, Pulzetti e compagni si stanno allenando con grande intensità alla Guizza, agli ordini di Bisoli che sabato sarà il classico ex di turno avendo allenato il Vicenza nella passata stagione. In particolare sono state provate diverse situazioni in fase offensiva, sempre all’insegna dell’alta velocità di esecuzione. […]

Ore 10.40 – (Gazzettino) Si preannuncia un esodo in massa del popolo biancoscudato nel derby con il Vicenza in programma sabato alle 20.30 al Menti. Sono 1.300 i biglietti della curva ospiti messi a disposizione per i tifosi padovani: la prevendita scatterà oggi nel primo pomeriggio visto che si attende la determinazione dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che si riunirà in mattinata. Il biglietto (costo 7 euro, più diritti di prevendita) potrà essere acquistato nei punti vendita Listicket e sull’omonimo sito internet. Gli ultras si recheranno a Vicenza in treno con partenza dalla stazione intorno alle 18, mentre al ritorno l’ultimo convoglio utile è alle 23.02. Tempi quindi ristretti, considerato che la partita terminerà circa alle 22.30 e che di solito la tifoseria ospite viene trattenuta qualche minuto in più nello stadio per fare sfollare prima il pubblico di casa.

Ore 10.30 – (Gazzettino) Metà febbraio. È questa la proiezione per rivedere sul campo d’allenamento Candido, sempre ai box per un ematoma a livello intramuscolare. Il trequartista aveva rimediato un botta nello scontro diretto con il Renate tanto da dovere lasciare il campo poco prima dell’intervallo, e da allora non ha fatto più ritorno sul terreno di gioco. Il responso della risonanza effettuata l’altro ieri ha dato comunque segnali incoraggianti, nel senso che l’assorbimento dell’ematoma procede bene, tanto da essere migliorato più di quello che ci si aspettava. Da qui la previsione di un suo ritorno a pieno regime per metà febbraio, fermo restando che per quella data non sarà pronto per giocare una partita, ma avrà bisogno di almeno un paio di settimane di allenamenti per recuperare la condizione. […]

Ore 10.20 – (Gazzettino) Mandorlini giocherà con i biancoscudati anche nella prossima stagione. Ieri mattina nella sede della società, affiancato dal suo agente Emanuele Chiaretti, il centrocampista ha firmato il rinnovo del contratto con scadenza giugno 2019. Al momento ha collezionato 47 partite con 4 gol, segnati tutti nella passata stagione. Mazzocco e Mandorlini sono i primi ad avere prolungato il loro rapporto di un anno, ma tra i compagni in scadenza di contratto sono attese a stretto giro di posta altre fumate bianche. Tanto per cominciare Bindi, che ha già firmato e va solo ufficializzato, poi sarà il turno di Russo e Cappelletti. […] Saranno valutate invece dopo la chiusura del mercato le posizioni di Trevisan, Serena e Pinzi che hanno il rapporto in scadenza a fine giugno, e per i quali comunque non dovrebbero esserci intoppi nell’ottica di un eventuale prolungamento.

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Dal punto di vista personale quel gol è il ricordo più bello, mentre dal punto di vista di squadra la vittoria più soddisfacente fu quella del 2012 al Menti con Pea, decisa da una doppietta di Cutolo». Una sfida come quella di sabato, però, con tutto ciò che ci gira attorno, non l’aveva mai vissuta. «Vero. Già i derby sono partite a sé, condizionate da tantissimi aspetti. Non parliamo poi di questo. È il momento più delicato per il Vicenza e mi metto dalla parte dei miei colleghi che si trovano davanti una società dichiarata fallita. In momenti del genere subentrano fattori extracalcistici, perché tutti hanno famiglia e devono andare avanti. Dall’alta parte, però, non hanno nulla perdere sul campo e hanno ritrovato l’affiatamento con la piazza. Sono tutti uniti per finire la stagione e avranno una grande voglia di far bene. Noi ovviamente vogliamo confermare il primato e ci sarà una grande cornice di pubblico. Le premesse sono bellissime». […]

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) […] «Non avremmo potuto chiedere di meglio ai risultati di questa giornata», sorride Trevor Trevisan. «Adesso sta solo a noi sfruttare l’occasione che ci è stata data, dopo un lungo periodo di sosta. Da un certo punto di vista è giusto fermarsi per ricaricare le pile, ma va bene un paio di settimane. Tra una cosa e l’altra siamo stati fermi invece un mese ed è troppo, anche perché gli altri hanno già ricominciato». La voglia di tornare è tanta e si riparte subito con un big match. Se c’è un uomo-derby per eccellenza nella rosa biancoscudata non può essere che Trevisan, per il quale quello di sabato rappresenterà il decimo confronto con il Vicenza da quando veste la maglia del Padova. Sei volte è sceso in campo, in tre occasioni ha osservato i compagni da fuori, ma fatto sta che è dal 2009 che il difensore si gode l’atmosfera del derby. E come si dice in questi casi, la prima volta non si scorda mai. «Già, al mio primo derby segnai all’Euganeo ma poi perdemmo.

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Da oggi parte la caccia al biglietto. Scatta infatti oggi pomeriggio la prevendita per il derby di sabato sera allo stadio “Menti” tra Vicenza e Padova, con le ultime previsioni che danno un’affluenza sugli spalti superiore alle 12mila presenze. Per il settore ospiti sono a disposizione 1300 tagliandi, al prezzo di 7 euro, e in vendita sul sito listicket.com e in sei punti vendita a Padova e provincia. […] Da Padova si prevede il classico esodo del tifo biancoscudato: i tifosi della Tribuna Fattori hanno annunciato la loro partenza per Vicenza sabato pomeriggio in treno. Si muoveranno con mezzi propri i tifosi dell’Aicb, che hanno fissato un punto di ritrovo per gli appassionati che vorranno partecipare alla carovana di auto verso il capoluogo berico.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Dopo Mazzocco è arrivato anche il secondo rinnovo. Ieri è stato ufficializzato il prolungamento di contratto con Matteo Mandorlini. Il centrocampista, classe 1988 e arrivato nell’estate 2016 dal Pordenone, ha firmato fino a giugno del 2019. A breve sarà ufficializzato anche il rinnovo di Giacomo Bindi, che ha già firmato, mentre manca poco per la definizione del prolungamento contrattuale per i difensori Russo e Cappelletti. Intanto non è ancora terminato il mercato biancoscudato. Il dg Zamuner aspetta l’ok dal Torino per definire il prestito del giovane mediano Matteo Rossetti, ora in forza all’Alessandria. Il suo arrivo permetterebbe di completare il centrocampo dopo l’addio di De Risio e a meno di movimenti degli ultimi giorni dovrebbe essere l’ultima operazione di questa sessione, fatta salva la cessione di Cisco al Sassuolo, già ratificata, che verrà ufficializzata venerdì. Sul campo, sono tornati in gruppo Mandorlini e Marcandella, mentre lavora a parte Guidone che ha un fastidio al ginocchio. […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Partirà oggi pomeriggio la prevendita di Vicenza-Padova, il superderby in programma sabato allo stadio Menti alle 20,30. C’è grande attesa nelle due città per questo appuntamento, molto importante per entrambe le squadre. Il Padova vuole continuare a tenere ben saldo in mano lo scettro di regina del campionato ma il Vicenza è alla ricerca spasmodica di punti per inseguire salvezza e sopravvivenza nella terza serie del campionato italiano, dopo il fallimento del club sancito giovedì scorso e la concessione dell’esercizio provvisorio sotto la guida del curatore Nerio De Bortoli. L’ulteriore ritardo del via alle procedure di vendita dei biglietti per la partita rispetto a quanto previsto è causato dalla mancanza delle determinazioni dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive che verranno emesse oggi in tarda mattinata. Al momento non si segnalano rischi di incidenti tra tifoserie, ma visto il ritardo nell’avvio della vendita dei biglietti il dubbio che ci siano limitazioni per ragioni di ordine pubblico è quantomeno lecito. Oggi se ne saprà sicuramente qualcosa di più. […]




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com