Ore 21.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) «La mia intenzione è quella di restare a Mestre, e mi auguro di poter continuare a vestire la maglia arancionera». È Alessandro Fabbri a fare chiarezza sulle voci di mercato che vedono coinvolto l’esterno mestrino, dopo che Reggiana, Sambenedettese e Trapani si sono messe sulle sue tracce nei giorni scorsi. I contatti ci sono stati, ma proprio come spiega Fabbri, la volontà del numero 3 del Mestre è chiara. «Qui sto molto bene e non ho motivi per lasciare questa società. In questo momento, il mio pensiero è solo al Mestre e alla partita contro il Gubbio, per la quale stiamo lavorando intensamente». La ripresa degli arancioneri infatti ha previsto in questa settimana un carico fisico importante per rimettere fiato nei polmoni, al quale seguirà da lunedì prossimo l’abituale programma di allenamenti. La voglia di tornare in campo è tanta, così come la serenità all’interno del gruppo. «Sicuramente la vittoria con l’AlbinoLeffe ci ha permesso di ritrovare quella serenità venuta meno nel mese di dicembre, dove i risultati ci avevano un po’ buttato giù, ma al rientro dopo le festività natalizie siamo tornati i soliti. I tre punti sono stati un toccasana che ci voleva proprio e ci hanno permesso di trascorrere con il sorriso le vacanze, durante le quali abbiamo ripreso energie mentali in vista della seconda parte del campionato». […]
Ore 20.30 – (Il Piccolo) Un mercato con tante chiacchiere e pochi affari concreti finora quello della serie C, ma va detto che c’è anche un aspetto a condizionare l’impasse generale. La situazione del Vicenza ormai è arcinota, a breve ci saranno fior fior di giocatori svincolati, elementi di valore che non faranno fatica ad accasarsi in altre squadre della categoria, che non aspettano altro che pescare dai biancorossi per rinforzarsi. Giocatori tra l’altro in forma e ben allenati, insomma senza i soliti dubbi che di solito si hanno con i giocatori svincolati e quasi sempre in condizioni fisiche precarie. […] E da giorni non è un mistero che l’affare principale in ballo riguarda Francesco Della Rocca, centrocampista con grande esperienza in serie A e B, una di quelle pedine capaci di fare la differenza e sul quale costruire anche la squadra del prossimo anno. Sull’aspetto tecnico non ci sono dubbi: il giocatore piace a Milanese e ovviamente moltissimo a mister Sannino, che del resto l’ha voluto alla Salernitana quando guidava i campani. L’aspetto economico non è certo da sottovalutare, anzi l’investimento sarebbe notevole per un contratto di due anni e mezzo (alla Triestina non interessano sei mesi e basta, ma vuol costruirci attorno la squadra del prossimo anno), però la sensazione è che l’accordo in qualche modo, proprio grazie alla lunghezza del contratto, si possa trovare. C’è probabilmente qualche remora di carattere fisico a frenare per ora l’operazione. Qualche problemino sul piano degli infortuni Della Rocca l’ha avuto in passato, e sotto questo aspetto la Triestina è già stata scottata in questa stagione. Però ora tutti assicurano che il giocatore sta bene, e del resto sarà una cosa che eventualmente la società alabardata appurerà con approfondite visite mediche. Insomma la pista è calda ma serve ancora lavorarci sopra. […]
Ore 19.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) […] «Tornare a casa dopo tanti anni è molto bello – ammette Loris Zonta – qui c’è una grandissima organizzazione e un ambiente straordinario che ti permette di lavorare, persone affidabili e professionali che sono sicuro mi aiuteranno nel mio percorso di crescita. Ho sempre seguito anche da lontano l’andamento del Bassano, perché sono sempre stato legato a questa società dove sono cresciuto prima di approdare all’Inter di cui ero anche tifoso (due anni fa, da vincitore della Coppa Italia Primavera, fece visita ai bambini del camp estivo del Bassano Virtus per giocare con loro, ndr). Spero di poter dare il mio contributo alla squadra nel raggiungere un buon piazzamento playoff. Questa squadra è molto competitiva e ambisce ad ottenere un posto più alto di quello occupato ora». Sarà subito a disposizione dello staff tecnico e potrebbe esordire già sabato 20 gennaio contro il Santarcangelo.
Ore 18.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) È ufficiale: Miguel Angel Sainz Maza se n’è andato in prestito al Pisa. […] Percorso inverso per Roberto Zammarini, arrivato a Pordenone ieri (sempre in prestito) e da oggi a disposizione di Leo Colucci. Centrocampista, classe ’96, ha collezionato 9 presenze in B nella seconda metà della scorsa stagione e 10 nella prima metà di questa. Auspicabilmente avrà più fortuna di Sainz Maza. Da Salerno danno per fatto anche l’accordo fra il Pordenone ed Emanuele Cicerelli, una sola presenza da titolare e due da subentrante, per 97′ complessivi, nell’andata dei granata campani. Tutti presenti gli altri neroverdi dati in partenza: Lulli, Danza, Buratto, Raffini, Pellegrini e Martignago. Riccardo dovrebbe incontrare nelle prossime ore la dirigenza neroverde per capire cosa e se sia veramente cambiato qualcosa nella condiderazione di Mauro Lovisa. Sulle sue tracce ci sarebbero Siracusa, Mestre e Triestina. Fano, Ravenna e Albinoleffe hanno chiesto informazioni su Pellegrini. Lulli piace alla Lucchese. Il sito di Gianluca Di Marzio rivela che Simone Palermo, centrocampista dell’88, scuola Roma, sta per lasciare la Virtus Entella: a lui sono interessate Pordenone, Sambenedettese e FeralpiSalò. […] Tutto pronto intanto per la sfida di domani alle 14.30 al Bottecchia con i leoni di San Marco. Venezia e Pordenone hanno voluto interrompere la pausa con un derby tutto neroverde e una sfumatura d’arancio. Sarà sicuramente match di prestigio, per Colucci e i suoi, che affronteranno un avversario di serie B. Ma lo sarà pure per il team di Pippo Inzaghi, che verrà a sfidare la squadra salita agli onori delle cronache nazionali per aver battuto 2-1 il Cagliari e fermato l’Inter sullo 0-0 al Meazza per 120′, prima di cedere ai rigori (4-5) in Tim Cup. Inoltre non bisogna dimenticare che anche il Venezia in precedenza aveva dovuto abbandonare la coppa proprio a causa del blitz (2-1) a Sant’Elena dei ramarri. Non mancherà quindi da parte dei leoni la voglia di lavare quell’onta, allora inattesa. Nel Venezia dovrebbe esordire Marco Firenze, fresco arrivo dalla Pro Vercelli.
Ore 18.00 – (Messaggero Veneto) È rimasto ai box ieri Patrick Ciurria. L’attaccante neroverde, classe 1995, ha accusato una piccola distorsione al ginocchio e, secondo quanto sostiene la società, dovrà stare fermo una settimana. Salvo sorprese sarà a disposizione per la gara col Fano, la prima del 2018 di campionato, mentre è certa la sua esclusione per l’amichevole di domani col Venezia di Pippo Inzaghi. Per il test-match, in programma al Bottecchia alle 14.30, il Pordenone si presenterà spuntato. Lo staff ha infatti deciso di non schierare né Berrettoni – che continua ad allenarsi a parte per evitare sollecitazioni al ginocchio sul sintetico – né Gerardi. Quest’ultimo in particolare ha ripreso a lavorare con la squadra questa settimana e si è deciso dunque di non rischiarlo. Entrambi sosterranno una seduta differenziata e, dunque, col Venezia si vedranno sicuramente Magnaghi e Raffini, gli unici due attaccanti rimasti considerato che Maza è passato al Pisa e Martignago al Mestre. […]
Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) Il Pordenone fa un altro passo avanti sul mercato. La società neroverde ha trovato l’accordo con Mario Pacilli, attaccante classe 1987 del Lecce, e ha ufficializzato l’acquisto di Roberto Zammarini, centrocampista classe 1996 del Pisa. Quest’ultimo sosterrà oggi il suo primo allenamento da neroverde, mentre per la punta non resta che aspettare qualche giorno. Manca solo l’intesa tra il giocatore e la società giallorossa sulla buonuscita, attesa per il weekend. Dopodiché il giocatore salirà in Friuli e, se tutto procede come da previsioni, lavorerà con Stefani e soci nei primi giorni della prossima settimana. Sarà ufficiale in giornata, invece, il passaggio di Riccardo Martignago (’91) al Mestre. Decisivo l’incontro tra il dirigente dei ramarri Matteo Lovisa e l’agente del giocatore: Pacilli ha accettato l’offerta del Pordenone e, salvo clamorose sorprese, sarà un elemento a disposizione di Leonardo Colucci. […] Oggi arriva a Pordenone l’altro attaccante, Emmanuele Cicerelli (’94): il suo acquisto dovrebbe però essere ufficializzato domani. Anche lui arriva in prestito sino a giugno (dalla Salernitana). La formula: la società neroverde potrà esercitare il diritto di riscatto e quella campana il diritto di controriscatto. […] Infine le uscite: Eros Pellegrini (’90) andrà a Fano, è questione di giorni; Martignago (’91) oggi firmerà a Mestre, così Sainz-Maza (’92) a Pisa, mentre Lulli (’91) dovrebbe andare alla Reggiana. Il fatto che ieri quest’ultimo si sia allenato a parte è un chiaro segnale del fatto che abbia la valigia pronta. Raffini (’96) e Buratto (’94), invece, non rientrano per ora nei piani ma al contempo le pretendenti (Prato, Alto Adige), non accelerano per averli: si andrà alle lunghe, probabilmente verso la fine del mercato.
Ore 16.50 – Queste le dichiarazioni di Pierpaolo Bisoli alla vigilia di Padova-Vicenza: “Da quello che leggo la Berretti potrebbe venire all’Euganeo, sarei felice di giocare e anche perché vorrebbe dire che il Vicenza ha qualche chance di sopravvivere. La nostra priorità resta il campionato, sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto. Non c’è stato nessun infortunio, abbiamo lavorato con buone temperature anche se c’era la nebbia. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a marzo-aprile, quando si vincono i campionati, non essere brillanti subito. Salviato va aspettato, si è subito integrato ma ovviamente non può essere al meglio, Gliozzi farà doppio allenamento ogni giorno anche la prossima settimana. Mi dispiace che abbia saltato i primi giorni in cui abbiamo lavorato fisicamente di più. La partita l’abbiamo preparata come se giocasse il Vicenza titolare, se poi la Berretti sarà incaricata di scendere in campo dovranno essere bravi i miei ad adattarsi. Chi giocherà? Ho visto 13-14 giocatori più avanti rispetto ad altri, sceglierò fra questi. Terrò sempre questa linea, di settimana in settimana punterò sempre su chi mi darà maggiori garanzie”
Ore 16.20 – Qui Guizza: termina l’allenamento. Corsa extra per Gliozzi.
Ore 16.00 – Qui Guizza: ultimi scampoli di allenamento.
Ore 15.40 – Qui Guizza: provati schemi su palle inattive.
Ore 15.20 – Qui Guizza: prove tecniche di 4-3-1-2.
Ore 15.00 – Qui Guizza: a parte Marcandella, Cisco e De Risio.
Ore 14.30 – Qui Guizza: Biancoscudati in campo per l’allenamento.
Ore 14.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Un altro giorno verso il fallimento che ora dopo ora è sempre più vicino. Ieri in mattinata Cinzia Tosini, consulente e braccio destro di Fabio Sanfilippo, nuovo proprietario del Vicenza calcio, ha convocato una delegazione di calciatori e il tecnico Nicola Zanini per un confronto finalizzato a convincere la squadra a scendere in campo domani all’Euganeo nel match di Coppa Italia contro il Padova. La squadra, unita e compatta, aveva chiesto di ricevere almeno una mensilità delle ormai quattro arretrate, ma la proposta è parsa a tutti irricevibile: 30 mila euro lordi a tutto il gruppo a fronte degli oltre 500 mila dovuti. I giocatori, rappresentati dal capitano Stefano Giacomelli, se ne sono andati sbattendo la porta, e hanno indetto per oggi alle ore 14 una conferenza stampa a Vicenza presso la sede dell’Associazione Calciatori visto che la nuova proprietà ha vietato loro l’uso del Menti. I giocatori inoltre hanno comunicato che subito dopo al «Menti» avrà luogo una seduta di allenamento a porte aperte (inizio verso le ore 15) in cui la tifoseria è chiamata a partecipare. La reazione della società è arrivata subito intimando con un comunicato stampa il silenzio stampa, «al quale dovranno attenersi tutti i tesserati e collaboratori del Club. Sino a nuova comunicazione – precisa la replica – la persona autorizzata a rilasciare dichiarazioni è esclusivamente il sig. Fabio Sanfilippo». Una reazione dura che non si è fermata qui, visto che la società di via Schio ha deciso che a Padova scenderà in campo la formazione Berretti e che chi disattenderà l’ordine vedrà il contratto rescisso unilateralmente per inadempienza. In realtà i calciatori non corrono nessun rischio del genere considerato che in serata l’Associazione calciatori ha confermato lo sciopero per domani. […]
Ore 13.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) È cominciata ieri pomeriggio l’avventura di Marco Firenze in maglia arancioneroverde, con la quale il polivalente giocatore arrivato dalla Pro Vercelli ha svolto il suo primo allenamento agli ordini del tecnico Filippo Inzaghi. Il primo innesto di mercato dei lagunari ha scelto di vestire la maglia numero 11, con la quale domani sarà in campo assieme ai compagni nell’amichevole in programma a Pordenone allo stadio Bottecchia, con calcio d’inizio previsto per 14.30. Una gara per la quale l’allenatore del Venezia potrà contare su tutti gli effettivi a sua disposizione, con la probabile ed unica eccezione di Maurizio Domizzi che solo da lunedì riprenderà ad allenarsi con i compagni dopo aver seguito in settimana un programma differenziato. […] Il direttore sportivo Rinaudo nel frattempo sta continuando a lavorare per concludere la trattativa per Luca Vido dell’Atalanta, in quello che sembra essere un affare dalle ottime probabilità di essere chiuso. Sempre per il reparto offensivo, ma stavolta in uscita, dopo il primo rifiuto la Pro Vercelli sta ritentando l’assalto ad Alexandre Geijo, mentre per la difesa arriva la conferma del Sassuolo dell’interesse per Andelkovic, che andrebbe a prendere il posto di Gazzola in caso di partenza. La Viterbese si è fatta avanti per Leo Stulac, ma è davvero difficile pensare che il Venezia voglia privarsi del suo vice-Bentivoglio, mentre sono stati ufficializzati il passaggio di Moreo al Palermo (prestito con obbligo di riscatto) e di Caccavallo al Catania (prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie B degli etnei). […]
Ore 13.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Il primo allenamento del neo acquisto arancioneroverde Marco Firenze, l’ufficialità e le prime dichiarazioni di Stefano Moreo come nuovo centravanti del Palermo, l’offensiva decisa su Luca Vido. Il mercato del Venezia entra nel vivo e il primo obiettivo per il reparto offensivo è diventato il centravanti dell’Atalanta, che lascerà Bergamo nell’attuale sessione di mercato. La concorrenza è davvero molto folta, a cominciare dal Cittadella fino al Pescara, che continua a lavorare sottotraccia nonostante le smentite formali dopo l’addio di Ganz. Nella giornata di oggi è previsto un contatto con l’Atalanta per valutare i margini di manovra, anche se il Cittadella ha messo sul piatto della bilancia i cartellini di Marco Varnier e di Cristian Kouamé, due nomi molto graditi all’attuale tecnico Giampiero Gasperini. Non è una trattativa facile, ma il Venezia ci proverà. Sempre per quanto riguarda l’attacco, c’è stata una chiacchierata nei giorni scorsi fra il responsabile dell’area tecnica Leandro Rinaudo e l’agente di German Denis. El Tanque potrebbe tornare in Italia e sta parlando con diverse squadre, fra cui quella lagunare. Per la difesa è stata confermata la pista che porta ad Alessandro Lambrughi, ma il suo arrivo dal Miami Fc è legato alla partenza di un altro giocatore della lista A. […]
Ore 12.30 – (La Nuova Venezia) Non è stato semplice privarsi di Stefano Moreo, le offerte del Palermo al Venezia e al giocatore non potevano essere rispedita al mittente. «La partenza di Stefano Moreo non è stata indolore» ammette Leandro Rinaudo, responsabile dell’area tecnica, «ma l’offerta, anche economica, che è arrivata dal Palermo era di quelle che non si potevano non prendere in considerazione. Moreo era un giocatore su cui Inzaghi contava, adesso vediamo di sostituirlo nel miglior modo possibile. Credo che sia stata un’operazione soddisfacente per il Venezia e per il giocatore, che ho fortemente voluto un anno e mezzo fa perché conoscevo le sue qualità». […] «In difesa siamo a posto» osserva Rinaudo, «Perticone? È un giocatore che se si muove va a fare il titolare e noi siamo ben messi in quel ruolo». Proposte sono arrivate per Signori e Fabris, contatti dalla Spagna per Geijo, che continua a rimanere nel taccuino dei desideri della Pro Vercelli. «In mezzo al campo? C’è Firenze. Marco è un giocatore polivalente, che può fare la mezzala, il trequartista o la punta esterna a sinistra». Più o meno come fa Falzerano a destra. Restano, quindi, le due punte da portare alla corte di Inzaghi: il Venezia continua a seguire Luca Vido, attaccante dell’Under 21 rientrato all’Atalanta la scorsa estate dopo aver giocato a Cittadella. […] Nelle ultime ore è spuntato anche il nome di German Denis, trentaseienne attaccante argentino con passaporto italiano, che ha lasciato l’Italia nel 2016 per ritornare in patria e giocare con Independiente e Lanùs. «Ci sono state solo delle telefonate» ammette Leandro Rinaudo, «conosco bene Denis dai tempi in cui giocavamo a Napoli. È difficile che lui ritorni in Italia, ma non si sa mai…». Su Denis si è mosso anche il National Montevideo, con il Lanùs ha segnato cinque reti in 12 gare, a inizio dicembre era stato contattato anche dalla Cremonese. […]
Ore 11.40 – (Gazzettino) «Abbiamo disputato una prestazione positiva sul piano della concentrazione e dell’attenzione, ma sotto porta ci vuole più cattiveria». Roberto Venturato analizza così l’amichevole con il Campodarsego. «Giocando con squadre di serie D si pensa che sia sempre facile, ma non è così. Il Campodarsego è al vertice del suo campionato, al Gabbiano è difficile giocare, per cui è stato un buon allenamento. Poi non mi piace mai non fare risultato pieno anche in queste partite: abbiamo avuto diverse occasioni da gol e non le abbiamo fatte, e questo non va bene. E’ giusto rimarcarlo». Sul nuovo arrivato Liviero, in campo nella ripresa. «Non gioca da sei mesi, non può essere in condizione. Si è allenato in questo periodo, ma solo la partita ti può dare ritmo. Comunque sta bene e credo che nell’arco di una decina di giorni possa essere in condizione come gli altri compagni». […] Un flash di Fonti. «Abbiamo giocato con personalità, e farlo con il Cittadella ci fa capire che abbiamo buone possibilità anche nella nostra categoria. Una prova ottima, adesso concentriamoci sul campionato dato che ci attende una gara dura con la Clodiense».
Ore 11.20 – (Gazzettino) Sarà pur sempre un’amichevole, ma la vittoria del Cittadella con il Campodarsego è ancora una volta rimandata. Già, perché il pareggio maturato ieri è il secondo al Gabbiano dopo quello nel match dello scorso agosto (2-2), mentre nell’estate del 2016 a spuntarla erano stati i padroni di casa (4-3). E anche nella sfida al Tombolato del 30 dicembre 2015 era finita in parità (2-2). Questa volta a fare centro è stato Kouamè, tra i più in forma nelle fila granata. Sigillo che ha permesso di ripristinare l’equilibrio nel finale del primo tempo, dopo il momentaneo vantaggio di casa firmato da Pietribiasi. In campo nella ripresa anche il nuovo acquisto Liviero. Il tutto sotto gli occhi del presidente Andrea Gabrielli, presente in tribuna. Venturato vara un 4-3-1-2 nel quale Maniero fa il trequarti alle spalle di Kouamè e Litteri, Campodarsego con il 4-4-2 nel quale Pietribiasi ha il compito di abbassarsi in fase di non possesso. In porta debutto per Bugin, arrivato proprio dal Cittadella. […] Un destro a giro improvviso di Beccaro a lato di un soffio è il preludio al vantaggio della truppa di Fonti: Radrezza pesca in area Pietribiasi che non perdona, ma nell’occasione Varnier e Pelagatti non sono impeccabili. Prima del riposo i granata rimettono le cose a posto. Kouamè, davvero imprendibile, sfiora il palo con un diagonale. E pochi istanti più tardi timbra con un destro dal limite l’1-1. […]
Ore 11.00 – (Mattino di Padova) Neanche stavolta il Citta sconfigge la “maledizione” Campodarsego. Ma, più che una maledizione, forse, è una… benedizione. Perché se è vero che quest’amichevole tra due delle più importanti rappresentanti del calcio padovano, diventata ormai una “classica”, sembra davvero stregata per la squadra granata, che non riesce mai a far valere le due categorie di differenza, è altrettanto vero che le prestazioni poco esaltanti, almeno sul piano del risultato, offerte allo stadio “Gabbiano” dai granata sono sempre coincise con grandi di prove in campionato. E allora ben venga anche l’1-1 di ieri, deciso dai gol di Pietribiasi (su assist di Radrezza, con la difesa del Citta non proprio irreprensibile) e Kouamé (abile a controllare la palla offertagli da Maniero e a girarsi su se stesso per colpire Bugin), nella prima frazione. È il terzo pareggio nei test più recenti fra le due “rivali”, a cui aggiungere un 4-3 per il Campo dell’estate 2016. […] «Avevo chiesto ai miei di giocare concentrati, e lo hanno fatto, e di cercare di divertirsi. Quando si affrontano squadre di Serie D ci si immagina che venga tutto facile, ma non dimentichiamo che il Campodarsego è una realtà di vertice e che non è mai semplice giocarci contro», il commento finale di Roberto Venturato. «Era un’amichevole, ma a me non piace terminare nessuna partita senza il risultato pieno, per cui dico anche che abbiamo sprecato qualche occasione di troppo. Bartolomei? È un giocatore molto diverso da Iori, che ha sicuramente più qualità tecnica e più giocate in verticale. Ma Paolo ha fisicità, molta gamba, sa tirare e crossare, da regista è meno raffinato di Iori o dello stesso Pasa, tuttavia può essere impiegato sia da mezzala che in quella posizione. Liviero? Non gioca da sei mesi, quindi non può essere in condizione, anche se si è allenato: credo che nell’arco di una decina di giorni si possa mettere alla pari con gli altri». […]
Ore 10.30 – (Gazzettino) Tra le due società non è stata dunque ancora trovata la quadratura del cerchio, mentre l’intesa tra il Padova e il giocatore (due anni e mezzo di contratto), è già stata raggiunta: «Siamo tutti felici». […] Salvo sorprese o eventuali partenze di giocatori che chiedono maggiore spazio, ma al momento il problema non si è posto, il mercato in entrata del Padova, una volta messo nero su bianco per Gliozzi e Cattaneo, si può considerare chiuso. Resta da liberare un posto per rispettare le regole sulle liste e in tal senso prosegue il pressing del Bassano su Chinellato. Procede di pari passo pure il discorso legato ai rinnovi dei contratti in scadenza a giugno e oggi Zamuner si vedrà a tale scopo con gli agenti Jerry Palomba per De Risio e Filippo Cavadini per Cappelletti. […]
Ore 10.20 – (Gazzettino) Ultima giornata di ritiro a Cesenatico ieri per il Padova e prima giornata completa di lavoro con i nuovi compagni per Ettore Gliozzi, dopo Salviato il secondo volto nuovo del mercato di gennaio biancoscudato, il cui ingaggio verrà formalizzato nei prossimi giorni, una volta che il Cesena, squadra in cui è stato in prestito nella prima parte della stagione, e il Sassuolo, proprietario del suo cartellino, definiranno le ultime formalità. E a breve arriverà pure la fumata bianca per l’arrivo all’ombra del Santo del trequartista Luca Cattaneo che il direttore Giorgio Zamuner ha già avuto all’opera due anni fa a Pordenone. Il più ormai è fatto, come conferma il suo agente Maurizio Casilli. «Speriamo si possa chiudere nel giro di poche ore – ci aggiorna – o al massimo entro qualche giorno. L’unico ostacolo è con il Brescia che vorrebbe un indennizzo per il suo cartellino, ma si tratta di un problema risolvibile».
Ore 10.10 – (Gazzettino) Sempre più a rischio la partita di Coppa Italia di domani all’Euganeo tra Padova e Vicenza il cui destino è ormai appeso a un filo. Nessuna schiarita ieri in terra berica e anzi la situazione è ulteriormente peggiorata. In mattinata una rappresentanza di calciatori e il tecnico Nicola Zanini sono stati convocati da Cinzia Tosini, consulente del presidente Fabio Sanfilippo, per trovare un’intesa, alla luce delle quattro mensilità non ancora pagate dalla società, che potesse indurre i giocatori a scendere in campo contro i biancoscudati, ma la parti non hanno trovato alcun accordo. E così nel pomeriggio l’Associazione Calciatori, dopo avere proclamato lo stato di agitazione il giorno prima, ha indetto formalmente lo sciopero dei giocatori del Vicenza per domani con un comunicato. […]
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Dal punto di vista logistico, la società biancoscudata aspetta indicazioni per sapere con certezza se la partita non verrà disputata. Trattandosi di un derby è previsto un servizio rinforzato di steward, anche se fino a ieri sera sono stati venduti appena 300 biglietti in prevendita, di cui una trentina nel settore ospiti. Essendo coppa, gli abbonamenti non valgono, ma se non si dovesse giocare chi ha acquistato il tagliando sarà rimborsato. […] Rispetto al caso-Modena, però, le ripercussioni sulla classifica saranno diverse. Gli emiliani sono stati radiati nel corso del girone d’andata e il regolamento ha previsto la cancellazione di tutti i punti raccolti dalle squadre che hanno affrontato il Modena. Per quanto riguarda il Vicenza, invece, se dovesse arrivare la radiazione, resterebbero i punti guadagnati fino al momento della sparizione della squadra. Dopodiché verranno decretate perse a tavolino tutte le partite mancanti, con conseguenti tre punti per le squadre che avrebbero dovuto affrontare i biancorossi. […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) La decisione finale verrà presa soltanto oggi, ma dalle notizie che arrivano da Vicenza sembra chiaro che al 90% la partita di Coppa Italia di Serie C in programma domani allo stadio Euganeo non si giocherà. […] Oggi alle 14 i calciatori biancorossi terranno una conferenza stampa per spiegare le proprie ragioni mentre anche ieri il tecnico Zanini ha ribadito la volontà di non giocare. Resterebbe l’ipotesi di far scendere in campo la formazione Berretti per evitare la sconfitta a tavolino, ma sia l’allenatore che i giocatori della prima squadra hanno escluso questa possibilità. Il Padova, da parte sua, si presenterà ovviamente allo stadio domani pomeriggio. Se la squadra avversaria non ci sarà, l’arbitro (Fabio Schirru di Nichelino) aspetterà i canonici 45 minuti a partire dalle 14.30, quindi decreterà la vittoria a tavolino del Padova che sarà ratificata la settimana prossima dal giudice sportivo, con il conseguente passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Ultima giornata di allenamenti nel ritiro romagnolo per il Padova. Anche ieri doppia sessione, accompagnata dalla pioggia pomeridiana. Primo giorno intero di lavoro per il nuovo acquisto Ettore Gliozzi, che dopo essere sbarcato nel ritiro di Cesenatico, mercoledì pomeriggio, si è subito messo a disposizione di Bisoli. Gliozzi, che fisicamente sta bene, nonostante abbia giocato poco negli ultimi tre mesi, ha lavorato sempre con il gruppo con l’obiettivo di trovare la forma migliore per la ripresa del campionato. Il suo arrivo non è ancora ufficiale, visto che il Sassuolo deve risolvere formalmente il prestito con il Cesena, anche se la società neroverde ha dato il permesso al giocatore di allenarsi con i biancoscudati e l’ufficialità del trasferimento si avrà nella giornata di lunedì. È invece rientrato a Padova mercoledì Davide Marcandella, che soffre ancora per un problema al tendine d’Achille e non è mai riuscito ad allenarsi con il gruppo a Cesenatico. Le sue condizioni dovranno essere monitorate nei prossimi giorni assieme a quelle di Cisco (rimasto a Padova per iniziare la riabilitazione dopo l’operazione al menisco) e di Candido, sempre alle prese con i postumi dell’infortunio pre-natalizio. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Sta per definirsi in queste ore la cessione di Andrea Cisco al Sassuolo. Un’operazione davvero complessa, quella messa in piedi dal direttore generale del Padova Giorgio Zamuner, che ieri ha di fatto raggiunto un’intesa complessiva con il giocatore e con il club emiliano. Salvo inserimenti dell’ultimora della Juventus, altro club con cui il Padova e l’agente Davide Lippi avevano intavolato una trattativa, Cisco è destinato a cambiare maglia. Non subito, però, perché la sua permanenza in maglia biancoscudata potrebbe essere ancora molto lunga. Il giocatore sembra contento della soluzione prospettata, che prevede il pagamento cash immediato del suo cartellino e la permanenza nella città del Santo per l’attuale stagione e la prossima in caso di promozione in B. L’accordo dice che un ulteriore corrispettivo sia previsto in caso di un certo numero di presenze e di gol nel prossimo anno e mezzo. Un’operazione brillante che, se andrà in porto, sarà la prima valorizzazione di un prodotto del settore giovanile del Padova dopo anni di buio completo in cui il vivaio non ha mai dato nulla in termini economici alla società e alla prima squadra. La trattativa sembra ora alle battute finali. Mentre ieri il Padova ha inviato i documenti firmati al Sassuolo per l’arrivo del centravanti Ettore Gliozzi in prestito con opzione per il riscatto e premio valorizzazione. […]