Arrighini al Novara, Litteri all’Avellino, Kouamé al Crotone, Strizzolo al Padova, Chiaretti al Lecce, Iunco al Bassano. A dar retta a tutte le indiscrezioni che stanno fioccando in questo periodo, il Cittadella resterebbe senza punte in rosa. «Succede perché abbiamo il parco attaccanti più forte della Serie B», sorride il d. g. Stefano Marchetti. «Nonostante questo, sento dire che ne starei a tutti i costi cercando un altro. L’unico giocatore che voglio sul serio è un terzino sinistro e, a breve, conto di chiudere l’operazione, in modo da riportare Pezzi stabilmente a destra e dare ancora più equilibrio al reparto arretrato». È il giorno della ripresa della preparazione al Tombolato. I giocatori si stanno dirigendo verso il campo di allenamento assieme a Roberto Venturato e al suo staff, e per ultimo arriva il direttore. Pronto a fermare sul nascere ogni spiffero. Quello più insistente, nelle scorse ore, ha visto Arrighini destinato al Novara, chiamato a coprire il “buco” lasciato nella rosa piemontese dalla cessione improvvisa di Da Cruz al Parma, per 3 milioni di euro. Lo stesso attaccante toscano, in questi giorni accostato anche a Padova, Pisa ed Entella, raggiungendo il campo ha però spiegato: «La “voce” è giunta anche a me, proprio mentre stavo guidando per tornare a Cittadella. Ma è solo una “voce”, come se ne sentono tante in questo periodo, e non ne so nulla: né il mio procuratore, né il direttore me ne hanno parlato, quindi non credo ci sia niente di più. Per quanto mi riguarda, in vacanza ho staccato del tutto la spina e ora sono pronto a ripartire concentrato solo sul Cittadella». […]
(Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)