Ore 21.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) […] Il Mestre ha raggiunto l’accordo col Cesena per Davide Mordini e col Chievo per Nicola Danieli. Si tratta di un esterno sinistro e di un centrocampista, nessuno dei due in Lista A. La Feralpisalò per ora non ha dato seguito all’interesse manifestato per Marco Beccaro, ma potrebbe tornare alla carica nei prossimi giorni.
Ore 20.00 – (Il Piccolo) […] Pare che la società rossoalabardata stia intensificando il pressing su Francesco Della Rocca, il centrocampista in uscita dalla Salernitana che in carriera vanta tante presenze in serie A. Al fratello dell’ex alabardato Luigi, la Triestina avrebbe proposto due anni e mezzo di contratto. Naturalmente bisognerà vedere se il giocatore accetterà l’offerta. La trattativa continua e potrebbe portare presto a degli sviluppi. Intanto, tra i nomi chiacchierati in difesa, pare allontanarsi il difensore centrale Ricci del Monopoli, che sembra destinato alla Carrarese, mentre continuano ancora le voci su un possibile ritorno di Bajic, che a Trapani non trova spazio e che la Cremonese sarebbe disposta a girare alla Triestina. Si continua a parlare anche dell’attaccante Lupoli della Fermana mentre secondo alcuni rumors ci sarebbero delle società di serie A come Genoa, Chievo e Crotone interessate a Pizzul.
Ore 19.30 – (Il Piccolo) […] Chi si era già allenato negli ultimi giorni del 2017 e ora ha lavorato col gruppo, è il portiere Andrea Fontanelli, classe 1996, nell’ultima stagione in forza alla Casertana. Come noto, le strade di Perisan e della Triestina infatti si dividono. La società alabardata cerca dunque un suo sostituto che possa fare da scudiero ma anche giocarsela con Boccanera. Al momento comunque Fontanelli è in prova. Come è in prova la vera novità del giorno, ovvero il giovane Saibou Maudo Keita, classe 1997, calciatore di origini gambiane ma nato a Oslo e di nazionalità norvegese. Si tratta di un esterno offensivo: attualmente milita con la squadra polacca dell’Arka Gdynia e vista la giovane età, verrà ovviamente testato in questi giorni con particolare cura dallo staff tecnico. Il punto sugli infortunati: gli unici assenti erano Troiani, ma si sa che il suo problema era lunghetto, e il giovane attaccante Hidalgo, anche lui ancora alle prese con un problema muscolare. Il resto tutti in gruppo, almeno per la prima fase di allenamento svoltasi nella palestra del Rocco. Poi invece, quando si è passati sul prato del Grezar, hanno lavorato a parte Aquaro, Castiglia e Grillo. Il che significa che da una parte per loro è ancora necessaria un po’ di prudenza, soprattutto quando si tratta di una ripresa del lavoro dopo una pausa, ma anche che al momento probabilmente i tre non sarebbero utilizzabili. […]
Ore 18.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) La già lunga lista di giocatori abbinati al Pordenone dalla prima giornata di movimenti si arricchisce di altri tre nomi: Loris Tortori (classe ’88, attaccante della Viterbese, ex Venezia), Mattia Corradi (1990, centrocampista dell’Arezzo, già all’Albinoleffe) e Devis Talarico (1997, difensore, sempre dell’Arezzo). Uno per reparto, come indicato sin dalla vigilia dell’apertura delle liste dalla dirigenza del Pordenone. Sono giorni in cui i procuratori propongono e diffondono nomi per cercare di attirare l’attenzione sui loro assistiti. A volte basta una semplice richiesta d’informazioni per trovare il giorno dopo il nome del giocatore accostato alla società del richiedente sui media. Non è cosa che riguardi solo il Pordenone, ovviamente, ma tutte le formazioni professionistiche e spesso anche quelle più ambiziose di Lega D. In realtà le operazioni veramente concluse e ufficializzate sono pochissime. Nel girone B (quello dei ramarri) sino a ieri pomeriggio erano soltanto 5. Il Padova non spreca tempo e ha già definito, con tanto di presentazione, l’ingaggio di Simone Salviato (esterno di difesa proveniente dalla Cremonese, con lunga esperienza in B). Il dg Zamuner dovrebbe chiudere a ore con Ettore Gliozzi (attaccante del Sassuolo, in prestito al Cesena) e non ha perso le speranze d’incassare il sì di Luca Cattaneo. […]
Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Cresce l’attesa per il derby arancioneroverde fra Pordenone e Venezia in programma sabato alle 14.30 al Bottecchia. Ad alimentare l’interesse c’è la voglia di vedere ancora i propri beniamini confrontarsi con una formazione di categoria superiore, dopo le imprese di Cagliari (vittoria per 2-1) e Milano (4-5 ai rigori, costringendo sullo 0-0 l’Inter per 120′) in Tim Cup. C’è poi la presenza di Pippo Inzaghi sulla panca dei lagunari, che riporta la mente dei tantissimi simpatizzanti rossoneri ai fasti del Milan di Silvio Berlusconi che gioiva dopo aver battuto Real Madrid, Barcellona e Manchester United, non certo per aver superato con minimo scarto e massima fortuna il Crotone. Altri tempi, altre storie. I più attenti ricorderanno pure le frecciate della passata stagione fra Mauro Lovisa e Joe Tacopina, presidente yankee dei leoni di San Marco: non amano tenersi nelle scarpe i sassolini che danno loro fastidio. […] Entrambe le compagni hanno chiuso il 2017 in affanno. Solo 5 punti negli ultimi 7 turni per il Venezia in B, 4 nelle ultime 7 giornate in C per il Pordenone. Nessuna delle due vuole però mollare. «Faremo insieme ha promesso re Mauro al popolo neroverde – un grande girone di ritorno». L’inizio (0-1 con il Santarcangelo) non è stato promettente, ma la pausa e il mercato di riparazione (c’è un rinforzo di valore per reparto nei piani della dirigenza) possono rimettere le cose a posto. E rilanciare le quotazioni dei neroverdi, settimi insieme a Triestina, Bassano e Sudtirol, a 13 lunghezze dalla capolista Padova, nella corsa verso la B. […]
Ore 17.30 – (Messaggero Veneto) Ieri non si è allenato con la squadra Emanuele Berrettoni. Il fantasista ha sostenuto un lavoro di forza a parte ed è atteso nei prossimi giorni al lavoro “normale”. Nella doppia seduta di ieri (pomeriggio a Torre) ha sudato assieme al resto del gruppo Federico Gerardi, ormai recuperato dopo l’infortunio alla spalla rimediato con la Fermana. Assente ieri e atteso per oggi a Pordenone Kristaps Zommers, che è dovuto rimanere in Lettonia per motivi familiari. Il Pordenone si ritrova anche questo pomeriggio (alle 14.30) sul nuovo campo sintetico del Torre. […]
Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) In attesa di Fabio Scarsella (oppure Federico Maracchi) il Pordenone è vicino al suo primo acquisto. Sarebbe a un passo Roberto Zammarini, mezzala classe 1996, ex Mantova e attualmente al Pisa in serie C. A compiere il percorso inverso Miguel Angel Sainz-Maza (’93), attaccante che andrebbe così a rinforzare la compagine nerazzurra in lotta per il secondo posto nel girone A. La doppia ufficialità è attesa a giorni. Il mercato di riparazione dei neroverdi subisce così un’accelerata. Si parta dall’entrata: Zammarini è in arrivo con la formula del prestito con diritto di riscatto. A giugno la società cittadina deciderà se acquistarlo a titolo definitivo dal Pisa oppure rispedirlo al mittente. È un giovane centrocampista che piaceva molto anche a Bruno Tedino e già esperto nonostante sia un 1996: milita in prima squadra dal 2014, quando venne aggregato al Mantova in serie C. Coi virgiliani due campionati e mezzo, 61 presenze e 6 gol. Un curriculum tale che ha convinto il Pisa a puntare su di lui lo scorso inverno: coi nerazzurri 9 “gettoni” in B e il ritorno in C questa stagione (10 partite). Può fare comodo al settore centrale, reparto che attende il colpo (stand-by per Scarsella della Cremonese, rimane il sogno Maracchi del Trapani) e pure le uscite: con le valigie in mano ci sono Lulli (’91, Reggiana in pole) e Buratto (’94). Per i loro addii a quanto pare è solo questione di tempo.Uscita. A giorni lascerà il neroverde Sainz-Maza e andrà a Pisa, girato in prestito dal Foggia dove rientrerà dopo l’esperienza di Pordenone. […]
Ore 16.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Al termine di un’altra giornata caotica, l’unica certezza è che gli stipendi promessi dall’amministratore unico del Vicenza, Fabio Sanfilippo, non sono stati pagati. La conferma arriva in serata da un sempre più sfiduciato Moreno Zocchi, che sottolinea come lui e la squadra non abbiano ricevuto alcuna comunicazione. «Se gli stipendi fossero stati pagati ce lo avrebbero detto — precisa il ds biancorosso — e invece anche in sede in via Schio non sono arrivate conferme. La deduzione logica è che i pagamenti attesi non sono stati fatti». In questo contesto di incertezza la domanda che viene spontanea è se sabato prossimo Padova-Vicenza di Coppa Italia si giocherà. Qualora gli stipendi non venissero pagati entro domani se qualche giocatore non vorrà giocare la dirigenza non potrà certo costringerlo, di conseguenza Nicola Zanini potrebbe doversi affidare ad una formazione con tanti giovani provenienti dalla Berretti. In linea teorica quindi il derby di Coppa Italia si dovrebbe giocare, ma è evidente che dire adesso con quale formazione scenderà in campo il Vicenza è praticamente impossibile. […]
Ore 16.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Era, o meglio avrebbe dovuto essere, il giorno del pagamento degli stipendi e ancora una volta le promesse dell’amministratore unico e proprietario del Vicenza, Fabio Sanfilippo con il 99,83% delle azioni, per ora sono rimaste tali. I pagamenti non sono stati fatti e oggi è l’ultimo giorno rimasto per evitare che la messa in mora firmata dai giocatori del club prima di Natale sia effettiva e consenta, a chi lo riterrà opportuno, di procedere con la richiesta di svincolo. Il termine ultimo per la società di via Schio per evitare che accada l’irreparabile, ossia di firmare di fatto la fine di oltre 115 anni di storia, è il 10 gennaio ed è quindi chiaro che se i bonifici non verranno inviati oggi a giocatori, dipendenti e collaboratori del club, i calciatori saranno di fatto liberi dal vincolo contrattuale. Ieri in città erano attesi i manager francesi Raphael Clairin e Brice Desjardins che, accompagnati dall’avvocato triestino Federico Pastor, sono arrivati con l’intenzione di acquistare il Vicenza. Le perplessità sul potenziale della cordata francese erano state evidenziate già in passato, in quanto il gruppo capitanato da Clairin da settembre sta tentando di acquistare il Vicenza senza però dimostrare concretamente di averne le potenzialità economiche e finanziarie. Le speranze di poter arrivare ad un accordo erano quindi poche, ma la trattativa è franata forse ancora prima di cominciare, quando l’ex presidente del Vicenza calcio Alfredo Pastorelli ha precisato di aver rifiutato l’incarico di advisor che il gruppo francese gli aveva chiesto di accettare nell’operazione. «L’avvocato Pastor mi aveva chiesto la disponibilità a svolgere il ruolo di advisor nella trattativa tra il gruppo francese e l’attuale proprietario del Vicenza calcio Fabio Sanfilippo, ma per accettare l’incarico avevo chiesto garanzie che non si sono concretizzate. Per questo motivo ho deciso di non accettare l’incarico: a mio avviso non c’erano i presupposti perché la trattativa potesse andare a buon fine». […]
Ore 15.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Il Palermo bussa alla porta del Venezia per Stefano Moreo. È questa la voce che ha cominciato a rimbalzare ieri pomeriggio, e vedrebbe l’attaccante vicino al trasferimento nelle file dei rosanero. Un indiscrezione inizialmente smentita dal direttore sportivo del Venezia Leandro Rinaudo, che però spiega come oggi avrà maggiori dettagli a riguardo. «Al momento non siamo stati contattati dal Palermo ne da altre società per il giocatore, ma stamattina sarò a Milano e potrò avere le idee più chiare a riguardo». Quella di Moreo sarebbe una potenziale partenza utile a liberare spazio in vista dei quattro innesti promessi dal presidente Tacopina durante questo mercato di riparazione, e per i quali anche oggi il ds lagunare sarà al lavoro nel quartier generale delle trattative a Milano. I riflettori sono puntati su Floro Flores del Bari per il quale è stato ipotizzato un possibile scambio con Marsura, smentito però seccamente sempre da Rinuado che ha affermato come i dirigenti della squadra pugliese non si siano ad oggi ancora fatti avanti. L’incontro che invece dovrebbe sbloccare il mercato lagunare è quello con il Crotone per discutere della seconda punta Marco Firenze, attualmente in forza alla Pro Vercelli con la quale ha anche messo a segno un gol proprio al Penzo, che nel caso di fumata bianca dovrebbe raggiugnere il team di Pippo Inzaghi in tempi molto brevi. […]
Ore 15.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) La notizia del giorno è l’offensiva del Palermo per Stefano Moreo. Una notizia che non farà certo piacere a Filippo Inzaghi, grande estimatore dell’ex attaccante della Virtus Entella. Ma gli estimatori di Moreo sono almeno due, visto che da tempo Bruno Tedino lo ha inserito nella lista dei rinforzi rosanero per il mese di gennaio. L’intenzione del Palermo è quella di rimanere con quattro attaccanti in rosa, cedendo Embalo e Monachello e inserendo Moreo accanto a Nestorowski, Trajkovski e Coronado. Per adesso niente nero su bianco ma trattativa in corso e possibile offerta in arrivo per il Venezia. Da capire se ci saranno eventuali contropartite tecniche nell’affare, tenendo presente che proprio Embalo e Monachello potrebbero essere messi sul piatto. Ma il vero obiettivo del Venezia per l’attacco resta Marco Firenze, per il quale dovrebbe essere imminente l’ok del Crotone. L’accordo con la punta della Pro Vercelli è già stato raggiunto, il club piemontese non si opporrà alla sua partenza e manca ora il placet dei calabresi. […]
Ore 14.30 – (La Nuova Venezia) Il Palermo cerca un attaccante e, dopo essersi messi in fila per Emanuele Calaiò del Parma, i dirigenti rosanero hanno messo nel mirino anche Stefano Moreo, uno dei giocatori più positivi nel girone d’andata e di cui Inzaghi non si priverebbe tanto facilmente. A meno che il Venezia non incassi una bella cifra da investire nel mercato. «Non ho sentito nessuno del Palermo» ha comunque tagliato corto ieri il diesse Rinaudo, «non c’è alcuna trattativa. Oggi sarò a Milano, se il Palermo si farà vivo, lo dirò». […] Intanto dopo Davide Marsura, la febbre mette a letto anche Vittorio Fabris. Allenamento mattutino per il Venezia, mentre oggi la tabella del rientro stilata da Inzaghi e dal suo staff propone a Domizzi e soci una doppia razione sui campi del Taliercio. Accordo raggiunto tra Venezia e Catania per il prestito (diritto di riscatto per i siciliani in caso di promozione in Serie B) di Giuseppe Caccavallo, che è in uscita dal Cosenza. Malomo, in prestito al Vicenza, è seguito anche dalla Viterbese, oltre a Triestina e Samb.
Ore 14.00 – (Gazzettino) Lo stinco destro provvidenziale per neutralizzare il penalty di Fabbro e mantenere il doppio vantaggio sulla Liventina. Se l’Abano ha inaugurato con il sorriso il nuovo anno, alimentando più che mai le sue speranze di salvezza, è anche merito del suo portiere diciassettenne Placido Castaldo. Originario di Torre del Greco, due anni nella formazione allievi del Padova con tanto di scudetto di categoria sfiorato nella passata stagione (sconfitta in finale con il Como), Castaldo è approdato agli aponensi in prestito proprio dai biancoscudati. Sei partite da titolare nel girone d’andata, oltre all’ingresso a gara in corso con il Belluno per l’infortunio del collega Bettin. E domenica appunto di nuovo tra i pali con una prestazione super.
«In accordo con il Padova abbiamo valutato che era opportuno fare un’esperienza in prima squadra, e ad Abano mi trovo benissimo – sottolinea Castaldo – Domenica mi sono tolto una bella soddisfazione, perché è stato fondamentale parare quel rigore. È stata una bella prestazione da parte di tutti, sapevamo di dovere centrare il successo essendo uno scontro diretto. Questa vittoria ci dà grande morale in vista delle prossime gare, tutte da affrontare come finali. Fino a poco tempo fa ci davano già per spacciati, invece gli ultimi risultati, l’arrivo del nuovo diesse e di nuovi compagni ci hanno dato sicurezza e siamo convinti di poterci salvare». […] Domenica vi attende la trasferta con il Delta. «Un’altra gara fondamentale nella quale dobbiamo portare a casa il risultato. Se gioco? Non lo so, ma chiunque andrà in campo mi auguro che faccia il meglio per la squadra. Con Bettin mi trovo benissimo, ci aiutiamo a vicenda. È un ottimo portiere e compagno di squadra».
Ore 13.30 – (Mattino di Padova) […] CAMPODARSEGO. L’unico modo per restare davanti è vincere. Detto, fatto: il “Campo” ha piazzato il tris con l’Ambrosiana per lanciare un avvertimento a Virtus Vecomp ed Arzignano Valchiampo, quest’ultima sorpassata in virtù dell’inaspettato pareggio con il Cjarlins Muzane. «Quella di domenica è stata una vittoria importantissima», esordisce l’attaccante Stefano Pietribiasi, a segno per ben due volte su rigore. «Ci eravamo posti l’obbiettivo di iniziare bene l’anno, anche per dare continuità al girone d’andata, e ci siamo riusciti». Il successo ha permesso di fare un passo in avanti in classifica, proprio ai danni dell’Arzignano: «Ho letto che hanno comunque dominato il match con il Cjarlins», puntualizza l’ex Pordenone. «Non me l’aspettavo, ma nel girone di ritorno troveremo avversarie molto più agguerrite». […] ESTE. Non è iniziato bene il 2018, invece, per i giallorossi, battuti dalla Clodiense, formazione impelagata in zona playout. Tuttavia, complici le sconfitte di Mantova e Belluno, in classifica non è cambiato granché, con il quarto posto che resta ben saldo. «Fortunatamente per noi hanno perso anche le dirette concorrenti», le parole di Andrea Ferrando, stopper che ha momentaneamente riaperto la partita. «Con la Clodiense ci ha tagliato le gambe il gol subìto in avvio. In trasferta, poi, è sempre difficile rimontare. Forse abbiamo faticato contro i loro attaccanti, molto piccoli e veloci». […] ABANO. Nella prima vittoria dell’Abano allo stadio delle Terme c’è anche la firma del portiere Placido Castaldo. Il baby ha infatti parato un rigore al bomber della Liventina Filippo Fabbro, mettendo così la ciliegina su una serie di interventi decisivi. «Ero molto teso, soprattutto per l’importanza del match», confessa il 17enne. «Alla fine è andata bene, direi per merito di tutti e non solo delle mie parate». […]
Ore 13.00 – (Mattino di Padova) Doppia soddisfazione in casa Campodarsego per le convocazioni di due portieri rispettivamente nella Rappresentativa di Serie D e al raduno della selezione triveneta per la Nazionale dilettanti Under 18. Tra oggi e domani la Rappresentativa di quarta serie si ritroverà a Pomezia (Roma) per uno stage agli ordini del selezionatore Augusto Gentilini, il quale per l’occasione ha convocato 25 calciatori classe 1998 e 1999. Tra questi c’è anche il portiere brasiliano dei “Gabbiani”, Caio Vinicius Pirana.Si tratta del primo raduno ufficiale dopo i nove di preselezione dedicati a ciascun girone del campionato, nel corso dei quali lo staff tecnico ha visionato quasi 250 ragazzi, in previsione della partecipazione della Rappresentativa di categoria al prossimo Torneo di Viareggio, in programma tra il 12 ed il 28 marzo. […]
Ore 12.30 – (Gazzettino) […] È soprattutto sul fronte degli attaccanti che va monitorata con attenzione la situazione, senza dimenticare il giovane difensore Varnier, seguito sempre con grande interesse da Sassuolo e Atalanta. Sull’ivoriano Christian Kouame, dopo il Parma, ha messo gli occhi il Crotone, impegnato nella lotta salvezza in serie A. Poi c’è il discorso legato a Lucas Chiaretti, molto apprezzato dal Lecce, dal Catania e dall’Alessandria. È in particolare la squadra salentina, in testa al girone sud della serie C, che aveva pensato a lui per un ulteriore salto di qualità in avanti, soprattutto nel periodo in cui il trequartista, prima della vittoria a Palermo, trovava meno spazio, ma non ha portato, almeno per ora, ad alcun passo avanti l’approccio del direttore sportivo giallorosso Mauro Meluso con il diggì granata Stefano Marchetti che ha risposto picche. Il giocatore rientrerà a Cittadella dal Brasile tra domani e giovedì e l’impressione è che, se qualcosa deve succedere su tale asse, o si fa in fretta o la cosa perde sostanza dal momento che il Lecce vorrebbe chiudere la trattativa per la trequarti (piacciono pure Strambelli del Matera e Bellomo dell’Alessandria) prima possibile, essendo in programma sabato 20 lo scontro diretto per la vetta del girone con il Catania. «Al momento ci aggiorna Ludovico Spinosi, agente di Chiaretti il giocatore è proiettato al 100 per cento sul Cittadella. Già la scorsa estate aveva ricevuto offerte economicamente importanti dalla serie C, ma lui non vuole lasciare questa categoria». E ancora: «Il direttore Marchetti ha molta fiducia in lui e tutta la squadra granata crede nella possibilità di un epilogo importante di questo campionato». A completare il quadro le tante richieste per Andrea Arrighini e in particolare da parte del Novara, che sta per cedere il talentino olandese Da Cruz al Parma per una cifra intorno ai tre milioni, e dell’Entella. […]
Ore 12.10 – (Gazzettino) Ieri pomeriggio il Cittadella ha ripreso la preparazione dopo una pausa di una decina di giorni al termine del girone di andata. Il tecnico Venturato ha ritrovato la rosa quasi al completo: Iori si aggregherà oggi, Scaglia domani e giovedì Lucas Chiaretti, che rientrerà da Belo Horizonte. Hanno continuato ad allenarsi a parte Iunco, reduce dall’operazione al menisco, e Siega, che sta curando uno stiramento al flessore. Regolarmente in gruppo anche Varnier e Caccin, che non erano stati convocati nell’ultima trasferta per lievi acciacchi, mentre Litteri si è completamente ristabilito da un attacco di febbre avuto subito dopo il match di Vercelli. […] «Queste pause sono sempre positive – ha precisato il professor Andrea Redigolo – in quanto favoriscono il recupero di energie mentali. Una settimana non cambia molto e per riprendere non ci saranno particolari problemi in quanto ogni giocatore ha svolto un programma personalizzato». […]
Ore 11.50 – (Mattino di Padova) Arrighini al Novara, Litteri all’Avellino, Kouamé al Crotone, Strizzolo al Padova, Chiaretti al Lecce, Iunco al Bassano. A dar retta a tutte le indiscrezioni che stanno fioccando in questo periodo, il Cittadella resterebbe senza punte in rosa. «Succede perché abbiamo il parco attaccanti più forte della Serie B», sorride il d. g. Stefano Marchetti. «Nonostante questo, sento dire che ne starei a tutti i costi cercando un altro. L’unico giocatore che voglio sul serio è un terzino sinistro e, a breve, conto di chiudere l’operazione, in modo da riportare Pezzi stabilmente a destra e dare ancora più equilibrio al reparto arretrato». È il giorno della ripresa della preparazione al Tombolato. I giocatori si stanno dirigendo verso il campo di allenamento assieme a Roberto Venturato e al suo staff, e per ultimo arriva il direttore. Pronto a fermare sul nascere ogni spiffero. Quello più insistente, nelle scorse ore, ha visto Arrighini destinato al Novara, chiamato a coprire il “buco” lasciato nella rosa piemontese dalla cessione improvvisa di Da Cruz al Parma, per 3 milioni di euro. Lo stesso attaccante toscano, in questi giorni accostato anche a Padova, Pisa ed Entella, raggiungendo il campo ha però spiegato: «La “voce” è giunta anche a me, proprio mentre stavo guidando per tornare a Cittadella. Ma è solo una “voce”, come se ne sentono tante in questo periodo, e non ne so nulla: né il mio procuratore, né il direttore me ne hanno parlato, quindi non credo ci sia niente di più. Per quanto mi riguarda, in vacanza ho staccato del tutto la spina e ora sono pronto a ripartire concentrato solo sul Cittadella». […] Tra i nomi accostati ai granata anche quello di Guerra della FeralpiSalò, 12 gol in Serie C nel girone d’andata. «Non so nemmeno chi sia il suo procuratore, figurarsi se l’ho cercato». Diverso il discorso relativo a Vido, dell’Atalanta. «Mi piace, lo sapete, ma è difficile prenderlo». Difficile anche capire quanto, dietro a queste parole, ci sia la voglia di lavorare sotto traccia, considerando che il “mercato” rimarrà aperto sino a fine mese. Per ora, l’unica uscita certa è quella del terzo portiere Alberto Corasaniti, come già ricordato ceduto in prestito sino a fine stagione alla Clodiense, in Serie D. «Se ci saranno proposte valide, un altro che può partire è Bizzotto, che ha bisogno di giocare con regolarità. Maniero, invece, rimane con noi», conclude Marchetti.
Ore 11.30 – (Mattino di Padova) Ripresa della preparazione senza capitan Iori, che si aggregherà al gruppo oggi, Filippo Scaglia, in arrivo domani, e Lucas Chiaretti, che rientrerà giovedì dopo il suo viaggio in Brasile. Per il resto, tutti i granata erano ieri a disposizione di Roberto Venturato, con Iunco e Siega che continuano, però, a lavorare a parte. Oggi e domani sono previste due doppie sedute, nel corso delle quali particolare attenzione sarà rivolta all’incremento della forza in palestra, sotto lo sguardo vigile del preparatore Andrea Redigolo. Ieri è stata anche ufficializzata un’amichevole con il Campodarsego, in programma giovedì 11 al “Gabbiano” alle ore 14.30, mentre sabato alla stessa ora il Citta sarà di scena al “Mecchia” di Portogruaro per affrontare il Mestre. […]
Ore 11.10 – (Corriere del Veneto) […] Il dg del Cittadella Stefano Marchetti, che a strettissimo giro di posta potrebbe chiudere per un esterno sinistro, spegne sul nascere le voci su un trasferimento di Cristian Kouamé al Crotone: «Che possa esserci un interesse non lo posso escludere — spiega — ma a me da Crotone non ha chiamato nessuno, per cui per il momento la cosa per me si chiude qui». I gioielli granata, però, piacciono. Di Kouamé si è parlato anche con l’Atalanta nell’ambito della trattativa per il possibile ritorno di Luca Vido , non semplice ma neppure impossibile. Anche Marco Varnier piace ai nerazzurri, che potrebbero opzionarlo per giugno o acquistarlo già ora e poi lasciarlo fino al termine della stagione ai granata. In uscita si continua a parlare di una partenza di Andrea Arrighini , ma anche qui Marchetti per ora fa muro. Le voci, però, sono insistenti e hanno riguardato, oltre che il Padova, anche il Novara. Proseguono incessanti anche le voci su Lucas Chiaretti , corteggiato dal Lecce ma tornato protagonista col Cittadella nelle ultime settimane. Anche in questo caso «no» di Marchetti a Meluso, suo omologo giallorosso.
Ore 10.40 – (Gazzettino) Della serie, in caso di promozione in serie B il Padova vorrebbe tenere il giocatore anche nella prossima stagione. […] Contemporaneamente Zamuner sta portando avanti anche un’altra trattativa, questa volta con il Brescia per Cattaneo, giocatore che il dirigente biancoscudato conosce benissimo avendolo preso dal Bassano quando era al Pordenone. Se con il ragazzo c’è già un’intesa di massima, Zamuner sta cercando di raggiungere una soluzione con la società lombarda che in estate ha pagato il giocatore ai friulani, e adesso non ha alcuna intenzione di regalarlo. In particolare, le Rondinelle vorrebbero incassare subito una prima tranche, e il resto a fine stagione in virtù di un obbligo di riscatto a carico dei biancoscudati. […] Nelle ultime ore Zamuner ha preso telefonicamente accordi di massima con Palomba, agente di De Risio, per incontrarsi. Dovendo Palomba raggiungere nei prossimi giorni Milano per portare avanti altri discorsi legati al mercato con riguardo ai suoi assistiti, il faccia a faccia potrebbe tenersi giovedì a Cesenatico o venerdì a Padova. E nell’occasione il contratto di De Risio sarà prolungato per un altro anno.
Ore 10.30 – (Gazzettino) Zamuner attivo più che mai su due fronti. Da una parte discute gli ultimi dettagli con il Sassuolo per Gliozzi, e dall’altra tratta con il Brescia per Cattaneo. Già ieri sembrava che potesse essere il giorno buono per la fumata bianca con riguardo a Gliozzi, che invece è slittata con ogni probabilità a oggi. Basti pensare che l’attaccante sta attendendo il via libera per raggiungere Pulzetti e compagni tanto da avere già liberato il suo armadietto a Cesena. Ieri il diggì biancoscudato ha incontrato il direttore sportivo Angelozzi nella sede dei neroverdi, e sostanzialmente mancano piccoli dettagli per chiudere l’operazione. Uno dei quali riguarda gli emolumenti del giocatore, che viaggia su cifre un po’ più elevate rispetto al tetto ingaggio stabilito a inizio stagione dal club biancoscudato. Il Padova vorrebbe che venisse riconosciuta dal Sassuolo una sorta di premio di valorizzazione a fine stagione, nel caso in cui l’attaccante dovesse comportarsi particolarmente bene sul campo. Altra questione è quella della formula del trasferimento: sul prestito secco non sembrano esserci dubbi, è semmai sulla durata che va trovata la quadra.
Ore 10.20 – (Gazzettino) Sono partiti subito in quarta i biancoscudati nel primo giorno di ritiro in terra romagnola. Come da programma Pulzetti e compagni si sono cimentati in una doppia seduta di allenamento, trend che scandirà il periodo di permanenza in riva all’Adriatico. […] Nella prima parte della giornata i giocatori hanno sostenuto una serie di ripetute di corsa sull’argine attiguo al campo sportivo, mentre al pomeriggio hanno effettuato un lavoro incentrato prettamente sulla tecnica e sulla tattica, con tanto di partitella conclusiva. Tutti i giocatori si sono allenati regolarmente, con la sola eccezione di Marcandella che ha svolto in parte un lavoro differenziato. Tra le due sedute immancabile naturalmente la pausa pranzo con ritorno in hotel: pasta con verdure e petto di pollo il menù. Bandito il vino a tavola, da bere solo acqua, e al termine del pasto è possibile prendere il caffè. La preparazione proseguirà anche oggi, con gli appuntamenti scanditi da orari precisi: alle 10 inizio del lavoro atletico, alle 14.45 il via alla seduta con il pallone. […]
Ore 10.00 – (Mattino di Padova) La speranza, ma non certezza, è che possa arrivare il definitivo “via libera” in mattinata e far allenare Gliozzi a Castiglione di Ravenna nel pomeriggio. […] In ogni caso, una volta arrivato Gliozzi, il Padova non si fermerà. Ormai è chiaro che andrà trovata un’alternativa a Candido, che dovrà stare fermo a lungo per l’infortunio patito contro il Renate. Nelle ultime ore sono stati compiuti altri passi avanti per l’arrivo del trequartista Luca Cattaneo, pallino di Zamuner che lo portò a Pordenone da Bassano. Il giocatore ha scelto Padova nonostante la concorrenza di altre squadre di Serie C, ma c’è ancora da trovare l’accordo con il Brescia, che la scorsa estate ha pagato il suo cartellino 60 mila euro al Pordenone e vorrebbe cederlo solo a titolo definitivo. Il Padova sta cercando un compromesso, anche perché non sembra avere intenzione di sborsare una cifra del genere. […]
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Niente fumata bianca per Ettore Gliozzi al Padova. Quello che doveva essere il giorno dell’annuncio ufficiale si è trasformato in una lunga trattativa tra i biancoscudati ed il Sassuolo, che ancora non ha prodotto gli esiti positivi. Ricapitolando: con il giocatore l’accordo è totale ed è stato raggiunto nella mattinata di domenica dopo l’incontro assieme al procuratore. Con la società neroverde c’è l’intesa sul prestito con base di 6 mesi e rinnovo annuale automatico in caso di promozione in Serie B del Padova. Manca, però, l’accordo sulla cifra del diritto di riscatto e sui relativi bonus e premi di valorizzazione. Zamuner contava di avere l’o.k. del club emiliano già ieri per permettere al giocatore, che si trova attualmente a Cesena, di allenarsi almeno nel pomeriggio agli ordini di Bisoli. Il cerchio, invece, ancora non è stato chiuso, il direttore generale ha trattato fino a sera, recapitando un’ultima offerta e aspettando la riposta per oggi.
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Primo giorno d’allenamento nel ritiro romagnolo per i biancoscudati. Come previsto, il lavoro è iniziato con una doppia sessione sul campo di Castiglione di Ravenna. In mattinata seduta prettamente fisica, con la squadra impegnata in un richiamo di preparazione atletica, mentre nel pomeriggio il gruppo si è spostato in campo per un allenamento più tattico. Non ha svolto l’intera seduta con i compagni Davide Marcandella, che non è ancora al meglio dopo il problema tendineo che l’aveva costretto a saltare anche l’ultima gara del 2017 a Fano. […] Questa settimana permetterà anche a Bisoli di capire chi sarà in grado di scendere in campo in discrete condizioni già sabato in Coppa contro il Vicenza (sempreché si giochi). Al gruppo si sono aggregati anche tre ragazzi della Berretti: oltre al terzo portiere Burigana, il difensore Nicola Boscolo Bisto (classe 2000, che ha già esordito da titolare in Coppa contro la Triestina) e l’attaccante Enrico Piovanello, altro 2000, già portato in panchina a Fano.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) È una corsa contro il tempo, perché i margini per trovare una soluzione si stanno riducendo di ora in ora. Il Vicenza è sull’orlo del baratro, se non reperisce entro domani i soldi per pagare gli stipendi ai propri tesserati (che non ricevono gli emolumenti da settembre) rischia di fare la stessa fine del Modena, già escluso dal girone B della Serie C per aver perso quattro volte a tavolino le proprie partite, non essendo sceso in campo. […] Ieri non si è mosso nulla, per cui siamo davvero vicinissimi al crac. Per parecchi giocatori, legati al Vicenza anche da contratti pluriennali, si aprirebbe dunque la possibilità di sistemarsi altrove, approfittando della finestra di “mercato” di gennaio. Il nuovo proprietario, Fabio Sanfilippo (nella foto), ha tuonato di recente contro le “voci” di due presunte cordate pronte a farsi avanti per trattare la società, ma la confusione regna sovrana. Sono stati persino fermati i pullmini delle giovanili perché non ci sarebbero più i soldi per pagare il carburante. Di questo passo tutto è possibile, anche che vada in campo la Berretti sabato contro il Padova in Coppa.
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Slitta alla giornata di oggi l’arrivo di Ettore Gliozzi nel ritiro biancoscudato di Cesenatico. Il centravanti di proprietà del Sassuolo ha già lasciato il Cesena ed è pronto ad aggregarsi alla squadra guidata da Pierpaolo Bisoli, ma nella giornata di ieri il faccia a faccia andato in scena fra i due direttori Giorgio Zamuner (Padova) e Guido Angelozzi (Sassuolo) non ha dato la fumata bianca. Le parti hanno deciso di riaggiornarsi ad oggi e nell’ambiente continua a trapelare un buon ottimismo. Il Padova ha l’accordo con il giocatore e con l’agente e chiede un premio di valorizzazione: il Sassuolo per ora nicchia e si fa forte delle altre richieste pervenute per il giocatore da parte di Livorno, Catania, Pordenone e Piacenza. Con il Sassuolo si sta parlando anche di Andrea Cisco, per il quale è stata fatta una richiesta economica con la condizione che l’attaccante biancoscudato rimanga tassativamente in prestito per un anno e mezzo al Padova, anche in caso di accordo, con bonus vari legati al rendimento e ai gol fatti, altrimenti non se ne farà nulla. Per Gliozzi l’impressione è che quella di ieri sia solo una pausa strategica e che oggi si arriverà all’intesa definitiva; in caso contrario il Padova si fionderebbe subito su un nuovo obiettivo. […]