Ore 20.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Sabato 13 alle 14.30, il Mestre sarà in campo nel primo appuntamento del 2018 nell’amichevole contro il Cittadella, che si disputerà allo stadio Mecchia di Portogruaro. Ed è proprio questo fattore che ha, ancora una volta, suscitato le perplessità dei sostenitori che hanno espresso il proprio rammarico per non poter usufruire dello stadio Baracca nemmeno in occasione di una sgambata. […] Come spiega il geometra Riccardo Bonifati che ha seguito ogni passo della ristrutturazione, le regole hanno imposto lo stop forzato. «Il problema legato alla sicurezza, derivato dal cambio nelle normative imposte dalla Lega Calcio, ha di fatto escluso il Baracca dal poter ospitare la serie C o qualsiasi evento che coinvolga due squadre professionistiche. Purtroppo allo stadio era stata tolta l’agibilità, per cui ci siamo trovati a lavorare su una struttura che per legge era come se fosse stata costruita il giorno stesso, incontrando problematiche che oggi è troppo complicato risolvere». Eppure, una flebile speranza potrebbe restare accesa. «La direzione in cui si sta muovendo il calcio a livello europeo mette in mostra come sempre più spesso ci siano piccoli e confortevoli impianti localizzati nei centri città, con i quali si sta cercando di educare le tifoserie ad un maggior rispetto reciproco, per cui se con il tempo le normative dovessero alleggerirsi, le porte del Baracca potrebbero riaprirsi». […]
Ore 19.30 – (La Nuova Venezia) Sul mirino del Mestre c’è l’attaccante Mordini. Mancino, classe 1996, attualmente in forza al Cesena ma con poche occasioni di giocare in prima squadra, Mordini è stato individuato dalla società arancionera anche su indicazione di Zironelli, che ne conosce le qualità. Il contatto tra Mestre e Cesena è stato confermato anche da fonti romagnole, nel frattempo il Mestre ha pubblicato parole di ringraziamento per Bussi, uno dei protagonisti della promozione dello scorso maggio. L’ex triestino, il cui contratto è stato ufficialmente risolto giovedì, potrebbe accasarsi al Cjarlins Muzane (Serie D girone C). […]
Ore 19.00 – (Il Piccolo) […] Se tra le mura amiche del Nereo Rocco la compagine allenata da Giuseppe Sannino è una delle formazioni che non hanno finora sfruttato al meglio il fattore campo, ottenendo tanti pareggi (4 su 8 incontri disputati, a fronte di 3 vittorie e una sconfitta: quella inflitta dal pimpante Renate), in trasferta ha saputo farsi valere giocando un calcio aperto e senza timori reverenziali: è infatti prima nel girone B per reti realizzate sui campi altrui (16 artigliate), esponendosi però maggiormente rispetto alla media (lontano dalle zolle amiche sono state 13 le reti incassate), e vedendo troppi palloni terminare in fondo alla propria rete sugli sviluppi di azioni nate da calci piazzati. La Triestina vanta il miglior attacco assoluto (in 18 confronti è andata a segno 28 volte: meglio del team battistrada Padova, che in 19 match ne ha timbrate 26) e insieme alla capolista è stata fin qui la squadra che ha realizzato di più nel primo tempo (17 marcature), mentre in tandem col Feralpisalò condivide il primo posto quanto a reparto d’attacco più produttivo (22 sigilli). La formazione alabardata è anche prima per gol realizzati di testa (8). […]
Ore 18.30 – (Il Piccolo) Nel terzo giorno del mercato invernale spunta un nome di grande prestigio sul taccuino della Triestina: si tratta di Francesco Della Rocca, centrocampista trentenne con oltre cento presenze in serie A, fratello di quel Luigi che per parecchie stagioni ha vestito la casacca alabardata in serie B. Attualmente il giocatore milita nella Salernitana: curiosamente lo aveva fortemente voluto proprio mister Sannino, quando allenava la squadra campana. Ora però Della Rocca non rientra più nei piani della società granata ed è anche in scadenza di contratto, pertanto una sua uscita da Salerno in questa sessione di gennaio è praticamente certa. Ovviamente bisogna vedere dove, visto che su di lui ci sono anche società estere, oltre al pressing di Reggiana e Trapani, e in seconda battuta anche della Pro Vercelli. Sia chiaro, l’operazione è parecchio complessa anche perché come detto le offerte per lui non mancano di certo. […] Tutto dovrebbe rimanere invariato in attacco, soprattutto se Pozzebon, a cui il Catania, società proprietaria del cartellino, ha proposto invano il Sion, non dovesse partire. Intanto qualcuno farà le valige. Le ha già fatte Langwa “Zoom”, che viene ceduto in prestito in serie D alla Palmese. Il canadese non ha mai trovato spazio quest’anno in serie C, dopo gli intoppi burocratici che ne hanno impedito l’utilizzo lo scorso anno in serie D. Ma proprio per gli sforzi fatti dalla società per poterlo tesserare, ora la Triestina non vuole privarsene e anzi vuole capire di più sul suo valore. L’unica maniera è quella di farlo giocare con continuità, da qui il prestito in serie D dove l’esterno mancino dovrebbe trovare finalmente spazio. Partirà anche Perisan, che è stato richiesto da Massimo Pavanel all’Arezzo. […]
Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Leonardo Colucci come Al Pacino: sta accumulando sempre più visualizzazioni in Internet la sua esortazione pre-partita. Inizialmente diffuso dal sito sport.sky.it, sta girando in continuazione il video con protagonista l’allenatore del Pordenone. Il quale, in occasione della sfida di Tim Cup contro l’Inter allo stadio Meazza, ha fatto un discorso che viene paragonato a quello dell’attore americano nei panni di Tony D’Amato in Ogni maledetta domenica. Colucci commenta il sito sport.sky.it – ha incitato i suoi giocatori con parole, toni e gesti simili a quelle che proferì l’attore americano nello storico film di Oliver Stone del 1999. Prima dell’allenatore pugliese era stato Diego Pablo Simeone a imitare il discorso di Tony D’Amato stimolando, senza successo dal punto di vista del risultato, i giocatori dell’Atletico Madrid a una disperata rimonta contro il Barcellona nella scorsa semifinale di Coppa del Re. Lo spogliatoio, che di solito è un sancta sanctorum da cui non trapela nulla (o ben poco), questa volta ha fatto addirittura uscire il discorso del mister dalla riunione tecnica. «È un giorno speciale», aveva esordito Colucci a Milano con i suoi, prima d’intraprendere la via di San Siro. «Se c’è una cosa che mi dispiace tanto proseguiva – è quella di non potervi far giocare tutti e 23. Mi spiace un sacco. Ce lo siamo tutti meritati, di giocare a San Siro. Nessuno vi ha regalato niente. Nessuno. L’unico consiglio che posso darvi è di giocare sereni. Rispettando l’avversario, perché si gioca contro la prima della classe, contro giocatori che fanno i Mondiali e gli Europei». Nessun tono arrendevole, comunque. «Voglio vedere una squadra che non si fa impressionare dalla partita aveva aggiunto il tecnico neroverde -: ve la dovete giocare, senza rimpianti». […]
Ore 17.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Sarà un lungo mese animato dalle trattative di mercato. La finestra invernale si chiuderà il 31 gennaio. Soltanto allora avremo il quadro completo dei nuovi organici del girone B di Terza serie, ossia quelli che decideranno la volata per la promozione in cadetteria. I primi giorni sono quelli delle società più organizzate e con maggiori disponibilità economiche. Gli ultimi saranno quelli delle occasioni, dei saldi, della possibilità d’ingaggiare a prezzi vantaggiosi giocatori di discreto valore che non hanno trovato sistemazione alle condizioni desiderate in precedenza. […] Cattaneo, Suciu, Semenzato, Maracchi, Lora e Laurenti sono i nomi accostati al Pordenone in questi primissimi giorni di mercato. Soltanto fumo o un’indicazione d’iperattività? Lo scopriremo solo vivendo, cantava il mitico Lucio Battisti. […] Trapani fa resistenza e non vuole lasciar andare il centrocampista offensivo Federico Maracchi? Il Pordenone avrebbe reagito con stizza e si sarebbe inserito nella trattativa avviata dagli elimi con la Cremonese per Fabio Scarsella (centrocampista, classe ’89), già puntato anche dal Foggia. Lo ha riportato nel suo notiziario Sportitalia. Difficile dire se Scarsella sia veramente un obiettivo dei neroverdi e solo un’altra manovra diversiva. Resta il fatto che, per cercare di riagguantare il Padova (attualmente 13 lunghezze sopra il Pordenone) o avere qualche chance di aggiudicarsi il quarto biglietto per la serie B attraverso la lunga trafila dei playoff, l’attuale fisionomia del ramarro dovrà cambiare in meglio in questo primo mese del 2018.
Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) Sarà attiva da lunedì alle 10 la prevendita dei biglietti per l’amichevole Pordenone-Venezia, in calendario al Bottecchia alle 14.30 di sabato 13 gennaio. I prezzi vanno dai 7 euro della tribuna centrale ai 5 della gradinata. Per gli under 16 tutti i settori a un euro. Le rivendite autorizzate: bar Libertà e Caffè Nogaredo, oltre che www.ticketland1000.com .Si tratta della prima sfida dell’anno, che farà scaldare i motori ai ramarri, attesi in campo sabato 20 sempre in via Stadio al cospetto del Fano per la terza giornata del girone di ritorno. Per quel giorno il responsabile del mercato Matteo Lovisa vuole consegnare a Colucci la squadra pronta dopo i movimenti di mercato. […]
Ore 16.30 – (Messaggero Veneto) Si era detto che il Pordenone non sottovalutava piste alternative a quella che portava a Federico Maracchi, mezzala classe 1988 del Trapani. E valutato troppo complicato l’affare relativo al ritorno del triestino, già neroverde nel 2014-2015, la società cittadina ha virato su Fabio Scarsella, pari-ruolo della Cremonese. Sembra fatto l’accordo tra il club e il giocatore classe 1989 dei grigiorossi: per sbloccare l’affare serve un accordo per la buonuscita tra il centrocampista e il club lombardo, attualmente in serie B. Le parti sono legate da un contratto che scade a giugno 2019 (rinnovo firmato l’anno scorso dopo la promozione tra i cadetti). Salvo nuove sorprese, pare a buon punto l’affare tra il Pordenone e Scarsella, che nel campionato 2016-2017 ha dato un contributo importante alla Cremonese salita in serie B: 27 presenze e 6 gol per lui, centrocampista molto importante nello scacchiere disposto dal friulano d’adozione Attilio Tesser. Tuttavia quest’anno tra i cadetti non ha trovato spazio, giocando solo due partite e per giunta entrambe da subentrato. Da qui evidentemente la voglia di cambiare aria e il Pordenone si è mosso in fretta, visti i costi molto elevati che riguardavano la trattativa con il Trapani per Federico Maracchi. Sembra che ora la società neroverde debba aspettare un incontro tra la Cremonese e il giocatore: dopodiché, se tutto andrà bene, il centrocampista sarà pronto per raggiungere la nuova squadra e dare così una mano al reparto, che sinora ha sofferto la mancanza di una mezzala sinistra di spessore. […]
Ore 16.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Prima le smentite, timide per la verità. Poi il colpo di scena e la conferma di quanto abbiamo anticipato ieri. Ubaldo Calabrò, che giovedì è stato a Vicenza, conferma che lui e il suo gruppo hanno trattato l’acquisto del club berico e che si è incontrato con alcuni soci di Vi.Fin. e i vertici della società di via Schio. «Sanfilippo mi ha chiesto dei soldi per cedere il Vicenza — sottolinea Calabrò – ma una società piena di debiti e penultima in serie C credo valga zero, forse meno… A breve non se ne farà niente, ma non appena il club porterà i libri in tribunale cercheremo di salvare il Vicenza». […] Da segnalare, infine, anche l’incontro in un locale di Schio in cui il consigliere di Vi.Fin. Stelvio Dalla Vecchia ha incontrato Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e della Nazionale azzurra, ed ora uomo vicino a Calabrò. Facile intuire l’argomento della discussione abbia riguardato il Vicenza e il suo futuro, anche se come detto la trattativa per acquisire la società di via Schio non avrà, almeno a breve, uno sbocco concreto e positivo. Ma l’attenzione è ora rivolta al pagamento degli stipendi che Sanfilippo ha promesso verranno pagati lunedì prossimo. L’ammontare totale per saldare stipendi e contributi di calciatori, dipendenti e collaboratori, è di circa 520 mila euro con il club che attende dalla Lega l’ultima rata del «paracadute» post retrocessione dalla B pari a circa la metà dell’importo necessario. E l’altra parte? Possibile che siano alcuni soci di Vi.Fin. a completare il pagamento nel disperato tentativo di evitare un fallimento sempre all’orizzonte, e di «difendere» le fideiussioni firmate a garanzia e ancora non mallevate. […]
Ore 15.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Marsura al Bari per vedere Floro Flores in arancioneroverde? Lo scambio tra punte sarebbe stato proposto al Venezia dal club pugliese, estimatore di un Marsura che, peraltro, con l’arrivo (sempre dietro l’angolo) di Marco Firenze dalla Pro Vercelli via Crotone verrebbe scavalcato nel ruolo di seconda punta. Un’eventuale partenza che potrebbe bastare al ds Rinaudo per scavalcare il Foggia nella rincora a un Floro Flores gradito a mister Inzaghi. Per la difesa al Venezia piacerebbe il 27enne jolly Alessio Luciani dell’Arezzo. […]
Ore 15.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Viareggio Cup all’orizzonte, 13 anni dopo il Venezia tornerà in passerella nella più prestigiosa kermesse giovanile. La presenza della Primavera arancioneroverde alla 70. Coppa Carnevale è già stata ufficializzata dalla pagina Facebook dell’evento, assieme a quella di altre 22 delle 40 squadre che si sfideranno in Versilia dal 12 al 28 marzo. «Una grande vetrina, anzi la più importante, il massimo a cui si possa ambire per fare esperienza – la soddisfazione di Mattia Collauto, responsabile del vivaio lagunare -. Per l’immagine della società un’ottima opportunità a coronamento del percorso intrapreso col presidente Joe Tacopina e che sta andando oltre le più rosee aspettative». L’ultima partecipazione del Venezia alla Viareggio Cup risale al 2005, con l’eliminazione nel girone con Roma, Cisco Roma e Bayern Monaco. L’anno prima in compenso gli arancioneroverdi avevano raggiunto la semifinale, cedendo 2-1 all’Empoli poi sconfitto dalla Juventus, chiudendo quarti alle spalle della Roma. «Io avrei dovuto giocarlo con l’Atalanta in prestito dal Como ma purtroppo mi infortunai – ricorda Collauto -. Per i nostri ragazzi e non solo sarà un premio, meritato perché due anni fa eravamo nei dilettanti mentre oggi siamo competitivi in un campionato vero come il Primavera. La grande crescita individuale dei giocatori è stata finora premiata dai risultati, frutto del lavoro e di un’ottima proposta di gioco». […]
Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Joe Tacopina ha rilasciato ieri una lunga intervista a Tuttomercatoweb in cui è tornato a parlare anche del comunicato ufficiale rilasciato dopo l’addio di Giorgio Perinetti, in cui si parlava dell’arrivo a giugno di una figura dirigenziale consigliata dal Real Madrid. «Quello che ho detto nei mesi scorsi è completamente vero — ha precisato il presidente del Venezia — oggi però il nostro unico focus è sulla situazione attuale, gestita con Leandro Rinaudo. E una cosa è certa: ha tutte le caratteristiche per diventare un direttore sportivo importante». L’identikit tracciato da Tacopina sul futuro corrisponde a quello di Franco Baldini, ex responsabile dell’area tecnica delle Merengues ai tempi di Fabio Capello. Tacopina e Baldini sono in ottimi rapporti da anni e il nome del dirigente è segnalato molto caldo per il mese di giugno, quando terminerà il campionato. Dopo le iniziali smentite, sono arrivate le prime conferme indirette e Baldini potrebbe assumere le redini del club divenendone il responsabile dell’area tecnica. Nel frattempo, però, il presente si chiama Leandro Rinaudo, che ha il compito di regalare quattro acquisti a Filippo Inzaghi. Sul taccuino due attaccanti, una prima e una seconda punta, una mezzala e un difensore centrale mancino. Ma al momento la lista è completa e quindi ci dovranno essere per forza di cose alcune uscite. […]
Ore 14.00 – (La Nuova Venezia) Fabris aspetta una chiamata della Reggiana, tenendo in stand-by le altre pretendenti, la Pro Vercelli è sempre alla finestra per Geijo. Filippo Falco, fantasista del Perugia, osservato anche dal Venezia, ma è seguito da Brescia, Avellino, Foggia, Entella e Novara. Possibile che il mercato inizi a sbloccarsi da lunedì con la sosta del campionato di Serie A. Lutto per il diesse Rinaudo, che ha perso il nonno, ricordato sul suo profilo Facebook. […] Dopo il difensore Michael Fiore, andato alla Sanremese, esce dalla Primavera anche la punta Eros Catel, passato al PortoMansuè. Si veste d’azzurro, invece, il centrocampista Diego Basso chiamato dal c.t. dell’under 18 Franceschini per il Torneo dei Gironi under 18, in programma da oggi a lunedì a Coverciano.
Ore 13.30 – (La Nuova Venezia) Il Venezia ritorna alla Viareggio Cup, a distanza di 13 anni dall’ultima partecipazione (2005) con il sogno di ripetere magari il cammino dell’undici allora guidato da Andrea Manzo che nella stagione precedente sfiorò l’approdo alla finale del torneo giovanile più prestigioso. Il logo del club compare sulla pagina Facebook della manifestazione da Natale e il Venezia è stata una delle prime società a presentare la domanda di iscrizione. La 70ª edizione della Viareggio Cup si svolgerà dal 12 al 28 marzo, il sorteggio dei 10 gironi è previsto il 14 febbraio. Saranno in campo 40 formazioni dei cinque continenti, a cominciare dal Sassuolo campione in carica e dalla Juventus guidata in panchina da Alessandro Dal Canto. «Partecipare al torneo di Viareggio ci riempie d’orgoglio» spiega Mattia Collauto, responsabile del settore giovanile del Venezia, «ma è anche il segnale che in questi anni la società ha lavorato bene. Ci siamo dati un’identità ben precisa, che ci viene riconosciuta in giro per l’Italia, grazie al lavoro di persone di grande professionalità e competenza». […]
Ore 13.00 – (Gazzettino) Il portiere Caio Vinicius Pirana del Campodarsego è stato convocato dal selezionato Augusto Gentilini per il primo raduno della rappresentativa di serie D in programma martedì e mercoledì a Pomezia (Roma) in vista del torneo di Viareggio. Sempre riguardo ai portieri, il Campodarsego ha ufficializzato l’arrivo di Gabriele Brino, che nella prima parte di stagione ha militato con il Pavia (dieci gare). Un ritorno, in realtà, visto che Brino ha già giocato 27 partite nella passata stagione con il club biancorosso. Che nella prossima settimana chiuderà anche per Bugin, completando così il reparto tra i pali. Volto nuovo in porta anche per l’Este che ha liberato Davide Magrini, e al suo posto ha ingaggiato Alessandro Toffano. Nato a Castiglione delle Stiviere (Mantova), classe 1998, 187 centimetri di altezza, nella prima parte di stagione era tesserato con il Castellana Castelgoffredo, in precedenza ha indossato la maglia del San Donato Tavarnelle. Già da un paio di settimane Toffano si è aggregato ai giallorossi e sarà lui ad affiancare Alessandro Lorello nella seconda parte del campionato. Intanto, due giocatori classe 2000 sono stati chiamati con la rappresentativa nazionale under 18. Si tratta del portiere Alessandro Ballin del Campodarsego e dell’esterno Alex Ostoijc dell’Este. Per entrambi il raduno è fissato mercoledì allo stadio Sfriso di Sacile, dove alle 14.30 andrà in scena un’amichevole in famiglia, al termine della quale i giocatori faranno ritorno alle rispettive società. […]
Ore 12.30 – (Mattino di Padova) Un gradito ritorno per il Campodarsego. Ieri la società biancorossa ha ufficializzato l’ingaggio del portiere Gabriele Brino (20 anni), già protagonista alla corte del presidente Daniele Pagin nella passata stagione (29 presenze). Originario di Feltre, Brino è già a disposizione di mister Gianfranco Fonti da una settimana, dopo essersi svincolato dal Pavia, compagine militante nel girone A sempre di Serie D. La prossima settimana, invece, dovrebbe essere formalizzato il tesseramento di un altro estremo difensore, il 18enne Giuseppe Bugin (in arrivo dal Cittadella), per ovviare alla possibile convocazione di Pirana, attuale titolare, per il Torneo di Viareggio nella Rappresentativa della categoria. […]
Ore 12.00 – (Gazzettino) Sono ormai agli sgoccioli le vacanze natalizie del Cittadella che domani pomeriggio si ritroverà al Tombolato per la ripresa dei lavori: l’obiettivo è quello di farsi trovare pronti per la prima giornata del girone di ritorno, sabato 20 gennaio, quando si andrà a giocare in trasferta ad Ascoli. Da domani salirà in cattedra il professore Andrea Redigolo, il preparatore atletico dei granata: toccherà a lui portare in condizione la rosa dei calciatori di Roberto Venturato. Due settimane di allenamento, anche con doppie sedute. «Non ci saranno grandi lavori da portare avanti, riprenderemo da dove abbiamo lasciato. Non ci siamo fermati a lungo, appena una decina di giorni, e quindi i giocatori non dovranno recuperare un periodo di inattività come succede in estate, quando si va in ritiro». Tra l’altro, Redigolo ha dato ad ognuno i compiti per le vacanze. Anche a chi, come Chiaretti, ha avuto la fortuna di potersi allenare al caldo, sulle spiagge del suo Brasile. «Tutti hanno avuto una tabella degli esercizi da seguire, ma non si è trattato di cose particolari, giusto per restare in forma durante le festività». Ecco come lavorerà il Cittadella nelle prossime due settimane. «Non dovremo faticare molto per ritrovare la condizione, considerata la breve pausa. Riprenderemo il ritmo-partita, quello lasciato prima della sosta. All’inizio, nei primi giorni, caricheremo un po’ più il lavoro, ci concentreremo sulla forza, mentre nella seconda settimana gli allenamenti saranno improntati maggiormente sulla velocità». In modo di arrivare pronti per la prima gara del girone di ritorno, quella di Ascoli, in attesa poi del big match di domenica 28 gennaio con il Frosinone, secondo il classifica, che verrà a fare visita al Tombolato. «Abbiamo inserito nella tabella di lavoro anche due amichevoli (la prima uscita del 2018 sarà con il Mestre sabato 13 gennaio al Mecchia di Portogruaro, ingresso con biglietto unico a 5 euro, mercoledì successivo a Campodarsego il secondo test amichevole, ndr) giusto per mettere nelle gambe di tutti i giocatori minuti di partita, in modo di arrivare alla prima gara del nuovo anno in maniera perfetta». […]
Ore 11.30 – (Mattino di Padova) Quasi sicuramente non succederà nulla, ma intanto la corte è serrata. Almeno due società stanno provando a strappare Lucas Chiaretti al Cittadella già nel corso del mercato di gennaio: si tratta di Lecce e Catania. Il probabile «grazie, ma no» arriverà direttamente dal trequartista carioca al ritorno dalle ferie che sta trascorrendo in Brasile, in attesa della ripresa degli allenamenti di lunedì. Intanto, però, quello che filtra è che il Lecce, attualmente al comando del girone C della Serie C, vuole rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione di Liverani: il tecnico ha chiesto un trequartista per il suo 4-3-1-2 e in cima alla lista delle preferenze c’è proprio Chiaretti (con in alternativa Bellomo dell’Alessandria e Strambelli del Matera). […] Sempre a proposito di elementi del Citta che piacciono in giro: è già stato dato conto del «no» detto dal dg Marchetti al Padova per Arrighini. Ieri alcune dichiarazioni dell’agente del giocatore, Maurizio Casilli, rilasciate al portale TuttoC.com, hanno provato a riaprire la questione: «Il Cittadella, proprietario del cartellino, dovrà decidere se Arrighini è ancora un giocatore importante per il suo progetto. Certamente è percepito da altri club di B e C come un elemento importantissimo». Anche in questo caso, però, l’addio sembra improbabile. […]
Ore 10.50 – (Gazzettino) Purtroppo qualche ragazzo non ci sarà (Candido e Cisco, ndr), ma abbiamo in più Salviato e già durante il ritiro si può aggiungere qualcun altro. Questo ritiro è fondamentale per ricostruire lo spirito e l’armonia che abbiamo leggermente perso nell’ultima partita con il Fano, forse perché la testa era un po’ alle vacanze. Dobbiamo tornare subito sul pezzo». Guidare la classifica alla sosta con 38 punti è un bel bottino. «Abbiamo un piccolo tesoretto da gestire bene sulle inseguitrici, ma in questo gruppo c’è il dna giusto e si può raggiungere il risultato che tutti vogliamo». Immaginiamo che sia scontato chiederle cosa si aspetta calcisticamente dal 2018. «Spero di raggiungere quel sogno per il quale stiamo lavorando alacremente. Non stiamo trascurando nulla per centrare l’obiettivo che società, giocatori e tifosi si aspettano». […]
Ore 10.40 – (Gazzettino) È un giovane sul quale si può fare un discorso di prospettiva e ha fatto bene con il Sudtirol. Quest’anno al Cesena ha sofferto un po’ dopo il cambio di allenatore, ma è il profilo giusto per Bisoli e ha l’avvallo della società. Fermo restando che ci sono altri due nominativi. È evidente però che chi arriverà dovrà avere le caratteristiche giuste per inserirsi in un gruppo e che sta funzionando alla grande. Perché vince il gruppo, e non il singolo. Per cui non si può fare fantacalcio». Eloquente il riferimento del patron a quei giocatori (Bocalon, Gonzalez, Evacuo) accostati ai biancoscudati negli ultimi tempi e che hanno stipendi talmente elevati che metterebbero a rischio l’equilibrio all’interno dello spogliatoio. […] Intanto, la squadra riprende a lavorare. «Ho sentito Bisoli, è carico e non vede l’ora di ricominciare.
Ore 10.30 – (Gazzettino) Nei giorni scorsi un po’ di relax a Cortina insieme alla famiglia, oggi il rientro a Padova dopo un blitz a San Giovanni Rotondo per un pellegrinaggio da Padre Pio. «Ci vado da solo un paio di volte all’anno, è un momento di riflessione». Il presidente Roberto Bonetto è pronto a riabbracciare domani la squadra che andrà in ritiro a Cesenatico per riprendere la preparazione. […] Ora le attenzioni sono rivolte al reparto avanzato. «Faremo qualcosa, ma con calma e tranquillità perché non dobbiamo sbagliare. Il calendario ci dà una mano perché prima di fine gennaio non giocheremo in campionato. Zamuner sta valutando alcuni profili». Il nome caldo però sembra Gliozzi. «È un profilo che piace a Zamuner e a Bisoli.
Ore 10.20 – (Gazzettino) Niente ritiro a Cesenatico per Andrea Cisco che ieri si è sottoposto con esito positivo a un intervento di pulizia al menisco del ginocchio destro. L’operazione è stata effettuata dallo specialista Simone Moro al policlinico Sant’Antonio di Padova, e si è resa necessaria per il perdurare di uno stato doloroso, tanto che nei giorni scorsi il giovane attaccante (costretto a dare forfait in occasione della trasferta con il Fano) si era sottoposto a una risonanza magnetica che aveva evidenziato una sofferenza del menisco mediale. Da qui la decisione dello staff medico biancoscudato di procedere con l’intervento di pulizia. Già lunedì il giocatore potrà iniziare il percorso di riabilitazione al poliambulatorio Arcella, terminato il quale potrà tornare a lavorare sul campo.
Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Per il resto, i tifosi devono capire che noi lavoriamo esclusivamente per il bene del Padova e non per fini personali. Facile dire: “Teniamo il ragazzo che magari fra qualche anno vale venti volte di più». Dobbiamo fare i conti con la realtà, siamo oggi una società di Serie C che vuole crescere e il nostro futuro passa anche attraverso la valorizzazione dei giovani e la collaborazione con squadre di A. Se il giocatore può avere l’opportunità di misurarsi con livelli più alti, e la società avrà il giusto corrispettivo, che senso avrebbe trattenerlo? In ogni caso valutiamo tutto con serenità».In questo mese la piazza dovrebbe anche conoscere il nuovo socio Joseph Oughourlian. Quando verrà in Italia? «Mi devo sentire con lui dopo l’Epifania. Dovrebbe raggiungerci nelle prossime settimane e si presenterà ai tifosi. Siamo in contatto costante, sta seguendo la squadra ed è aggiornato sul mercato».
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Come ripeto, non bisogna avere fretta di concludere. L’obiettivo principale è salvaguardare l’armonia dello spogliatoio. Si è creato un gruppo compatto, i ragazzi vanno d’accordo e mi piacerebbe che tutti capissero che vince la squadra e non il singolo. Per questo acquisteremo solo giocatori che possano integrarsi al meglio senza rischiare di compromettere gli equilibri. Anche la settimana di ritiro è stata un ulteriore piccolo sforzo per non trascurare alcun dettaglio». […] «Cisco? Ci sono società blasonate interessate al giocatore, ma ancora non è stato definito nulla. Al di là dell’aspetto economico, la nostra richiesta è semplice: se qualcuno vuole acquistare subito Cisco deve lascarcelo in prestito fino a fine stagione e anche l’anno prossimo in caso di promozione in Serie B.
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) […] Gennaio è anche il mese del mercato. Roberto Bonetto, come stanno evolvendo le trattative? «Non abbiamo fretta. Vogliamo operare al meglio, partendo dal presupposto che siamo primi in classifica con cinque punti di vantaggio. Significa che abbiamo lavorato bene in estate. Probabilmente, se non ci fossero stati gli infortuni di Madonna e Candido, non avremmo fatto quasi nulla. Il terzino l’abbiamo già sostituito con Salviato, mentre credo ci sarà da intervenire anche per un centrocampista offensivo (si fanno i nomi di Cattaneo del Brescia e Minesso del Bassano, ndr) visto che Candido rischia di star fermo per due mesi». Cercate anche una punta e l’obiettivo principale è Gliozzi. Fiducioso di portarlo a casa a breve? «Fa parte dei giocatori al vaglio, piace al mister e vediamo come si sviluppa la situazione.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Andrea Cisco, alla fine, è finito sotto i ferri. Per risolvere il fastidio al ginocchio che il giovane attaccante si trascinava da più di un mese lo staff medico ha deciso di sottoporlo a un intervento di pulizia al menisco destro. L’operazione è stata eseguita ieri dal dottor Simone Moro del Policlinico Sant’Antonio di Padova e costringerà il giocatore a saltare il ritiro di Milano Marittima. Da lunedì, mentre i compagni inizieranno la preparazione per il girone di ritorno, Cisco comincerà la riabilitazione al Poliambulatorio Arcella. L’obiettivo è tornare ad essere disponibile alla ripresa del campionato anche se probabilmente ci vorrà qualche settimana di tempo ulteriore per fargli ritrovare la miglior condizione. Allo stesso tempo non dovrebbe partire per il ritiro nemmeno Roberto Candido, dopo l’infortunio con il Renate. Il trequartista è ancora alle prese con il vasto ematoma formatosi sulla coscia destra e i tempi di recupero restano incerti.
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Nuova tegola dall’infermeria per il Padova e per Pierpaolo Bisoli. Andrea Cisco, nella giornata di ieri, si è sottoposto a un intervento di pulizia del menisco mediale del ginocchio infortunato una decina di giorni fa. L’intervento è stato eseguito dal dottor Simone Moro nel policlinico Sant’Antonio di Padova ed è perfettamente riuscito. Quanto ai tempi di recupero, in questi casi solitamente ci vuole almeno un mese per ritrovare il giocatore in condizioni ottimali, e la società non si è mostrata intenzionata ad accelerare il rientro del talento biancoscudato sul terreno di gioco. In attesa della partenza per il ritiro di Cesenatico, prevista per domani e prima della quale verrà presentato ufficialmente Simone Salviato, il direttore generale Giorgio Zamuner è ormai in dirittura d’arrivo per la trattativa che dovrebbe portare Ettore Gliozzi, centravanti del Sassuolo in prestito al Cesena, alla corte di Pierpaolo Bisoli. L’intenzione del Sassuolo è quella di favorire il Padova ipotizzando una sorta di prestito biennale in caso di promozione al termine della stagione dei biancoscudati e anche il Cesena è d’accordo. Domani è in programma l’incontro decisivo. […]