PADOVA – Una splendida partita e una vittoria senza ombre. La Luparense batte il Pescara 7-5 e solleva la sua sesta Supercoppa alla Kioene Arena. Partita palpitante, condotta a lungo dai Lupi, che salgono sul 4-0, salvo poi subire un ingiusto rigore assegnato al Pescara e trasformato da Cuzzolino. Sul 4-1 la partita cambia, gli abruzzesi risorgono fino al 4-4 e al 5-4 sfiorato per un capello. Poi il ruggito dei campioni d’Italia, che conquistano il sedicesimo trofeo della propria storia con un tris servito firmato Honorio – Mello – Tobe. Inutile l’ultimo sigillo di Rosa per il definitivo 7-5
LUPARENSE-PESCARA 7-5
RETI: 2’28’’ p.t. Honorio (L), 15’57’’ Mello (L), 16’13’’ Jesulito (L), 19’19’’ Taborda (L), 19’57’’ rig. Cuzzolino (P), 2’08’’ s.t. Rosa (P), 12’06’’ Cuzzolino (P), 13’26’’ Borruto (P), 14’31’’ Honorio (L), 15’10’’ t.l. Mello (L), 19’18’’ Tobe (L), 19’32’’ Rosa (P)
LUPARENSE: Miarelli, Ramon, Honorio, Taborda, Mello, Lara, Tobe, Duric, Rafinha, Pavanetto, Jefferson, Leofreddi. All. Marin
PESCARA: Mudronja, Caputo, Rescia, Borruto, Cuzzolino, Ercolessi, Salas, Rosa, Scarinci, Berardi, Pietrangelo. All. Patriarca
ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Dario Pezzuto (Lecce), Gaudenzio Raffaelli (Treviso) CRONO: Francesco Scarpelli (Padova)
AMMONITI: Caputo (P), Cuzzolino (P), Mello (L), Borruto (P)