Il giorno dopo la “beffa natalizia” (copyright mister Bisoli) il Padova si lecca le ferite ma non fa drammi: «Non sono preoccupato, un periodo poco brillante ci può stare al culmine dell’ottimo girone d’andata che abbiamo disputato», analizza il direttore generale Giorgio Zamuner. «Abbiamo giocato su un terreno impraticabile, probabilmente la partita non doveva nemmeno disputarsi. Detto questo lo zero a zero era il risultato giusto, siamo stati beffati alla fine da un errore individuale. Ma non credo sia giusto, in tal senso, gettare la croce contro Bindi che da un anno e mezzo sta fornendo ottime prestazioni. Così come non rimprovero niente alla squadra che ha lottato fino alla fine, dando tutto in campo. È stato un incidente dei percorso che dobbiamo lasciarci subito alle spalle». È indubbio, tuttavia, che il mese di dicembre ha fatto registrare una vertiginosa involuzione della squadra sotto porta. L’astinenza da gol dura da tre partite, che succede? «È un dato che teniamo in considerazione e che siamo chiamati ad invertire già per la prossima importantissima gara contro il Renate. Dobbiamo ritornare sui binari che ci hanno visto concludere il girone d’andata alla media di due punti a partita. Con questo ritmo a fine anno si viene promossi, è per questo che dobbiamo rimetterci subito a pedalare». Dalle parole di Zamuner si evincono anche quelle che saranno le prossime strategie sul mercato di gennaio. Già entro i primi dieci giorni arriverà un terzino destro che sostituirà Madonna, mentre al più presto il dg vuole concludere per un attaccante in grado di fare la differenza sotto porta. Il posto in lista glielo lascerà Chinellato, destinato ad essere ceduto (su di lui Piacenza e Bassano). Questa settimana la società comincerà anche i colloqui con tutti i giocatori in scadenza di contratto a giugno, ai quali sottoporrà le proprie proposte di rinnovo. L’intenzione è quella di confermare in blocco l’ossatura del gruppo.
[…](Fonte: Mattino di Padova, Stefano Volpe. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)