Rientro con assist. Amedeo Benedetti non giocava da un mese, a causa dell’infortunio al gluteo che lo aveva messo fuori causa nel corso del match con la Ternana. È tornato in campo sabato e subito ha scodellato il cross per l’incornata vincente di Litteri. Sempre dal suo sinistro era partito anche l’assist per il gol di Strizzolo, in Cittadella-Avellino della passata stagione. «Ricordo bene quella partita. Avevamo disputato una buona gara, passando meritatamente in vantaggio e poi subendo tre gol su tre occasioni avute dagli irpini. Un risultato bugiardo che, domani pomeriggio, vogliamo riscattare», sottolinea il 26enne terzino granata. «Dopodiché, anche per quella sconfitta vale lo stesso discorso di sempre: se facciamo quello che siamo in grado di fare possiamo superare chiunque, tutto sta nel trovare continuità». Nelle ultime giornate il Cittadella sembra averla raggiunta. «E dobbiamo continuare su questa strada, lavorando per non concederci distrazioni nel corso di tutti e 90 i minuti. Da questo punto di vista ci sono stati passi avanti importanti, ma possiamo migliorare ancora».
[…]Peraltro, il Citta dell’anno scorso è a tiro: dopo 17 giornate aveva 28 punti, che rimasero tali anche alla 18ª, stante la sconfitta di Cesena. Oggi è solo uno in meno. «L’anno scorso abbiamo avuto quella partenza lanciata e poi accusato un calo, ora siamo più regolari. Mancano quattro partite per terminare il girone d’andata e sono convito che possiamo fare meglio. Sarebbe molto importante soprattutto per il morale».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Era iniziata bene nello scorso febbraio l’ultima partita al Tombolato con l’Avellino. Un affondo sulla sinistra di Amedeo Benedetti con un bel cross a centro area aveva consentito a Strizzolo di incornare a rete per il vantaggio granata. Poi la vecchia volpe di Walter Novellino esorcizzò i suoi che fecero tre gol lasciando al Cittadella il bel gioco e tanto rammarico. «Vogliamo riscattare quella partita -afferma Benedetti- e dare continuità agli ultimi risultati». Cosa è mancato ai granata in quella sfida è presto detto: «Se avessimo fatto per l’intera partita quello che sappiamo, non sarebbe accaduto di perdere così malamente. Ultimamente siamo migliorati, ma c’è ancora tanto da fare. Dobbiamo insistere sulla strada che stiamo seguendo perchè possiamo toglierci delle grosse soddisfazioni, bisogna però mantenere sempre alta la concentrazione. Con l’Avellino vogliamo i tre punti e finire il girone di andata in una posizione di classifica migliore dell’anno scorso». Gli irpini stanno attraversando un momento poco favorevole e vorranno reagire, per cui non saranno tanto arrendevoli. «Per loro questo periodo non è tanto positivo, ma la squadra è coriacea con un allenatore esperto che sa come ottenere il meglio dai suoi. Non sarà facile per noi vincere, ma vogliamo i tre punti per poter guadagnare sulle squadre che ci precedono sfruttando in particolare lo scontro diretto fra Bari e Palermo».
[…](Fonte: Gazzettino. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)