Il dg Giorgio Zamuner, che sta preparando dietro le quinte l’assalto sul mercato di gennaio prima di tutto all’esterno che dovrà sostituire Nicola Madonna, ma anche ad una punta, accetta il pareggio conquistato lunedì. «Vincere sempre non si può — spiega — poi è chiaro che sono successi una serie di episodi che non ci hanno aiutato a vincere. Nel primo tempo abbiamo avuto due buone occasioni con Guidone, nella ripresa una con Tabanelli, ma evidentemente se non abbiamo portato a casa il risultato qualcosa ci è mancato. Sabato affrontiamo una Reggiana che arriva con il vento in poppa e sono convinto che la squadra reagirà in modo diverso».
[…]Ma sarà la partita degli ex, ben sei su entrambi i fronti. Trevor Trevisan, Yousupha Bobb, Andrea Bovo, Sergio Contessa, Marco Guidone e Cristian Altinier, scatenato nelle ultime settimane in cui ha iniziato a segnare con regolarità, mettendo in cassaforte addirittura una tripletta nel match contro l’Albinoleffe. «Cristian è in forma — sorride Zamuner — ma io ovviamente spero che segni Guidone. Altinier i suoi gol li sta facendo anche quest’anno, noi abbiamo deciso di cambiare perché il mister voleva un giocatore con altre caratteristiche e Guidone corrispondeva all’identikit dell’attaccante preferito da Bisoli. Sulle qualità di Cristian nessuno ha mai avuto dubbi, ha trovato una proposta biennale dalla Reggiana e alla fine è andata bene a entrambi. Poi lui vorrà dimostrare che ci siamo sbagliati e questo ci sta».
(Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)