Bunge Ravenna – Kioene Padova 3-1
(23-25, 25-13, 25-21, 25-19)
Bunge Ravenna: Orduna 1, Poglajen 19, Georgiev 7, Diamantini 6, Marechal 15, Buchegger 16, Goi (L); Raffaelli, Pistolesi. Non entrati: Mazzone, Vitelli, Gutierrez. Coach: Fabio Soli.
Kioene Padova: Polo 2, Nelli 12, Cirovic 8, Volpato 10, Travica 4, Randazzo 15, Balaso (L); Peslac, Gozzo, Sperandio, Koprivica. Non entrati: Scanferla, Premovic. Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Frapiccini-Luciani.
Durata: 27’, 24’, 29’, 25’. Tot. 1h 45’
Spettatori: 2.022
MVP: Cristian Gabriel Poglajen (Bunge Ravenna)
NOTE. Servizio: Ravenna errori 22, ace 7; Padova errori 15, ace 9. Muro: Ravenna 10, Padova 6. Ricezione: Ravenna 47% (23% prf), Padova 52% (32% prf). Attacco: Ravenna 52%, Padova 38%.
Torna a casa a mani vuote la Kioene Padova. Dopo un primo set combattuto ma in cui il servizio della Kioene ha fatto la differenza, il match ha poi preso una piega opposta. Il nervosismo in casa bianconera ha fatto da apripista per la squadra di casa, che ha sfruttato bene i colpi di un buon Poglajen e l’imprecisione in attacco dei veneti.
LA CRONACA. Grande lotta nelle prime fasi di gioco, con la Kioene capace di staccare sull’11-13 grazie a Nelli che s’impone al servizio costringendo coach Soli al time out. Al rientro in campo l’opposto bianconero continua nella sua serie (11-15) ma qualche errore di troppo dei patavini consente ai padroni di casa di agganciare i veneti sul 19-19. Ancora una volta Nelli stacca alla battuta (20-22) e coach Soli si ripara in time out. Sul 22-24 Volpato manda la palla sulla rete al servizio, ma Buchegger ricambia spedendo fuori il servizio del 23-25.
In avvio di secondo parziale Volpato trova l’ace del 2-4, ma Poglajen ribalta la situazione grazie ad una buona serie al servizio che mette in difficoltà la ricezione patavina (8-6). La Kioene è poco precisa in attacco e sull’attacco out del 12-9 di Nelli, coach Baldovin chiede pausa. Padova va in black out e Marechal al servizio scava il solco (16-9). Da quel momento in poi Ravenna viaggia sicura fino al 25-13 che arriva con l’ace di Buchegger.
Molto combattuto l’avvio di terzo set, con Ravenna a portarsi avanti sul 12-10 sfruttando qualche imprecisione sotto rete della Kioene. Il troppo nervosismo porta il primo arbitro ad ammonire Travica e coach Soli dopo un diverbio (14-13). Padova assorbe la tensione e questo permette a Ravenna di staccare a +4 (18-14). Sul 22-20 Padova commette due errori sotto rete e questo consente alla Bunge di andare al set ball con Buchegger a trovare il mani-out del 25-20.
Il quarto set si mette subito in salita per Padova, con Volpato e Randazzo imprecisi in attacco (5-1). La Kioene non ci sta e dal 7-2 si porta 7-6 grazie a due ace di Randazzo. Al ritorno in campo la flottante insidiosa di Diamantini crea grossi problemi a Padova e il suo ace del 12-6 costringe coach Baldovin ad inserire Koprivica per Randazzo. Nonostante un tentativo di recupero, la Bunge riesce a controllare il gioco andando a chiudere set e match per 25-19 col servizio sulla rete di Nelli.
LA REPLICA IN TV. La sfida di questa sarà trasmessa su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre) lunedì 6 novembre alle ore 21.00. Nel corso della settimana, repliche del match su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre).
DOMENICA KIOENE PADOVA – GI GROUP MONZA. Alle ore 18.00 di domenica 12 novembre la Kioene Padova ospiterà la Gi Group Monza alla Kioene Arena in occasione della settima giornata d’andata di regular season. Le prevendite on-line sono aperte nella sezione “Biglietteria – Biglietti” del sito www.pallavolopadova.com.Il giorno della gara le biglietterie della Kioene Arena apriranno a partire dalle ore 16.30.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): “Il nostro nervosismo è figlio del fatto che dal secondo set siamo calati molto in ricezione, facendo troppi errori in attacco che solitamente non commettiamo. Ravenna comunque ha un ritmo che, in questo mento è nettamente superiore al nostro. Ora avremo finalmente una settimana di tempo per lavorare e correggere quelle cose che oggi hanno fatto la differenza a favore della Bunge”