Questo quanto pubblicato nel pomeriggio odierno dal Comitato “Sì allo stadio Plebiscito” a proposito degli ultimi aggiornamenti sulla questione stadio: “Apprendiamo questa “piacevole novità” da Corriere e Gazzettino e, purtroppo, dobbiamo constatare che la Giunta Comunale di Padova, nonostante le buone intenzioni di coinvolgere anche i tifosi nei progetti che riguardano l’Euganeo, sta invece operando in maniera quasi “carbonara” nei confronti dell’intera cittadinanza. Notiamo, inoltre, con stupore che ci sono soldi e volontà per mettere mano a qualsiasi impianto sportivo della città, tranne che per il calcio. E in più non possiamo che osservare la profonda incoerenza di chi in campagna elettorale si faceva fotografare dietro lo striscione “No al Plebiscito” sostenendo che “Uno stadio per il calcio c’è già”… Perché forse non c’è già anche uno stadio per il baseball? Vogliamo ritrovarci con due stadi per il baseball, un numero imprecisato di impianti per l’atletica e nemmeno uno per il calcio? Vogliamo inoltre far notare un piccolo ma significativo particolare: negli articoli citati si parla in senso generale di Cittadella dello Sport, ma non si accenna IN ALCUN MODO ad una ristrutturazione dell’Euganeo ed alla possibilità di togliere la pista d’atletica. A questo punto vogliamo chiedere spiegazioni all’assessore Bonavina, dal momento che le parole in questo senso più volte espresse sia in campagna elettorale sia una volta eletto, sembravano essere rassicuranti, ma pare che ora si stia percorrendo un’altra strada… Chiudiamo lanciando un appello all’intera tifoseria: non lasciamoci distrarre dal buon momento del Padova! Uno stadio per il calcio deve essere una nostra priorità, dal momento che dovremmo aver capito che all’Euganeo non abbiamo futuro e non andremo lontano. Ribadiamo la volontà di organizzare entro l’anno un incontro pubblico sul tema, aperto a tifosi e società, per trovare una linea comune sulla quale operare”.