Fuma una sigaretta durante una pausa del Gala del Calcio Triveneto, poi si ferma un attimo e alla prima domanda su Padova-Bassano su quale giocatore toglierebbe ai giallorossi, il dg Giorgio Zamuner non ci pensa due volte a rispondere di getto. «Mattia Minesso è uno dei giocatori più bravi, anche se tutta la squadra è davvero una buonissima squadra, anche se ogni anno perdono pezzi importanti perché magari vanno a giocare altrove. Al Bassano toglierei lui o Fabbro, se proprio devo scegliere, anche perché tentai inutilmente di portarlo da noi senza riuscirci per un malinteso con il suo agente. L’ho chiarito proprio oggi in occasione del Gala a quattr’occhi. Dispiace che non sia venuto a Padova, dovremo fare in modo di limitarlo nella maniera migliore».
[…]«Campi come quelli di Teramo sono un po’ particolari – spiega Zamuner – vengono utilizzati tutti i metodi e tutte le armi per portare a casa un risultato. La cosa che dispiace di più è quando viene calpestata la dignità e l’immagine di una squadra come il Padova, come ci è accaduto sabato, ma sarebbe valso lo stesso per chiunque altro. Sono campi in cui vengono utilizzati mezzi che non rientrano nei canoni del calcio, del fair play e della sportività e di questo onestamente siamo tutti dispiaciuti».
[…](Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)