Teramo amara per i biancoscudati, ma nessun dramma per un filotto spezzato (sedici punti in sei partite). Il presidente Roberto Bonetto analizza lo stop rimediato in terra abruzzese e guarda avanti con immutata fiducia. «Un pizzico di rammarico indubbiamente c’è. Nell’arco del campionato arriverà di sicuro qualche altra battuta d’arresto, l’importante è che le sconfitte siano sempre salutari. Dobbiamo rimediare subito agli errori che abbiamo commesso sabato, alla fine sono state delle ingenuità. Magari è stato un momento di stanchezza quando abbiamo preso il gol del pareggio su azione d’angolo nel finale del primo tempo. Ora dobbiamo pensare soltanto a ripartire per intraprendere un altro filotto di vittorie, ci dobbiamo credere ancora».
[…]Il presidente poi aggiunge: «Sarebbe stato bello poter essere per una notte primi in classifica, speriamo che l’appuntamento sia rimandato a breve. La partita si era messa come voleva Bisoli. Dei primi venti minuti non si può dire nulla: oltre al gol, abbiamo tirato altre due volte prendendo anche un palo. Il Teramo non ci ha messo in difficoltà, se non con qualche traversone al quale abbiamo sempre rimediato. Purtroppo è andata così, mettiamocela via. Conta essere il più alto possibile a marzo-aprile».
[…]«Ora dobbiamo prepararci per affrontare al meglio venerdì sera il Bassano che è formazione con le nostre stesse ambizioni. Spero che la sconfitta con il Teramo non precluda un grande appoggio del nostro pubblico, la squadra ha bisogno di essere supportata. Per cui faccio un appello: tifosi, abbiamo bisogno di voi. Venite il più possibile a darci una mano allo stadio. Se vogliamo portare in alto questa società, ci vuole calore. I ragazzi hanno bisogno di voi, spero che rispondiate numerosi perché quella con il Bassano è una partita che potrebbe dare davvero una svolta al nostro campionato».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)