Queste le dichiarazioni rilasciate oggi a Palazzo Moroni da questore, sindaco, assessore allo sport e presidente del Padova sulle novità in termini di sicurezza e di accoglienza allo stadio previste dalle normative
Sergio Giordani (sindaco di Padova): “L’obiettivo è quello di togliere le barriere all’Euganeo, è uno dei sistemi per riqualificare lo stadio. Stiamo cercando sistemi perché l’Euganeo diventi più a misura d’uomo. Vogliamo riportare i tifosi allo stadio il più possibile in sicurezza e a misura di famiglie”
Diego Bonavina (assessore allo sport Comune di Padova): “Si passa da una concezione improntata sul divieto, a una politica in cui si fanno aperture all’interno di un sistema di sicurezza. La reintroduzione dei tamburi allo stadio va fatta all’interno di una regolamentazione che consenta l’identificazione di chi lo porta. Una volta al mese le varie componenti (Comune, Osservatorio, tifosi e società). Dobbiamo arrivare al fatto che tutti i settori dello stadio e non solo quello Family invoglino le persone a recarsi alla partita per un divertimento. Nelle normative UEFA si prevede un aiuto ai sindaci non economicamente per incentivare il ritorno nella gente allo stadi. L’obiettivo è quello di togliere le barriere dal 2019-2020, ci farebbe piacere anche anticipare se possibile”
Gianfranco Bernabei (Questore di Padova): “Nella stagione 2016-2017 302 partite su 2044 incontri, il 14,7% sul totale, sono state considerate a rischio. Un risultato ottimo che ha indotto il ministero a cambiare la rotta. La Tessera del Tifoso cambierà la propria conformazione, ma non tutto verrà concesso. I tamburi e i megafoni possono essere introdotti, ma va comunicata l’intenzione agli organismi di controllo. Per 12 squadre di calcio fra cui il Padova (Alessandria, Sambenedettese Casertana, Catania, Lecce, Livorno, Reggiana, Vicenza, Padova, Pisa, Piacenza e Reggina) è stato fatto un passo ulteriore, il PPP (Patto Passione Partecipazione), che si affianca all’iniziativa scelta dalla società della Tribuna Family”. Si dovrà tornare in un clima di festa all’interno di una cornice di sicurezza”
Roberto Bonetto (presidente Padova): “Il fatto di poter acquistare il biglietto nei settori locali eccetto la curva ospiti anche nel giorno della gara è un gran passo in avanti. Come società siamo onorati di seguire questo progetto triennale e di far parte di un gruppo di 12 società che accolgano questa proposta. Noi continuiamo a lavorare nelle scuole, continueremo a lavorare sperando di non essere nel mirino di qualcuno che ci presenti il conto”