Queste le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Padova, Sergio Giordani, in occasione della conferenza stampa odierna:
“Il piano del Ministero degli Interni e del ministro Minniti è il contrario di quanto accadeva finora, perché la logica di prima era quella del “non si può far niente” mentre adesso diventa “si può far tutto basta che lo si faccia in maniera responsabile”. In definitiva si vuole che il comportamento dei tifosi sia corretto facendo assumere anche alle società calcistiche degli impegni. Il vero sogno è quello di togliere le barriere dagli stadi: è già previsto da un protocollo Uefa che entro il 2020 devono essere abolite, ma personalmente in quanto sindaco e tifoso mi piacerebbe anticipare questo termine! Anche perché i tifosi Biancoscudati si stanno comportando molto bene, quindi ci sono i presupposti perché lo stadio torni ad essere un luogo adatto per le famiglie, anche perché non è pericoloso. La Tessera del Tifoso? Non c’è più, è già stata eliminata dal Ministero degli Interni. Per Padova-Vicenza verranno attuate le massime misure di sicurezza, ma gradualmente andremo ad agire. Come vivo il derby da tifoso? A Bisoli ho chiesto semplicemente di vincere! Padova-Vicenza ha sempre un sapore particolare… Il presidente Bonetto vuole presentarmi un nuovo progetto per migliorare l’Euganeo con annesse strutture non sportive ma legate a livello medico e fisioterapico? Ben venga, basta che non sia un centro commerciale e a me va benissimo!”