Gianluca Litteri, quanto rammarico c’è per il risultato negativo del Partenio? «Tanto, perché almeno un pareggio avremmo potuto raggiungerlo. Mi riferisco, in particolare, a quelle due o tre occasioni sfumate all’ultimo passaggio nel secondo tempo», risponde il centravanti del Cittadella, rientrato alla base assieme ai compagni soltanto verso le 18 di ieri, per poi fermarsi al Tombolato a seguire la gara dell’Under 21 azzurra con la Slovenia.
[…]«Abbiamo perso un punto che potrà rivelarsi fondamentale», continua Litteri, «pagando quel black out a cavallo dei due gol subìti che ci è costato la partita. Non possiamo permetterci certi errori».
[…]Se non altro, l’abbiamo vista sbloccarsi in campionato. Il gol la consola a livello personale? «Guardate, da quel punto di vista non è cambiato nulla dall’anno scorso: io voglio prima di tutto lavorare per la squadra. Gli obiettivi personali, e cioè i miei gol, passano in secondo piano e sono una diretta conseguenza di quanto fatto per i compagni».
[…]Sarà una settimana lunga, che si concluderà solo con il posticipo di lunedì prossimo contro il lanciatissimo Perugia di Giunti e del sorprendente coreano Ahn, forse la squadra che più ha impressionato in questo avvio di stagione. «La differenza la faranno i dettagli, quelli che dovremo curare in maniera maniacale. Al Tombolato arriverà una rivale caricata a mille, che ha realizzato 9 gol in due partite e ha dimostrato di saper fare male. D’altro canto, anche noi sappiamo che, se facciamo quello che ci chiede il mister e che è nelle nostre possibilità, possiamo giocarcela contro chiunque, in questo campionato».
[…](Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)