Bindi 6.5: “Salva” il Padova nel primo tempo con due super-parate su Gomez e Lunetta. Ed è incolpevole sui tre gol…
Cappelletti 4.5: Fatica maledettamente a contenere lo scatenato Lunetta, classe 1996 da tenere d’occhio. Ed è corresponsabile del “pasticciaccio” in occasione dell’1-0…
(Candido 6): Quella traversa trema ancora…
Russo 4.5: Marcare Gomez non è proprio il compito più semplice, ed infatti la punta nerazzura di testa sa davvero rendersi pericolosa. E nel crollo collettivo è tra i primi a cadere…
Trevisan 4.5: L’ammonizione ricevuta a metà del primo tempo rischia di condizionarlo. Non succede, perché in realtà non lesina interventi. Peccato solo che sull’1-0 di Gomez stia a guardare…
Madonna 5.5: Tra sponde e cross sa rendersi davvero pericoloso, ed è tra gli ultimi a mollare. O meglio, è tra quelli che provano a cavare un ragno dal buco. Con scarsi risultati…
Mandorlini 5.5: Imposta grazie al suo destro “educato” e battaglia con chiunque capiti dalle sue parti. Poi, purtroppo, arriva la ripresa. E se non si va a raddoppiare le marcature il 3-0 vien da sé…
(Mazzocco 5.5): Ci mette il fisico, ma il risultato è già compromesso…
De Risio 6: Agire da regista non è mai facile, soprattutto se non è il proprio ruolo naturale. Lui però si impegna davvero a fondo per provare a far girare la squadra, tanto da meritarsi i complimenti di Bisoli. Ha però ampi margini di miglioramento…
Pulzetti 5.5: Si fa vedere per un paio di inserimenti pericolosi, ma soprattutto per il grande lavoro in fase di copertura. Poi per lui vale lo stesso discorso che coinvolge l’intera squadra. E con tanto di sostituzione…
(Capello 5.5): Impalpabile.
Contessa 6: Nella prima frazione spinge come un forsennato sulla sinistra, sfornando traversoni su traversoni e risultando decisamente tra i più attivi. E nella ripresa prova a ripetersi, ma la musica cambia anche per lui…
Guidone 5: Prova a dialogare con Chinellato e gli altri compagni di squadra, ma Teso e Di Gennaro non gli lasciano alcun spazio. Risultato: zero tiri nello specchio della porta. E non è affatto un bene…
Chinellato 5.5: La sua tempistica di inserimento è ottimale, perché nei primi 45 minuti crea tre occasioni nitide. E’ la precisione a mancargli (unita alla giornata di grazia di Di Gregorio). Serve più cinismo, e anche lui lo sa…
(Cisco 6): Si rende protagonista di una discesa sulla fascia davvero imperiosa. Effervescente…