Prima il consiglio direttivo, poi l’assemblea delle società. Sarà una full immersion quella di oggi negli uffici fiorentini della Lega Pro, nella quale l’argomento clou sarà lo sciopero dei giocatori annunciato per la prima giornata di campionato in programma domenica. Stato di agitazione al momento in piedi, nell’auspicio che si possa arrivare a un punto d’incontro. A Firenze andrà anche il presidente biancoscudato Roberto Bonetto. «La sensazione è di un moderato ottimismo – sottolinea il numero uno del Padova – Dovrebbe risolversi nel migliore dei modi, sembra che prevalga il buon senso».
[…]Immaginiamo che abbiate anche grande voglia di iniziare questo campionato. «Esatto, c’è la voglia di tornare alla normalità, di parlare di calcio giocato e di pensare ai tre punti». Per lei sono anche giorni di vigilia per il debutto come presidente del Padova. «Sinceramente ho metabolizzato la mia posizione nell’ultimo mese e mezzo, per cui la tensione è la stessa di prima. Del resto sono stato sempre esposto in prima persona, adesso finanziariamente lo sono un po’ di più. Però, ripeto, la tensione è sempre la stessa». Avrete la consapevolezza di avere svolto un lavoro molto importante in questi ultimi mesi. «Siamo consapevoli di aver effettuato un buon lavoro sul mercato e in società. Abbiamo fatto ciò che era nelle nostre possibilità, e anche di più. Poi gli errori si possono sempre commettere, ma speriamo di non averne fatti».
[…]Oggi sarà anche svelato il resto del calendario, fermo restando che il primo ostacolo si chiama Renate che nella Tim Cup ha eliminato ai rigori l’Empoli, per poi arrendersi di misura alla Spal nel secondo turno. «Una formazione da rispettare, Bisoli visionerà qualche loro partita. C’è da prestare grande attenzione alle prime partite di campionato dato che riservano sempre qualche sorpresa, e non vogliamo che tocchi a noi. Dobbiamo dare il massimo per la nostra maglia».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)