Live 24! Renate-Padova -4, sciopero permettendo: nel dubbio doppia seduta alla Guizza per i Biancoscudati…

Condividi

Ore 21.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Nel giorno della presentazione ufficiale, il Pordenone ha piazzato il colpo in difesa. Arriva oggi, infatti, il terzino sinistro duttile che stava cercando Leonardo Colucci. È Leonardo Nunzella, classe 1992, del Parma. Si trasferisce al Pordenone a titolo definitivo ed è attesa la firma sul contratto biennale che lo legherà al club neroverde sino al 2019. Si tratta quindi di un passaggio a titolo definitivo e non di un prestito. L’operazione lampo è stata condotta nelle ultime ore e andrà a coprire uno dei due buchi ancora presenti nella rosa a disposizione del tecnico ex Reggiana. […] È in stand-by l’affare che doveva portare a Francesco Stanco, attaccante della Cremonese. Nelle ultime ore sono affiorati dei dubbi sull’integrità fisica del giocatore, richiesto peraltro anche dal Foggia in Serie B. Ora la situazione è simile a uno stallo, con il Pordenone che molto probabilmente aspetterà gli ultimissimi giorni di mercato per piazzare il colpo nel reparto avanzato. È tutto fatto, invece, per quanto riguarda l’addio a Stefano Pietribiasi, che andrà in Serie D al Trento. Si deve ancora lavorare per piazzare Eros Pellegrini, il terzino destro che piace sempre al Bassano ma che oggi come oggi è ancora un giocatore del Pordenone. Se ne saprà di più nelle prossime ore.

Ore 20.40 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Buona partecipazione di pubblico ieri sera in piazza XX Settembre per Neroverdi sotto le stelle, presentazione ufficiale del Pordenone condotta da Marina Presello di Sky e dallo speaker neroverde Fabio Pessotto. Tanta gente in platea. Immancabile il bandierone neroverde nel loggione della biblioteca. Sul palco sono sfilate, applauditissime, prima le ramarrine (prima squadra e giovanili), novità di quest’anno della realtà neroverde. Poi uno a uno i ramarri affidati quest’anno a Leo Colucci. Quindi la dirigenza e infine il settore giovanile. Ovviamente presente alla vernice Alessandro Ciriani che ha sottolineato l’importanza del Pordenone punto di riferimento per la città. «Una squadra ha evidenziato il sindaco entrata nel cuore dei pordenonesi». Ciriani ha ringraziato Lovisa e soci e ha promesso il supporto dell’amministrazione, già dimostrato con i lavori al De Marchi. Anche Sergio Bolzonello ha dato merito alla società: «Sono convinto – ha aggiunto il vicegovernatore che la squadra potrà fare qualcosa di significativo anche nel prossimo campionato e qui mi fermo per scaramanzia». Applauditissimo Mauro Lovisa. «Abbiamo una squadra forte ha detto il presidente che ha grande voglia ed entusiasmo. Sarà un campionato duro e difficile, ma noi abbiamo un obiettivo importante: vincerlo!». L’energia di re Mauro è stata ripresa da Michele De Agostini. «Vogliamo regalare a tutta questa gente qualcosa di veramente straordinario». Mirko Stefani, che insieme a Berrettoni ha anche presentato la nuova maglia, ha tagliato corto: «Di questi tempi tutti sono convinti di aver fatto grandi cose, noi ha promesso il capitano faremo parlare i fatti ogni domenica». Infine Colucci: «Mi avevano detto che le città del nord sono fredde ha raccontato il mister vengano qui a vedere questa piazza». […]

Ore 20.20 – (Messaggero Veneto) Adesso è ufficiale. In via sperimentale, per la sola stagione 2017-2018 e in deroga alla vigente regolamentazione in materie, nel campionato di serie C si potranno effettuare sino a cinque sostituzioni, utilizzando però soltanto tre interruzioni della gara oltre a quella prevista tra i due tempi. Da domenica, dunque, giorno di inizio del torneo qualora l’Aic cambiasse idea in relazione allo sciopero, i tecnici avranno a disposizione due cambi in più da inserire in quattro finestre di tempo (l’intervallo e i momenti relativi alle tre sostituzioni). È una novità forte, quella introdotta ieri, che sicuramente giustifica in parte la scelta adottata due anni fa della panchina lunga (un massimo di 12 giocatori da inserire in lista) ma che porterà un po’ di confusione agli allenatori almeno nelle prime giornate. […]

Ore 20.00 – (Messaggero Veneto) Il Pordenone trova l’elemento che mancava al reparto difensivo. Si tratta di Leonardo Nunzella, classe 1992, proveniente da quel Parma che, nel giugno scorso, ha guadagnato la serie B proprio ai danni dei neroverdi. Il giocatore, nativo di Brindisi, oggi firmerà un biennale e si allenerà subito con la squadra. Il motivo del suo acquisto sta nel fatto che il 25enne pugliese può essere schierato sia come terzino sinistro sia come centrale difensivo: potrà quindi sostituire sia De Agostini sulla corsia mancina, sia Bassoli (o Parodi) nel cuore della terza linea. Il mercato dei ramarri volge al termine: all’appello manca soltanto l’attaccante, che andrà a sostituire il partente Pietribiasi (’85): oggi rescinde il contratto, dovrebbe andare al Trento. […] Adesso si aspettano news relative all’attaccante: a riguardo sembrano in ribasso le quotazioni di Francesco Stanco (’87), non al top fisicamente. Gli sforzi dell’ultima settimana – chiusura trattative il 31 agosto alle 23 – saranno tutti rivolti a quella pedina. […]

Ore 19.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Gianmario Comi è il rinforzo in attacco che il direttore sportivo Moreno Zocchi ha a lungo cercato negli ultimi giorni. L’ex centravanti di Avellino, Carpi e Pro Vercelli ha superato la concorrenza di Leonardo Perez e di Piergiuseppe Maritato, a lungo sono stati in corsa per la maglia biancorossa. I tentennamenti di Perez, che attende una proposta dalla B, e la non unanimità di vedute su Maritato da parte della dirigenza berica, ha portato lunedì ad una accelerata per chiudere con Comi, che ha subito accettato la proposta del Vicenza. Con la Pro Vercelli il club ha trovato subito l’accordo, chiudendo l’operazione con la formula del prestito con diritto di riscatto a favore del Vicenza, che diventerà obbligatorio qualora i biancorossi centrassero la promozione in B. Comi andrà quindi a completare l’attacco berico, andando a giocarsi il posto con Nicola Ferrari considerato che, almeno al momento, il tecnico Alberto Colombo è intenzionato a schierare la squadra con il 4-3-3, modulo che nel reparto offensivo prevede due esterni e una punta centrale. Chiusa l’operazione Comi, il Vicenza oggi cercherà di definire anche l’arrivo di Eric Lanini, attaccante esterno di proprietà della Juventus, che nella scorsa stagione ha militato fino a gennaio nel KVC Westerlo, squadra della A belga, e poi nel Matera, con cui ha collezionato undici presenze e tre reti. […]

Ore 19.00 – Qui Guizza: termina l’allenamento.

Ore 18.40 – Qui Guizza: partitella finale a campo ridotto.

Ore 18.20 – Qui Guizza: proseguono imperterrite le esercitazioni.

Ore 18.00 – Qui Guizza: continuano le esercitazioni tra gli urlacci di mister Bisoli per la scarsa precisione sotto porta.

Ore 17.40 – Qui Guizza: esercitazioni offensive in corso con cross e tiri.

Ore 17.20 – Qui Guizza: Biancoscudati in campo per l’allenamento pomeridiano.

Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Meno tre all’esordio, attesa e tensione salgono a braccetto tant’è che il primo botta-risposta tra Venezia e Salernitana è suon di porte chiuse. In vista del match di sabato ore 20.30 al Penzo sia il tecnico arancioneroverde Pippo Inzaghi, sia quello granata Alberto Bollini, hanno optato per sedute di allenamento blindate per provare in beata solitudine le soluzioni tattiche. Oggi e la rifinitura di venerdì saranno off limits al Taliercio, ad ogni modo si può presumere che il Venezia esordirà tra i cadetti con il 4-3-3, non solo perché più abituale per Domizzi e compagni, quanto per il fatto che pure la Salernitana è votata allo schema con una punta centrale (il veneziano Bocalon) supportata da due esterni piuttosto tecnici come Rosina e Sprocati. Rispetto al team campano Inzaghi nel terzetto offensivo dovrebbe puntare su due punte più fisiche (Zigoni e Moreo, data la squalifica di Geijo) più il furetto Falzerano sulla destra, favorito su Fabiano e sull’acciaccato Marsura. Tre contro tre in vista anche in mediana, con duello Bentivoglio-Della Rocca al centro, mentre sull’interno destro Suciu se la vedrà con Ricci e sulla sinistra Mattia Vitale con il camerunense Minala. In difesa, invece, davanti ad Audero in pole position Andelkovic-Domizzi con Modolo in panchina, e come terzini Zampano-Del Grosso (favorito su Pinato). […]

Ore 16.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) «Oggi vado a Milano, ma non aspettatevi nulla di imminente, andremo tutti all’ultima settimana». Parole e musica di Giorgio Perinetti, che gioca come sempre con le parole in attesa di piazzare gli ultimi colpi di una campagna acquisti molto convincente. Una cosa, però, Perinetti la dice. E cioè che Vittorio Fabris non verrà sostituto con un altro esterno destro in caso di partenza: «In quel ruolo abbiamo già Bruscagin come eventuale vice di Zampano – taglia corto il direttore sportivo del Venezia – e non verrà acquistato un altro giocatore». Fabris, però, ha la valigia in mano. Lo vuole soprattutto la Reggiana e in fila c’è pure il Livorno. Come al solito il problema è economico, perché lo scatto di stipendio usufruito con la promozione in Serie B da parte di molti componenti della rosa rende complicato per un club di Serie C accollarsi l’intero ingaggio. Proseguono pure le voci su Davide Marsura e bisognerà trovare una soluzione anche per Ivano Baldanzeddu, che ha ripreso ad allenarsi. Per quanto riguarda Alberto Gilardino, lo Spezia non affonda il colpo, in Serie A non sembrano esserci prospettive concrete e le speranze di vederlo a Venezia non sono tramontate. Oggi è previsto anche il ritorno in Italia di Joe Tacopina e il presidente risponderà per la prima volta anche alle domande sulla dura querelle alimentata dalla Curva Sud sulla tanto contesta patch francobollata sulle nuove maglie durante la presentazione ufficiale in vista della prossima stagione. C’è aria di pace o quantomeno di tregua, dopo il primo passo compiuto dagli ultras. […]

Ore 16.00 – (La Nuova Venezia) Distensione totale tra Curva Sud e Venezia, alla vigilia del ritorno in Italia del presidente Joe Tacopina, atteso oggi a mezzogiorno a Tessera. Dopo il comunicato di lunedì sera, i tifosi della Curva Sud hanno postato ieri, all’ora di pranzo, poche righe sulla pagina Facebook del gruppo invitando i propri “sostenitori, seguaci e simpatizzanti a sottoscrivere l’abbonamento per la stagione calcistica 2017-18”. Campagna abbonamenti che si chiuderà domani sera, intanto è già stata superata la quota (1.111 tessere) stabilita nella passata stagione in Lega Pro arrivando a 1.236.Mercato. Offerte per Fabris (Viterbese, Livorno, Reggiana), Marsura punta a rimanere al Venezia, mentre Baldanzeddu continua ad allenarsi con la Primavera. «Oggi sarò a Milano» fa sapere Giorgio Perinetti, «ma credo che non ci saranno movimenti prima degli ultimi giorni di mercato». […] Continuano a lavorare a parte sia Garofalo che Bruscagin, assenti sicuri con la Salernitana come lo squalificato Geijo, scalpita invece Marco Pinato, autore di una doppietta a Este. «Sto crescendo, sono pronto, come è pronto il Venezia per l’esordio in Serie B. Non vedo l’ora, anche perché un conto sono le amichevoli e un altro le gare ufficiali. I due gol di Este? Ho giocato spesso in fase offensiva, anche se posso coprire tutta la fascia, mi adatto alle esigenze della squadra. La Salernitana? Ottima squadra, davanti occhio a Rosina e al bomber Bocalon».

Ore 15.30 – (Il Piccolo) Chi sperava che ieri potesse essere finalmente la giornata decisiva per l’arrivo di Filippo Porcari a Trieste, dovrà ancora pazientare. Mauro Milanese non raffredda gli animi e ammette che il giocatore è ormai vicinissimo all’Unione, ma predica la necessaria prudenza per un’operazione che non è ancora conclusa. E come si sa, nel calcio finché non arriva la firma, qualche inghippo o dietrofront è sempre in agguato.La realtà è che ci sono ancora delle cose da sistemare tra lo stesso Porcari e la Cremonese, e come noto i rapporti del centrocampista con la società grigiorossa da tempo non sono esattamente idilliaci. Fatto sta che tutto deve filare davvero liscio perché Porcari possa già fare sbarco a Trieste domani, come è nelle speranze e nelle intenzioni della società rossoalabardata.Non si tratta solo di mettere il centrocampista il prima possibile a disposizione di Sannino, ma l’obiettivo è ovviamente quello di poterlo presentare alla tifoseria domani sera, durante la festa dell’orgoglio alabardato. Sarebbe decisamente un impatto positivo anche il calciatore, essere accolto subito da una tifoseria in festa. E, d’altro canto, il suo arrivo farebbe probabilmente da volano anche per la corsa agli abbonamenti. Perché è inutile sottolineare come quello di Porcari sarebbe davvero il colpaccio del mercato alabardato, l’arrivo in grado di far fare il cosiddetto salto di qualità alla squadra. […]

Ore 15.00 – (Il Piccolo) La Triestina cerca subito il riscatto dopo la sconfitta di domenica a Bolzano contro il Sudtirol. Oggi alle ore 17 (arbitra Zufferli di Udine), nella terza e conclusiva giornata del gironcino a tre di Coppa Italia di serie C, gli alabardati affrontano al Rocco il Mestre, grande rivale dello scorso campionato.Per il primo appuntamento ufficiale della stagione nello stadio di casa, l’Unione avrà dunque la possibilità di una doppia rivincita: non solo quella per il ko di tre giorni fa in Alto Adige, ma anche quella nei confronti di un Mestre che lo scorso anno ha rappresentato un incubo per gli alabardati, risultando irraggiungibile fino alla fine. […] Riuscire a passare il turno per la Triestina sarà una vera impresa, visto che serve una vittoria con almeno tre gol di scarto per vincere il girone. […] Ieri primo allenamento stagionale al Rocco per gli alabardati. Mensah non ha ultimato le pratiche per la cittadinanza italiana e oggi non potrà giocare. È arrivato invece il transfer per El Hasni, che sarà della partita. Ma il difensore franco-tunisino, che giocherà centrale accanto ad Acquaro, non sarà l’unica novità rispetto a Bolzano. Come terzino destro Libutti ha chance di giocare al posto di Troiani, mentre a sinistra è confermato Pizzul. In mezzo al campo stavolta potrebbe esserci Castiglia accanto a Meduri, mentre gli esterni saranno ancora Bracaletti e Bariti. In attacco potrebbe essere il turno di Petrella ad affiancare Arma. Non convocato l’acciaccato Celestri. […]

Ore 14.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Torna in campo il Mestre, che oggi alle 17 affronta la Triestina allo stadio Rocco nell’ultima gara del girone di coppa Italia di serie C, alla caccia del pass per il passaggio del turno.
Grazie al successo del Sudtirol sugli alabardati nella seconda gara del raggruppamento per 1-0, gli arancioneri possono accontentarsi anche del pareggio, un’opzione però non contemplata nei progetti del tecnico di Thiene. «Non vogliamo gestire le partite, dobbiamo solo andare lì a fare gol, questa la nostra mentalità. Puntiamo a vincere come sempre». Una grande novità è stata comunicata ieri: per questa stagione di serie C, sarà possibile effettuare cinque sostituzioni effettuando al massimo tre interruzioni di gioco. «Sono molto contento, con questo cambiamento ci sarà più spazio per tutti, è un bene per il movimento dei giocatori perché così sarà più facile che nessuno resti escluso. Saranno tutti molto più motivati». Riguardo lo sciopero, il tecnico ha le idee chiare. «Secondo me l’accordo si troverà, noi in ogni caso ci prepareremo alla partita come sempre. Credo che questo sia stato un segnale dovuto, c’è bisogno di solidità nelle regole per poter programmare il futuro su tutti i fronti». […] Probabile formazione a Trieste: Favaro; Gritti, Perna, Politti; Pozzebon, Kirwan, Boscolo Papo, Beccaro, Fabbri; Sottovia, Neto Pereira.

Ore 14.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) […] Il Mestre proverà a staccare il pass per la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia di Serie C a Trieste contro la Triestina. Fischio d’inizio alle 17 e agli uomini di Mauro Zironelli basterà perdere con due gol di scarto al Rocco per mettere in tasca la qualificazione: «Siamo carichi e vogliamo passare il turno – spiega l’allenatore arancionero – la Triestina ha sempre giocatori importanti, tra cui França, Arma, Bracaletti e Aquaro, poi si sono aggiunti altri giocatori come Meduri e Pizzul che mi piacciono molto. Hanno insomma mantenuto l’ossatura inserendo però elementi importanti che hanno rinforzato la rosa, avendo fatto anche esperienza in serie C; inoltre hanno un allenatore bravo, preparato, con tanta esperienza, quindi sarà difficile per noi. Ma dovremo presentarci belli carichi e cercare di ribattere colpo su colpo».

Ore 13.30 – (La Nuova Venezia) In palio la qualificazione alla seconda fase di Coppa Italia Serie C oggi (ore 17) al “Rocco” di Trieste. In campo la Triestina, reduce dalla sconfitta con il Sudtirol (0-1) e il Mestre che invece ha superato nella prima gara gli altoatesini per 3-0. […] Zironelli non intende fare calcoli. «Andiamo belli carichi in Coppa Italia contro la Triestina. Abbiamo lavorato sodo in questi ultimi giorni, preparandoci bene per una partita difficile, peraltro in una settimana che apre il campionato siamo gli unici che giocano, per cui non è la situazione ideale e ci dobbiamo far trovare pronti. Non siamo ancora al 100%, però è da un mese ed una settimana che lavoriamo, e siamo sulla via giusta. Quella contro la Triestina sarà una partita che costituirà un altro test importante». […] Probabili formazioni.Triestina (4-4-2): Perisan; Troiani, Aquaro, Codromaz, Pizzul; Bariti, Acquadro, Meduri, Bracaletti; França, Arma.A disposizione: Puccini, Boccanera, Castiglia, Celestri, Libutti, Langwa, Brandmayr, Petrella, Erman. Allenatore: Sannino.Mestre (3-4-3): Favaro; Politti, Perna, Gritti; Fabbri, Boscolo, Spagnoli, Beccaro; Bonaldi, Neto, Sodinha.A disposizione: G. Zironelli, Zanetti, Rubbo, Stefanelli, Casarotto, Pozzebon, Bussi, Sottovia, Zecchin, Scocco. Allenatore: M. Zironelli.Arbitro: Zufferli di Udine.

Ore 13.00 – (Gazzettino) Si avvicina il primo appuntamento ufficiale in programma domenica con la Coppa Italia, e le formazioni padovane scendono in campo oggi per le prove generali. Alle 17 il Campodarsego sarà di scena sul campo dell’Arcella, formazione che punta alla vittoria nel campionato di Promozione. Per la truppa di Gianfranco Fonti è l’ultima amichevole di una lunga preparazione estiva iniziata il 17 luglio e servirà per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista del debutto in Coppa al Gabbiano con la Clodiense. Alle 18 è di scena l’Abano in trasfertam sul campo del Dolo, altra compagine di Promozione. Dopo la buona prova di sabato con il Vicenza, per Franco Gabrieli sarà l’occasione di rodare i suoi che domenica in Coppa Italia affronteranno in terra vicentina l’Arzignano Chiampo, compagine accreditata per un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di serie D e imbottita di ex biancoscudati: in panchina Vincenzo Italiano e il vice Daniel Niccolini, in campo Marco Ilari e Andrea Raimondi. […]

Ore 12.40 – (Mattino di Padova) Ultimi scampoli di calcio d’agosto. Fra oggi e domani le tre squadre padovane di Serie D giocheranno altrettante amichevoli in vista delle partite ufficiali di Coppa Italia e campionato in programma il 27 agosto ed il 3 settembre. Oggi, alle 17, il Campodarsego di mister Gianfranco Fonti affronterà l’Arcella (compagine di Promozione) in casa dei bianconeri. Alle 18 toccherà all’Abano, in trasferta per affrontare il Dolo 1909 (Promozione). L’Este scenderà in campo, invece, domani: agli impianti sportivi di Boara Pisani andrà infatti in scena il 7º Memorial “Giovanni Celeghin” , triangolare con i padroni di casa del Boara Pisani (Prima Categoria) e l’Adriese (Serie D). Le squadre si sfideranno in tre mini-match da 45 minuti ciascuno (in caso di pareggio ci saranno i calci di rigore). […]

Ore 12.10 – (Gazzettino) Nessuna novità dal campo per il Cittadella, con Strizzolo, Iunco, Pelagatti e Scaglia che continuano a lavorare a parte. Tutti e quattro saranno quindi indisponibili per la prima di campionato, sabato prossimo al Tombolato contro l’Ascoli. Si allena in maniera differenziata anche Salvi, alle prese con un fastidio alla caviglia che non dovrebbe comunque pregiudicare la sua presenza nella prima giornata del torneo. Le sue condizioni saranno monitorate nei prossimi giorni. […]

Ore 11.50 – (Gazzettino) Davide Adorni è l’ultimo arrivato fra i cinque nuovi giocatori del Cittadella, ma il suo inserimento è stato celere e con buoni riscontri sulle indicazioni che lo avevano presentato come un centrale difensivo dalle spiccate qualità tecniche e con propensione ad impostare l’azione per la propria squadra. […] Sabato sera al Tombolato la prima di campionato con l’Ascoli. E tutto fa pensare che Adorni possa fare il suo debutto in serie B, un evento che il difensore cresciuto nel Parma sta vivendo in questo modo: «Mi sto allenando con serenità, facendo bene e con continuità le cose stabilite. Sì, sabato potrebbe essere la mia prima partita in B, ma le emozioni vanno lasciate da parte, potrebbero fare brutti scherzi. Sarà una partita da preparare come ho sempre fatto, mettendoci il massimo impegno». Guardando in casa dell’Ascoli, l’emergente Favilli e l’esperto Cacia si annunciano come brutti clienti, ma Adorni va avanti per la sua strada: «Da questa settimana stiamo preparando la partita seguendo le indicazioni tattiche dell’allenatore. Noi dobbiamo fare in modo di esprimere al meglio le nostre caratteristiche. Stiamo studiando anche l’avversario per essere preparati sotto tutti gli aspetti, ma prioritario è migliorare il nostro gioco». Sulla serie B continua: «Lo ritengo un campionato molto bello che mi ha affascinato fin da quando ho saputo che sarei venuto a Cittadella. Sarà lungo e difficile, quest’anno in particolare si sono aggiunte squadre di blasone sia fra le retrocesse dalla A che fra le promosse dalla C, mi fa piacere poter partecipare. L’anno scorso il Cittadella ha fatto un ottimo campionato, quest’anno vogliamo ripeterci. C’è tanta voglia di stupire ancora, rimettendoci in gioco con umiltà e rispetto per ogni avversario». […]

Ore 11.30 – (Mattino di Padova) Il totale degli abbonati granata sale a 1.684. […] Dal campo, intanto, non ci sono sostanziali novità rispetto a come si era aperta la settimana: Alfonso ha svolto parte dell’allenamento assieme ai compagni; Scaglia, Strizzolo e Pelagatti proseguono con il lavoro differenziato, con quest’ultimo, ex di turno contro l’Ascoli, destinato con ogni probabilità al forfait, anche perché al centro della difesa Venturato è comunque coperto con Adorni, Varnier e Camigliano. Differenziato anche per Iunco e Salvi, pronti, però, a rientrare in gruppo.

Ore 11.10 – (Mattino di Padova) Sullo zigomo sinistro una piccola cicatrice resta a ricordargli la frattura rimediata lo scorso maggio, nel violento scontro aereo con il ruvido Perticone, difensore del Cesena. «Potresti farti crescere la barba fin sotto agli occhi», scherza qualcuno. Lui ride. È l’unica scoria rimasta addosso a Gianluca Litteri dopo una stagione “strana” come quella conclusa a maggio, caratterizzata da un eccezionale girone d’andata e da un ritorno a dir poco iellato, cominciato con quell’ernia cervicale che gli ha sottratto un paio di mesi. […] «Per quanto mi riguarda, non sono ancora al massimo della condizione, ma manca poco», precisa il centravanti. «Lo sapete, sono ripartito con la voglia di cancellare la delusione degli scorsi mesi, per non essere riuscito ad aiutare i compagni come avrei voluto». Avete già iniziato a studiare l’Ascoli, una delle sole quattro squadre, assieme a Brescia, Spal e Cesena, che nella scorsa stagione riuscì a portarvi via l’intera posta sia all’andata che al ritorno?«Sì, anche se la seduta video la svolgeremo domani (oggi, ndr). Ci aspettiamo una squadra che gioca un calcio offensivo: dovrebbe presentarsi qui con un “4-2-3-1”, senza alzare barricate. Sappiamo bene che in questa Serie B dovremo pedalare ad ogni gara, per questo sarà importante partire con la stessa voglia dell’anno scorso, evitando certe disattenzioni, di cui siamo consapevoli». Anche secondo lei il livello del campionato si è alzato?«Sicuramente. Sono salite dalla Serie C squadre blasonate e con mezzi economici, e lo stesso discorso vale per quelle scese dalla A». Le sue favorite per la promozione? «Una vera favorita è difficile indicarla, ma se devo fare un nome dico Empoli, che in questa sessione di mercato ha rafforzato ulteriormente un impianto già valido. Poi Parma e Venezia, altre due realtà che hanno operato molti acquisti, senza dimenticare le squadre che erano già presenti in B nella scorsa stagione, con il Frosinone su tutte». […]

Ore 10.40 – (Gazzettino) L’attacco pesante Chinellato-Guidone è la soluzione più probabile? «L’allenatore ha il dovere di provare tutte le soluzioni che la società gli ha messo a disposizione. Ho tante frecce e devo essere bravo a farle rendere già con il Renate. Dobbiamo essere bravi a cambiare pelle in partita, e tutti i giocatori devono farsi trovare pronti se vogliamo essere protagonisti in campionato. A maggiore ragione ora che si possono fare cinque sostituzioni». Che ne pensa? «Mi sembra che si voglia stravolgere il calcio per quello che è sempre stato. Una volta non c’erano le sostituzioni, tre erano più che sufficienti. Cinque in tre tranche mi sembra davvero complicarsi la vita, comunque ci adegueremo. Vuole dire – conclude Bisoli – che quando vinciamo 1-0, metterò cinque difensori freschi così sarà più difficile farci gol».

Ore 10.30 – (Gazzettino) Noi giochiamo, dobbiamo pensare a questo. Se ci saranno altre disposizioni, dovranno essere bravi i giocatori ad adeguarsi. Io ho perso una semifinale di Coppa Italia, dato che il campo era innevato e ci si domandava se si giocava o meno: queste cose fanno perdere concentrazione quando poi devi andare in campo, e non ci deve succedere». Primo ostacolo il Renate. «Al di là dell’avversario, devo lavorare più sul mio Padova. Non dobbiamo snaturare le nostre caratteristiche davanti all’avversario di turno. Sicuramente dobbiamo individuarne i punti deboli, ma non stravolgere il mio pensiero. Siamo il Padova e dobbiamo cercare di imporre le nostre idee». […] Tornando alla preparazione, sabato ha sottolineato che la squadra deve migliorare nella brillantezza. Ci lavorerete? «Abbiamo già iniziato. Molte volte però a caldo si dicono cose che rivedendo la partita ti accorgi essere sbagliate. Abbiamo fatto la prima mezz’ora con un’intensità che la squadra mi sembrava anche fuori giri: eravamo molto veloci, abbiamo messo sei cross a destra e sette a sinistra. È mancata solo la qualità nel chiudere in porta».

Ore 10.20 – (Gazzettino) Pierpaolo Bisoli, la prima giornata di campionato è a rischio per lo sciopero dell’Assocalciatori. Si giocherà? «Fosse per me sì, ma dipende dall’Aic. I problemi non si possono risolvere in una settimana, andavano affrontati prima. Noi però ci prepariamo come se dovessimo giocare con il Renate, anche perché le ultime dichiarazioni del presidente Gravina mi sembrano all’insegna dello scontro, ossia si potrebbe incappare in qualche 3-0 a tavolino. E sarebbe un danno». Come affronterete la settimana? «Dobbiamo aumentare la concentrazione, domenica si gioca per i tre punti. Anche se i miei giocatori non hanno mai sbagliato sotto questo aspetto. Poi dobbiamo limare la percentuale di errori che si sono visti in qualche partita». È comunque complicato lavorare in questa situazione. «Sì, perché c’è incertezza. Il primo discorso che farò ai ragazzi è che nel mio spogliatoio o durante l’allenamento non voglio sentire dire se si gioca o meno.

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Il 31 agosto chiude il mercato: alla squadra cosa manca?«Al 98% siamo a posto. Ci sono da sistemare due o tre caselle che sono in sovrannumero (Berardocco e Petrilli, ndr): il direttore e la società dovranno essere bravi, come lo sono stati finora, a risolvere questo problema. Se poi ci sarà un’opportunità per migliorare qualcosa, valuteremo». […] L’ultima novità sono le cinque sostituzioni anche in Serie C, da operare però al massimo in tre tranche. Che ne pensa?«Che si sta cercando di stravolgere il calcio sempre di più. Tre cambi erano sufficienti, cinque sono un po’ troppi: noi italiani siamo bravi a complicarci la vita».

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) […] Come procederà, quindi, il vostro lavoro da qui al 27?«Lavoreremo più sulla brillantezza atletica rispetto alle ultime settimane, riducendo la durata e l’intensità degli allenamenti. C’è da dire tuttavia che, nonostante i carichi della scorsa settimana, già sabato in amichevole nella prima mezz’ora abbiamo messo in campo una velocità davvero buona, quindi significa che un minimo l’abbiamo già nelle gambe. Dobbiamo limare qualche errore».

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) […] Di mezzo, ovviamente, ci sono sempre i tifosi, sospesi in un limbo d’incertezza che coinvolge anche Pierpaolo Bisoli.«Se dipendesse da me, giocherei subito», allarga le braccia il tecnico, ieri alla Guizza per la ripresa degli allenamenti. «Stiamo a vedere cosa decide l’Aic, di certo la questione avrebbe dovuto essere affrontata ben prima della settimana che porta al campionato. Noi in questi giorni ci alleniamo come se fossimo sicuri di giocare con il Renate: Gravina è stato abbastanza chiaro sotto questo punto di vista, se poi i giocatori faranno sciopero, ci adegueremo».

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Nonostante le incertezze, è cominciata regolarmente la settimana di allenamenti del Padova. La squadra ieri pomeriggio si è radunata alla Guizza per la prima seduta settimanale: tutti presenti agli ordini di Bisoli, compreso Alessandro Capello, che dopo una settimana ai box ha ripreso ad allenarsi con la squadra. Unico assente il solo De Cenco, che continua a seguire il percorso personalizzato di riabilitazione.In vista del match di domenica sera (ore 20.30) a Meda contro il Renate, da ieri è attiva la prevendita per i tifosi: i biglietti per il settore ospiti dello stadio brianzolo (capienza massima 803 posti) sono in vendita al costo di 11 euro attraverso il circuito Bookingshow. […]

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Nessuna nuova, buona nuova? Non proprio, soprattutto se si parla del Padova e di un mercato che continua a incontrare qualche difficoltà soprattutto in uscita. Ieri avrebbe dovuto essere il giorno della cessione di Luca Berardocco al Modena, ma non c’è stato nessun passo in avanti e, anzi, pare che il club emiliano nelle ultime ore stia battendo con maggiore insistenza la strada che porta a Francesco De Rose, centrocampista del Matera. Un bel guaio per il Padova, che al momento non ha un piano B disponibile a poco più di una settimana dalla fine del calciomercato estivo. La mancata cessione di Berardocco, oltre a quella che non decolla di Nicola Petrilli al Pro Piacenza, sta complicando anche l’arrivo di Nicola Strambelli in biancoscudato. Per il fantasista del Matera è tutto pronto, ma finché non si riescono a concludere le due cessioni, o almeno una delle due, non si può procedere per ovvi motivi di lista (al momento in sovrannumero di due unità). Tutto in bilico, dunque, così come la partenza di Caio De Cenco, che pare aver parzialmente ammorbidito il suo no iniziale. Tutto rimandato, comunque, ma l’altro grosso punto interrogativo è legato al via ai campionati: si gioca o non si gioca? Al momento nessuna certezza e, nonostante le parole sicure del presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, fino a domani lo sciopero dell’Assocalciatori ufficialmente è confermato: «A me Gravina dice che al 95% si gioca – sospira il presidente del Padova Roberto Bonetto – ma purtroppo al momento certezze non ne abbiamo e siamo fermi a quanto si sapeva nelle 24 ore precedenti. Io penso e spero che prevalga il senso di responsabilità da parte di tutti, ma fino a giovedì (domani, ndr ), purtroppo siamo qui un po’ sospesi e in attesa dell’ufficialità di una decisione che ancora non c’è». […]




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com