Ha approfittato dei due giorni di riposo per un ultimo assaggio di mare a Chiavari, in Liguria, dai suoi famigliari, anche se «la testa ormai non è più quella della vacanza» puntualizza Michele Russo. Già perché il campionato bussa alla porta, e sciopero permettendo decolla domenica. «Abbiamo voglia di iniziare, però è giusto trovare un accordo in linea con le esigenze di tutti. Abbiamo sempre lavorato per farci trovare pronti in vista del 27 agosto, dato che iniziano a esserci in palio i punti che contano». E all’esordio il Padova punterà subito al bottino pieno nella trasferta con il Renate. «So che ha impostato una preparazione per partire forte nelle prime giornate, ma dobbiamo focalizzarci su di noi per raggiungere un’identità anche lontano dall’Euganeo». Al riguardo Bisoli sta preparando la squadra all’interpretazione di più sistemi: 3-5-2, 4-3-1-2 e 4-3-2-1. «Giustamente, perché una formazione che vuole disputare un campionato di vertice non può basarsi su un unico modulo, ma deve sapere cambiare pelle anche nell’arco di una partita. Giocare con una difesa a tre, a quattro o anche a cinque è fattibile con le caratteristiche che abbiamo».
[…]L’obiettivo è dichiarato, ossia la promozione in serie B. «Non ci possiamo nascondere. Dobbiamo diventare una compagine solida, difficile da battere e trovare la mentalità giusta per fare qualcosa di veramente grande. Le principali avversarie? In tante si sono attrezzate per puntare alla vittoria, come Bassano, Feralpi Salò, Reggiana, Pordenone. Senza dimenticare la Triestina». Passando a lei, sette gol un anno fa dagli undici metri. Sarà sempre il rigorista? «Vedremo, ancora non abbiamo stabilito una gerarchia. Se toccherà a me, sono pronto». Gol a parte, il suo rendimento è stato elevato. Cosa si aspetta da questa stagione? «È un’annata fondamentale per la mia carriera. Darò tutto dentro al campo e all’interno dello spogliatoio per fare capire quanto è importante vincere un campionato a Padova».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)