Padova, la Tribuna Fattori contro Trevisan: “Certe cose non si dimenticano. Hai il nostro timbro, non aspettarti nulla se non indifferenza…”

Questo il comunicato apparso pochi minuti fa sulla pagina ufficiale della Tribuna Fattori su Facebook:

“Trevor Trevisan è felice per il gol ma stizzito per parte dei tifosi che lo contestano: «Il nostro obbiettivo è i 50 punti, ci siamo sempre più vicini. La cosa brutta è che quando qualcuno è in difficoltà qui spesso invece di aiutare si insulta. Prima De Paula, ora tocca a me. Non lo trovo giusto, il mio gesto era contro la Curva Sud che mi ha rivolto gravi insulti personali dopo il primo tempo. Quelli non sono tifosi e gradirei non salissero sul carro del vincitore quando le cose andranno bene. Se la gente deve venire allo stadio ad insultare è meglio se ne stia a casa».

Certe cose non si dimenticano mai, sia noi che te sappiamo che non sempre ti sei comportato da vero professionista e non ci riferiamo solo a quel dito medio che tu hai indirizzato a qualche tifoso padovano. Poco importa se questi tifosi erano della Curva Sud, dell’ A.I.C.B. o semplici tifosi da bar. Rimane il fatto che quelli erano tifosi Biancoscudati e noi ULTRAS siamo tifosi Biancoscudati! Per cui non aspettarti nulla se non indifferenza o, alla peggio, dei gesti come quello che tu hai fatto a noi. Abbiamo aspettato la firma del contratto per non condizionare la scelta tecnica tanto voluta da mister Bisoli o meglio, di portafoglio. Ora non ti diremo di “rigare dritto” o di chiedere scusa, non serviranno dei chiarimenti perché, come dichiarato dalla società: “un professionista che ha giocato per sette anni in serie B, in Lega Pro non si discute”. Come non si discute un “giocatore” che alza il dito medio verso i propri tifosi.

Bentornato a Padova Trevor Trevisan, hai il nostro timbro”.